16-10-2007
...ma solo quando ce le levano
ci rendiamo conto di quanto siano preziose
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I miei Blog Amici
Post n°14 pubblicato il 19 Febbraio 2008 da malafemmena.63
E così si va via. Sì Siria, ti porto via. |
Post n°13 pubblicato il 02 Febbraio 2008 da malafemmena.63
Oggi è il compleanno del verme. Che cacca che sono! Me ne ero scordata. Ma meno male che ci ha pensato digiland a imposimarlo in prima fila... un leader! il più figo dell'universo, quello che trema al solo pensiero di restare senza internet. |
Post n°12 pubblicato il 01 Febbraio 2008 da malafemmena.63
ovvero il gioco della postepay non funziona più Il vermiciattolo con tanto di capello lungo e riccio non è il tipo che ti chiede soldi. E' il tipico uomo (uomo si fa per dire) da dopobarba Denim... lui non deve chiedere mai! In pratica glieli dai e basta. Come? Semplice. Per non perdere i soldi lui viaggia con pochi spiccioli in tasca, così che non possa correre il rischio di perderne magari per sbadatagine o perchè glieli potrebbero rubare. Lui per i suoi spostamenti usa la postepay. Appena ti vede ti saluta, ti porta al bar e ti offre un caffè. Tra un sorso e l'altro con voce preoccupata chiede se in zona c'è un ufficio postale, ti avvisa che è senza una lira in tasca (per i motivi di cui sopra) e ti chiede se per favore potresti accompagnarlo a prelevare! Eh ma c'è tempo... Peccato che quando arrivi il momento, lui inserisce la sua postepay e... oooooooooppppsssssss! Vuoi vedere che ha dimenticato di nuovo il codice pin? No! ah meno male... però c'è qualcosa che non va. Vani i tentativi di prelevare sti soldi che non c'è verso di farli uscire da quella boccuccia di rosa tipica dei bancomat! Qual è il problema questa volta? Che si sia smagnetizzata? Axx che maga! ho sempre detto che ho sbagliato mestiere. |
Post n°11 pubblicato il 28 Gennaio 2008 da malafemmena.63
certo che se non fosse così verme non sarebbe neanche simpatico. Sì, perchè ripensandoci non turba nemmeno. E' tanto ridicolo che, appunto, fa solo ridere. |
Post n°10 pubblicato il 01 Dicembre 2007 da malafemmena.63
Continua a sbandierare la sua rabbia nei miei confronti. Ma rabbia di che? Perchè ho preso la decisione di sparire definitivamente dalla sua vita? Perchè ho capito che il suo tumore altro non è che l'ennesima bugia? Perchè l'ho TOTALMENTE ESCLUSO dalla mia vita? E di che si lamenta? Perchè non è contento? Dice di avere tra i pensieri un'altra donna e problemi ben più gravi. Quindi dovrebbe essere ben felice se mi sono tolta da sotto i suoi zebedei! Dice di non tornare sui suoi passi (e meno male! ringrazio Dio... lontano sia, per carità!)....dice che mi porta nel cuore e che ci tiene a me chiedendomi di non sparire perchè non ce n'è bisogno. Ma nello stesso istante in cui mi dice queste cose... butta merda su di me! Per non parlare del suo modo di essere tenero eheheh, se dovessi fare un paragone per la sua sensibilità... dovrei pensare ad un elefante. Peccato però che della proboscide non v'è traccia. Un cecio è più grande del suo pisello! E per quanto riguarda i testicoli... come dire... senza palle? ahahahah.... meglio stendere un velo pietoso: inesistenti sia in senso metaforico che nel senso lato! |
Post n°9 pubblicato il 24 Novembre 2007 da malafemmena.63
mio dio... inizia a farmi pena... di certo i tuoi atteggiamenti patetici mi sono ignoti ma il tempo in cui mi frullavano in testa tanti "perchè" è passato. Ancora non mi lasci in pace... ora provi con la posta elettronica? Ma che devo fare per liberarmi di questo stolto? la danza del ventre? non posso.... Come faccio a fargli capire che l'ho bloccato ovunque e che NON PUO' più avvicinarsi a me, non ora. Ho un altro uomo che amo più della mia vita stessa. E' inutile che si ostina a scrivermi, cancello le sue mail senza leggerle anche se dice qualcosa di serio (pur nutrendo fortissimi dubbi) cancello tutto. Pussa via brutto puzzone. Comprati un bagnoschiuma e sciacquati le ascelle che puzzi di cipolla marcia. Sai, a volte è inutile cancellare le parole... perchè le ferite restano. E ormai il dado è tratto: FOTTITI! Eh mio caro... bisogna pensarci a fondo alle cose... molto a fondo... come ci ho pensato io prima di dirti che ero incinta... ma mi hai accusata di gravidanza isterica. E va beh... vedremo il mio isterismo se sarà un maschio o una femmina... |
Post n°8 pubblicato il 17 Novembre 2007 da malafemmena.63
ancora una volta avvolto nel tuo egoismo... ancora una volta vittima... che persona stomachevole che sei! Mi ripugna parlare con te, mi spiace, non te lo posso concedere, puoi cantare anche in arabo ma non potrai mai più sentire la mia voce. Io presto dovrò sparire. Non sto qui ad elencarti tutto il male che mi hai fatto perchè lo conosci passo per passo. Hai dichiarato che stai per morire? Bene, questa volta mi fido! Quindi preservo sin da ora l'anima innocente che porto in grembo dalle tue angherie. Tu sei di una cattiveria talmente grande che non sei degno di essere padre ed è per questo che avrei preferito una morte violenta piuttosto che restare incinta di te che non ti sei preso la responsabilità di chiedere nemmeno come stessi. Hai mentito per troppo tempo dicendo che eri sterile e che facevi controlli. Bene, la mia gravidanza è il segno tangibile della tua sterilità e delle tue menzogne. Adesso siamo ad armi pari. |
Post n°7 pubblicato il 17 Novembre 2007 da malafemmena.63
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Post n°6 pubblicato il 12 Novembre 2007 da malafemmena.63
Tu che vivi di notte nella buia periferia Oh topo, topo di fogna Oh topo, topo fetecchio |
Post n°5 pubblicato il 10 Novembre 2007 da malafemmena.63
Ma ti rendi conto che non ti sei mai chiesto come sto per davvero? Se solo avessi avuto un po’ più di cervello… e ripeto e per l’ennesima volta, un po’ più di rispetto ti avrei detto la verità. Ma tu hai deciso di comportarti da merda... allora restaci nella fogna. |
Post n°4 pubblicato il 10 Novembre 2007 da malafemmena.63
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Post n°3 pubblicato il 06 Novembre 2007 da malafemmena.63
Guardami! Ora sono qui, Lo so, oh se lo so! |
Post n°2 pubblicato il 04 Novembre 2007 da malafemmena.63
Vorrei avere la forza necessaria per tagliare definitivamente i ponti con te all'improvviso... ma presto arriverà questo momento perchè mi fai troppo schifo. Non è odio, credimi, è proprio schifo. Ci son cose che al di là del sentimento che si è spento, che fanno male. Profondamente male perchè portano al rimpianto di non aver potuto avere le cose che avremmo desiderato... e vengono distrutti i sogni che siamo stati costretti a mettere da parte. E ti ricambierò con la stessa moneta. So quanto ci tieni... ma tu in quegli occhi non ti ci specchierai mai! |
Post n°1 pubblicato il 16 Ottobre 2007 da malafemmena.63
Ci ho pensato, non mi faccio illusioni, ti amo ma non ho fiducia in te. Poiché quello che stiamo vivendo non è reale, allora si tratta di un gioco. Poiché è un gioco, ci vogliono delle regole. Non voglio incontrarti più a Parigi. Ne a Parigi né in qualunque altro posto ti faccia paura. Quando sono con te, voglio poterti dare la mano per strada e baciarti al ristorante altrimenti non mi interessa. Non ho più l’età per giocare a nascondino. Quindi ci vedremo il più lontano possibile, in altri paesi. Quando conoscerai il luogo dove incontrarci, me lo scriverai a questo indirizzo, è quello di mia sorella a Londra, saprà dove rimandarmela. Non darti la pena di stare a scrivere parole gentili, avverti e basta. Di’ in quale hotel scendi e dove e quando. Se posso raggiungerti, verrò, altrimenti no. Non provare a chiamarmi, né a sapere dove mi trovo, né come vivo, credo che non sia questo il problema. Ci ho pensato, credo che sia la soluzione migliore fare come te, vivere per conto mio amandoti molto ma da lontano. Non voglio aspettare le tue telefonate, non voglio impedirmi di innamorarmi, voglio poter andare a letto con chi voglio e quando voglio senza farmi scrupoli. Perché hai ragione tu, la vita senza scrupoli è... è more coiwenient. Prima non la pensavo così, ma perché no? Voglio provarci. Che ho da perdere, alla fine? Un uomo vigliacco? E da guadagnare? Ii piacere di dormire fra le tue braccia ogni tanto... Ci ho pensato e voglio provarci. Prendere o lasciare... lettera tratta da: io l'amavo di Anna Gavalda |