Anche per l'eclettico cantautore romano è giunto con questo "Monetine" un riepilogo della propria carriera artistica iniziata a metà anni novanta e proseguita per grandi successi radiofonici come "Salirò" e "Gino e l'alfetta". Il disco è un elegante doppio album ottimamente curato graficamente in una confezione cartonata che trova nella copertina la maggiore espressione creativa. Infatti prendendo spunto dal titolo della raccolta, su un fondo rosso decine e decine di piccole monete vanno a occupare uno spazio disegnando con la diverse loro tonalità il primo piano dell'autore romano. L'effetto è molto gradevole e interessante, anche perchè se la cover viene vista in maniera ravvicinata, è leggibile la grafia di ogni singola moneta, mentre osservando il packaging da lontano su uno scaffale di un negozio di dischi, il viso di Silvestri è subito riconoscibile. Idea molto interessante e molto ben sviluppata. Interessanti sono anche i contenuti grafici interni, con il retro della confezione che mostra un tappeto orientale su cui sono inseriti i titoli dei diversi brani e sopratutto i due dischi sui quali compare un primo piano in "soglia" del cantautore e una illustrazione chiaramente tratta dal fabbro che una volta era impresso sulle cento lire ma che mostra in volto le fattezze di Daniele Silvestri. "Monetine" al di là dell'importanza di essere una raccolta di successi, si propone anche per i suoi contenuti creativi legati alla grafica: idee semplici ma ottimamanete messe in pratica.
© Articolo di Andrea Buongiorno - è vietata la riproduzione senza consenso -
Inviato da: LouisVuittonLouis
il 03/04/2012 alle 06:33