Vita disgraziata

IN GABBIA CON DUE CINGALESI

Ciao a tutti. Sono stato 8 mesi in prigione: una situazione intollerabile considerando che venivo da un mese di coabitazione con una decina di mignottelle cubane scatenate... passare da un ambiente fatto di fighette ad un paio di cingalesi musoni non è stato bellissimo.

Che poi tutto è derivato da un'incomprensione: dopo la truffa del DVD pseudo-hard (vedi post 51) pensavo ormai di essere veramente a cavallo. Avevo racimolato abbastanza soldi per metter su il mio bordello, per produrre finalmente il mio film "fallo laterale" e c'era scappata anche una bella fogliata di mortadella e due pandori in offerta post-natalizia.

Insomma una sera, a casa, mentre stavo discutendo con il mio ex-collega Botte degli ultimi dettagli per l'arredamento del bordello ad un certo punto sentiamo bussare alla porta. Me lo sentivo che c'era qualcosa di strano... per questo ho preso la pistola lanciarazzi presa in prestito da un'imbarcazione cubana durante la mia ultima trasferta. Una delle ragazze, dopo un mio cenno, si è coperta ed è andata ad aprire.

Erano due tipi con l'aria truce: contemporaneamente i due fanno per prendere qualcosa da sotto ai giubbotti... non l'avessero mai fatto! Ho estratto la pistola lanciarazzi (di segnalazione) e ho sparato.

Il razzo, stranamente, ha preso un'insolita traiettoria ed è andato a finire oltre i due disgraziati... poi non ricordo più nulla... solo fiamme: forse il razzo ha traversato il pianerottolo finendo nella zona caldaie... non so.

So solo che con questo scherzetto ho perso altre 8 ragazze: 6 sono morte nel rogo, 1 è morta di fame mentre ero al fresco mentre un'altra è stata salvata per miracolo ma, a causa delle ustioni, ora sembra un dattero. La poveretta è in grado di esprimersi solo con "oh" e "ah". Ora dove la metto questa?

Oltre a questo, inspiegabilmente, sono stato anche portato in gabbia. Pare che siano morti anche i due "visitatori" che hanno causato tutto. Nei giubbotti avevano i miei dvd falsi... bastardi.

Adesso vedrò di raccogliere i cocci e andare avanti...

A presto.