C'era da tanto, da quando non soqui dentro il mio cuorequalche cosa di chiuso, di pesoun bisogno, un sospiro di coseinespresseNon viluppo di sogni....Sicchè l'anima tutta, era pesaper questi bisogniindistinti, indecisi, ma certitutti chiusi così nel mio cuore.Qualche cosa che dentro premessecome il seme in germoglioche spinge nel regno terrenoe poi sboccia trionfante nel sole.Così…

Non io t'ho generata non dal mio grembo di fermenti oscuri. Tanto più chiara senza la mia pena tu mi giungesti come fiore in dono nella sera di marzo ed il mio cuore non fu più una pura trasparenza. Giunta al declino molle del profondo all'animo persuaso ora sommuove una felicità di nuove foglie e…

Se io ascolto l'autunno che mi scava scorgo il mio volto solitario sfarsi entro solchi di noia. La mia pianta non vivo che si sfoglia al vento mi allontano che distacca me d'ogni cosa. E questa secca foglia presagio non è ormai che di un dolore caduto. Me in me deserta, se mi cerco attorno…

E' finita la pioggia. Brontola ancora il tuono, ma la goccia che s'è posata tremula sul fiore ha bagliore di perla e ride al sole che di lassù le specchia il suo arcobaleno. Poco meno che niente, vero, è una goccia ma così lucente ed iridata e bella questa cosa da niente che fa gradir…

C'è qui una ragnatela tra i rami del roseto e la rugiada l'ha come imperlata di goccioline tremule, d'argento. Attento il ragno, dall'aerea trama guata alla mosca bruna che, curiosa posa sopra la rosa. E ronza e sola s'appressa, s'allontana...attento, attento! Sopra il filo d'agento eccola ancora qui per la tua fame. Ma il rame…

Io fo col fiato un cielo limpido chiaro e terso e con l'arcobaleno. Così, con niente.....un soffio, ecco la bolla: con la cannuccia tuffo, prendo una goccia un pò di fiato, un cielo! Prima chiaro d'opal poi dal cannello vi filo i bei colori rosa, giallo, turchino e poi violetto. Ecco, così. Vi metto le…

S'è fatto buio intorno la falena ha bruciato l'ali al sole or senza volo sopra il prato oscuro resta con l'ali aperte, abbandonate. Cantate grilli, la farfalla muore. Goccia a goccia trapunge la rugiada d'asterischi d'argento il suo velluto muto non resti il prato cantate grilli, la farfalla muore. Lacrime d'oro gocciano nel cielo le…

IL SOGNO Un dì sognai ed era l'anima stanca come l'orma nel fango come l'acqua di stagno come la vela senza vento al lento scandere del tempo nel cielo senza sfondo e senza sole Tu m'apparisti nella mano tesa posi la mano e mi levai leggera come foglia dal ramo come nuvola al vento come…

Dina Cucini nasce a Siena nella contrada della Selva il 10 Aprile 1905.Ben presto le vicende familiari la portarono lontano dalla città toscana trasferendosi a Genova ma non perdendo mai i contatti con la sua città Natale.Ed è proprio a Siena che Dina Cucini iniziò a farsi conoscere grazie alle sue doti artistiche e grazie…