Da Yahoo! Notizie
(ANSA) - BOLOGNA, 10 MAG - In Italia l' ictus e' la terza causa di
morte (dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie) e ci sono circa
200.000 nuovi casi all' anno. Il dato e' stato diffuso nell' ambito di
un convegno che si tiene all' ospedale Maggiore di Bologna, organizzato
dalla Chirurgia vascolare diretta da Luciano Pedrini, e dalla
Neurologia, diretta da Tommaso Sacquegna. Il rischio di ictus aumenta
con l'eta' - hanno spiegato gli organizzatori - In pratica raddoppia
ogni 10 anni a partire dai 45 anni e raggiunde il valore massimo negli
over 80. Il rischio di recidiva varia dal 10 al 15% nel primo anno e
dal 4 al 9% per ogni anno nei primi 5 dall'episodio iniziale. Il
progressivo invecchiamento della popolazione e il fatto che l'incidenza
dell'ictus sia correlata all'eta', fanno ritenere che in Italia
l'incidenza di ictus aumentera'. Le proiezioni fino al 2016 fanno
ritenere che tale aumento sara' circa del 22,2%. La mortalita' per
ictus, dagli anni '50 ad oggi, si e' ridotta in maniera rilevante nei
Paesi occidentali, grazie soprattutto al controllo dell'ipertensione
arteriosa. Su 30 persone colpite da ictus ischemico acuto, una in piu'
puo' essere salvata se viene curata in aree di degenza dedicata, e una
in piu' su 20 tornera' a casa dopo il ricovero in condizioni di
autonomia funzionale. (ANSA).
Inviato da: diletta.castelli
il 08/10/2016 alle 13:30
Inviato da: scampipercena77
il 01/02/2016 alle 11:47
Inviato da: chiaracarboni90
il 21/09/2011 alle 16:22
Inviato da: adspy
il 16/03/2010 alle 22:33
Inviato da: luckystrike86
il 06/03/2010 alle 08:26