Take my Revolution!

Ho sferrato il mio attacco ed ho colpito.

Era una cosa che avevo bisogno di fare, nonostante sapessi che mettevo a rischio la resistenza del Mio Castello.

E così è stato, l'attacco ha sicuramente leso parte del Castello, ma una parte impercettibile e di poca importanza.

Però adesso so.

Posso dire che il mio Castello è reale, e non è solo frutto di un mio sogno malato.

Ma devo ricordare una cosa. Mai più attacchi del genere, oppure sarò io, che l'ho creato, a distruggere ciò in cui più credo.

Questo è l'esito...

Sto solo studiando il modo migliore per sferrare l'attacco.
Proprio io che l'ho costruito, devo mettere a dura prova il Castello...
E sto cercando come devo fare.

Ma oggi lo farò. Anzi. Oggi lo faccio.

Non ho avuto il coraggio di testare la resistenza delle fondamenta del Castello. Forse perchè la sua esistenza non è così irreale come certe volte temo...

Quello che sento è reale. Mi deve bastare questo?

Se agissi rischierei di fare crollare il Castello, ma potrei anche scoprire che in realtà le sue fondamenta sono ben più solide di quel che credevo...

E' una prova che devo fare: scoprire se il Castello è davvero così reale.

E se il Castello fosse solo un'illusione capovolta nel Cielo?

Se fosse solo frutto del mio malato pensiero?

Temo che ciò che vedo non sia la realtà, ma come vorrei che la realtà fosse. Mi sto regalando un sogno, ma sono punibile per questo?

La perfezione non esiste, lo so, ma il mio sogno continua ad essere come io lo voglio....

Lo sapevo, io posso decidere tutto...ma è giusto questo se va contro alla realtà?

Mi chiedo...e ancora mi chiedo...

Non posso restare
fermo ad aspettare
mentre il castello scompare.

Devo

capire

colpire

ferire

guarire

Sto ancora perdendo tempo con le favole??

Mi chiedo...mi chiedo...lo sai cosa mi chiedo?

Stanco di tutto, estraggo la mia spada.

Attacco. Ti schivo, e attacco.

Ancora e ancora.

Ho bisogno di capire e, se necessario, anche di ferire.

"Perchè non è il coraggio che mi manca di essere ciò che sono..."

E tu?

Ho deciso: ora esco.

Che ci sto a fare qui dentro? Devo ancora difendere il Castello. Ogni crepa è riparabile, e ogni nuovo attacco è superabile.

Credere. E' la mia arma.

Osservo ancora, certo del rischio che sto correndo. Ma non posso fingere indifferenza. Non posso fare finta che il mio Castello sia splendente come un tempo.

Ma non posso nemmeno tornare a lottare senza nessuna strategia.

Non posso sbagliare e sto solo pensando a quale arma usare per farlo tornare di nuovo ai fasti di un tempo.

Ho soltanto bisogno di tempo, ma non posso fare crollare il Castello.

Senza quello...

Sono ancora qui e più ci resto, più mi rendo conto che osservando il Castello da questo punto riesco a vederci tantissime crepe che prima non vedevo.

Le mura sono intaccate in più punti e nuovi invisibili attacchi sono in agguato per colpirle.

Sto lottando per questo, ma ne vale davvero la pena?

E' forse vana la mia lotta?