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L'auto che va ad acqua? Si può fare

Post n°704 pubblicato il 14 Giugno 2008 da giromapa

Da Corriere.it
Motore elettrico, con 1 litro si viaggia un'ora a 80 km/h. Chiesto il brevetto per avviare lo sviluppo


OSAKA - Ah se le auto potessero viaggiare ad
acqua invece che a benzina benzina! In molti ci hanno pensato, specie
di questi tempi, con i prezzi dei carburanti schizzati a livelli sempre
più alti. Detto e fatto. La società giapponese Genepax ha depositato la
domanda per ottenere il brevetto di un motore elettrico alimentato ad
acqua. Qualsiasi tipo di acqua: dolce, salata o piovana. Se una
inovazione del genere diventasse una realtà produttiva e di consumo
sarebbe una vera rivoluzione. E in tempi di prezzi alle stelle per il
petrolio una notizia come questa, naturalmente, ha una risonanza
mondiale. Anche se dall'ideazione alla sua traduzione industriale il
cammino è ancora lungo.



UN LITRO - Kiyoshi Hirasawa, amministratore
delegato della Genepax, in un'intervista a una tv locale giapponese ha
detto che il motore, con un solo litro di acqua, sarebbe in grado di
far viaggiare un'auto per circa un'ora alla velocità di 80 km all'ora.
«Non c'è bisogno di costruire un'infrastruttura per ricaricare le
batterie, come avviene di solito per la maggior parte delle auto
elettriche», ha aggiunto Hirasawa. Il motore funziona grazie a un
generatore che la scompone l'acqua e la utilizza per creare energia
elettrica. Hirasawa ha ammesso però che l'applicazione pratica non è
nel futuro immediato e spera che il brevetto sia di interesse delle
grandi case automobilistiche giapponesi. Serve ancora una fase di
sviluppo e bisogna sperare che almeno uno dei grandi produttori creda
in questa prospettiva. Anche perché al momento i progetti fanno in
direzione opposta: motori a cellule di idrogeno che producono acqua nel
processo, e non che la consumano. Lì i produttori hanno investito
ingenti capitali. Avranno il coraggio di puntare e scommettere su un
motore che utilizza il carburante più diffuso sul pianeta?


 
 
 
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