DISLESSIA E DINTORNI

IL BLOG SUI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DI MANUELA

 

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DOCUMENTARIO SULLA DISLESSIA: PARTE 1 DI 10

 

TAARE ZAMEEN PAR - IL MAESTRO SPIEGA COS'E'

 

TAARE ZAMEEN PAR - IL SUO MONDO

 

TAARE ZAMEEN PAR - CANZONE "JAME RAHO"

 

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DISLESSIA...UN DONO...

 

LA DISLESSIA SPIEGATA DA ROSSELLA GRENCI

 

MAURIZIO FANIN LEGGE: LETTERA DI UN PAPA'

 

DEMONE BIANCO - GIACOMO CUTRERA 1 CAPITOLO DI 25

 

LA DISLESSIA SPIEGATA DA ROSSELLA GRENCI

 

DISLESSIA...UN DONO...

 

SOLO PENSIERI ROTTI

 

 

DYSLEXIC BUSINESS CLUB

Post n°29 pubblicato il 18 Marzo 2011 da Manuela.G1971
Foto di Manuela.G1971

Girovagando su internet mi sono imbattuta in un blog che mi ha lasciata a bocca aperta...si sa, all'estero sono molto più avanti di noi rispetto ai disturbi specifici di apprendimento.

Non mi resta che sognare e farvi sognare raccontandovi di questa DYSLEXIC BUSINESS CLUB, che è un'associazione di dirigenti dislessici che si riunisce periodicamente in varie città della Germania, di cui fanno parte imprenditori, accademici, studenti e personaggi pubblici.

Durante questi incontri si scambiano idee e materiali per sostenere la promozione della prevenzione della dislessia, per battersi per il diritto all'istruzione, per lo sviluppo professionale delle nuove generazioni...tutto questo perchè credono nelle abilità speciali e nelle potenzialità che hanno i dislessici.

Chissà se prima o poi anche in Italia si riuscirà a fare qualcosa di questo genere...vogliamo continuare a sognare?

 
 
 

VADEMECUM DSA - LIONS TOSCANI

Post n°28 pubblicato il 09 Marzo 2011 da Manuela.G1971
Foto di Manuela.G1971

Dalla grande sofferenza di Guido e Graziella Guidi è nata la voglia di fare qualcosa di concreto per TUTTI i bambini e ragazzi con DSA.


Graziella ci spiega com'è nata questa iniziativa:


"Guido è un Lions ed il motto dei Lions è: "WE SERVE" da lì la sua proposta di attivarsi concretamente sul territorio per dare una mano a questi ragazzi. Proposta subito accettata con entusiasmo dal Governatore Lions della Toscana per l'annata 2009/2010 (le cariche lionistiche sono annuali) Vinicio Serino.
Lo scopo e gli obiettivi prioritari del service sono stati una forte azione di sensibilizzazione al problema, con convegni, conferenze, incontri, oltre che la promozione di una specifica formazione e di interventi nelle scuole primarie della Toscana, prevedendo la presenza nel contesto scolastico di alcuni specialisti dei disturbi specifici dell'apprendimento. Da qui la firma di un protocollo di intesa con l'Ufficio Scolastico Regionale.
Visto il successo dell'iniziativa e la grande richiesta soprattutto da parte delle scuole di approfondire l'argomento, è stato proposto di portare anche a livello nazionale il Service sulla Dislessia, questa volta però, su richiesta dell'USR, per le scuole secondarie di primo e secondo grado e la proposta è stata approvata a maggio del 2010 durante il Congresso Nazionale dei Lions di Montecatini.
Per l'annata lionistica 2010/2011, il Governatore Lions della Toscana delegato al Service Nazionale sui DSA, Roberto Faggi, si è immediatamente attivato concretamente e con passione, con numerose iniziative, fra le quali il Convegno Nazionale Lions sui DSA "La Dislessia Oggi" tenutosi a Firenze in Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento. Un successo insaspettato, presenze da tutta Italia.
In questi due anni di attività i Lions hanno affrontato la problematica da diversi punti di vista, interpretando il "we serve" in mille modi, con iniziative anche molto originali, il tutto fatto con il cuore e una grandissima passione. "

Questo il link per scaricare il  VADEMECUM DSA Disturbi Specifici di Apprendimento - stampato a cura dei Lions Toscani, che verranno anche spediti in cartaceo a tutte le scuole della Toscana:

http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fservice2010.altervista.org%2Fdislessia%2Fdislessia%2Fpdf%2Flibretto_dsa.pdf&h=fdf45

Manuela

 
 
 

Elenco link e programmi utili per i DSA

Post n°27 pubblicato il 17 Febbraio 2011 da Manuela.G1971

Spesso quando si entra in contatto con il mondo della dislessia, i genitori vengono inondati di consigli su programmi e link utili...notizie che arrivano frammentarie e incomplete e genitori che annaspano nel cercare la soluzione migliore per i propri figli.

Franca Moroni ha pensato di raggruppare tutto questo preziosissimo materiale che penso sia necessario condividere il più possibile. Un ringraziamento per l'ottima idea...utilissima!

Grazie a Passodopopasso per averla pubblicata.

http://www.box.net/shared/1o9a51z3u4

 
 
 

Questa si che č forza d'animo!

Post n°26 pubblicato il 12 Febbraio 2011 da Manuela.G1971

In risposta all'articolo precedente: Sfogo di una dislessica adulta, questo è stato il commento di una persona che io ritengo una grandissima donna...che nonostante le mazzate che ha preso nella vita a causa del suo dsa...non ha mollato...un esempio per tutti noi...

Con il suo consenso pubblico la sua storia che personalmente mi ha dato una carica pazzesca... 

Ho letto lo sfogo di questa donna,
la comprendo benissimo.
Io sono stata bocciata in 3 elementare, in prima media, in prima superiore, in prima ancora e ancora una volta...
Un supplizio, con un padre che con la cinghia cercava di farmi imparar...e a memoria le tabelline, ovviamente senza mai riuscirci, non le so nemmeno adesso, alla veneranda età di 43 anni.
Ma il desiderio di far vedere che io non sono stupida, pigra, svogliata, ignorante,......è stato così forte che mi sono iscritta alle scuole serali a 39 anni, un successo i primi tre anni!!!
Andavo benissimo, e con il certificato di dislessia, i professori cercavano di venirmi incontro.
Certo, la dislessia rimane, ma ti senti grande!!
In quarta mi cambiano i professori, un disastro, due di loro sono riusciti a farmi rivivere a pieno tutta l'angoscia e l'ineguatezza dell'adolescenza.
Ho deciso così di ritirarmi, la morte nel cuore, avevano vinto loro ancora una volta.
Sono rimasta a cassa per l'intero anno scolastico, ma poi il desiderio di tornare ha prevalso, e quest'anno sono tornata, di nuovo in 4 si, ma non ho più i due insegnanti distruttivi, ed ora la magia sta procedendo !!!!
Io spero che la donna che si è sfogata possa leggere queste mie poche righe, e che possa prendere il coraggio che le serve per tornare a scuola! Esistono le scuole serali, e sono valide.
Io ho 2 figlie e sto cercando di avere il 3, ma nessuno mi impedirà di prendere il mio diploma in ragioneria, e poi chissà, non escludo la possibilità dell'università.....

Erika

 
 
 

Sfogo di una dislessica adulta

Post n°25 pubblicato il 06 Febbraio 2011 da Manuela.G1971

Stasera con piacere e commozione ho ricevuto un messaggio dai miei tanti contatti di facebook, uno sfogo che ho pensato possa essere d'aiuto a tanti altri dislessici adulti per far uscire tanti sentimenti che magari sono stati repressi per tanti anni...
Con il permesso di questa persona condivido con voi delle parole che a me personalmente hanno toccato il cuore, vuoi perchè mi ricordano una storia tanto simile alla mia o perchè questa persona mi ha fatta sentire importante...una cosa che nella mia vita da dsa...non è capitato molto spesso...Spero che questa testimonianza aiuti tanti altri dsa adulti ad aprirsi...e a tirare fuori tutti i brutti fantasmi del passato per poter andare oltre...
...Tanti non hanno rimpianti....io si !eccome se c'è l'ho!!Ho un nodo alla gola,
Tu solo puoi capire cosa provo,sento un dolore immenso.
Prima di dire quale è la tua colpa....devo dirti che mi chiamo xxxxxx è sono sola!La mia solitudine non è quella di contatto con altre persone:AMICIZIE- AMORI- AFFETTI...no! intendo culturale,quella che la mia mente cerca da quando metto piede alla mattina a terra... sino alla sera ,quando mi corico.Ho xx anni,quando ne avevo 13...fui bocciata a scuola,il miei professori pensarono che avessi bisogno di una lezione,che cosi' mi sarei svegliata,che se volevo potevo fare di più!!
Ore passate sui libri,poi all'indomani non proferivo bocca...rabbia!frustrazioni e poi c'èrano i rimproveri dei miei genitori.
Mio padre molto severo,mi intimo' di non andare più a scuola e che dovevo imparare a fare la donna di casa.io fin da piccola non ho mai pensato di essere donna di casa,semmai sarei stata anche una brava donna di casa.
Sapevo cosa volessi fare della mia vita,avevo sogni e desideri...ma un bel giorno tutti i miei sogni furono cancellati con un colpo di cancellino e siccome erano sogni di una ragazzina,non ebbi la forza di debellarmi.Se fosse una malattia direi che dolore,direi aiutatemi...ma dire sto male perchè non posso andare a scuola,nessuno puo' capire.
Presi la licenza media all'età di 18 anni,scuola serale,promossa con buonissimi voti...decisi di riprendere gli studi dopo che ero andata a fare la beby sitter ad un bambino celebroleso...qui puoi capire chi sono,due genitori che affidano un bambino con gravi problemi ad una ragazzina di 15 anni.
Ero una personcina responsabile e affidabile.
Dopo avere adempiuto alla scuola dell'obliogo,penso di riprendere gli studi,il mio sogno era diventare;ARCHITETTO,avevo messo in conto gli insuccessi,visto che avrei dovuto studiare storia dell'arte e io la studiavo con piacere,mi dicevo non sarò in grado di ricordare le date,ma ho il dono di saper disegnare e creatività....
Sarei diventata un bravo architetto ,io non amo restare ferma, quindi avrei viaggiato in capo al mondo per fare quello che più amavo .Leggo bene perchè da piccola pur non leggendo molto quello che mi davano a scuola io avevo la tessera in biblioteca e con quella prendevo i libri che a me interessavano.Poi mi appollaiavo su un albero e estraniandomi dalla realtà,mi immergevo anima e corpo nel racconto di quel momento.Avevo un mondo tutto mio e non parlo di adolescenza ma della mia sensibilità e creatività!!Amavo il violino e il pianoforte,amavo recitare e cantare,disegnavo senza sentire i morsi della fame...stavo ore nel mio mondo.
Puntualmente qualcuno arrivava a rimproverarmi e di stare attenta.Penso che riprenderò gli studi,pensai...ora mi sposo .... sono convinta di poter tornare a scuola.Quando mi presento al direttore della scuola lui nota la fede...e con mio stupore mi dice che siccome sono sposata...signora si rende conto' lei è sposata dove vuole andare?
FACCIA LA MOGLIE E LA MAMMA!!iO PENSO DI ESSERE UNA PRESUNTUOSA,MI SENTO INVALIDA,NON CAPACE...POSSIBILE CHE SONO UNA SOGNATRICE E NON VEDA la realta'!!!cON UN COLPO AL CUORE E SOMMESSA TORNO A CASA è DECIDO DI FARE UNA FAMIGLIA,QUELLO ERA UN CAPRICCIO E I GRANDI NON FANNO I CAPRICCI!!!
Le mie ali ormai erano state tarpate....Punto!!!passano gli anni ,sono felice con i miei bambini,con tanti problemi,ma quello che veramente mi torturava non erano le responsabilità da genitore....no!!,era sempre lo stesso male....sentivo l'imput di andare a scuola!!!Decido 5 anni fa' di tornare a scuola,pensai torno dove sento il continuo richiamo......DESTINO.....volle che rimasi incinta della bambina,il mio amore,ma ebbi una crisi esistenziale,non mi sfogai,pensai di fare peccato...non con Dio,ma con la creatura,cercai in tutti i modi di non cadere e di occuparmi di lei come è giusto che sia.L'AMO...più della mia stessa vita.
mi affaccio a questo elettrodomestico sofisticato che si chiama PC,c'è facebook,quasi per gioco...in realtà e per seguire un pò più da vicino mio figlio,che è dislessico ed è molto arrabbiato con il mondo intero,non esternando i suoi sentimenti,facendo finta di parlare con le mie amiche riesco in qualche modo a capire di più i suoi bisogni.
Facebook:un giorno rispondo a un link messo da qualche parte...parlano di dislessia....ecco!!!! conosco te, Manuela...virtualmente s'intende ma non meno importante di molte amicizie vere....tra virgolette.Ho modo di confrontarmi con le stesse realtà,tutto questo è bellissimo ma anche doloroso.Tu Manuela ecco dove ti do' colpa....tu sei me!! non parlo di carattere di altezza,ovvio tu sei MANUELA ed io xxxx!!!T u sei lo specchio..... finalmente mi specchio e vedo me infelice,tu sei riuscita a diplomarti e a trovare un percorso!io dei miei tantissimi sogni ne avessi realizzato qualcuno.....con te lo dico,con altri non mi permetterei mai,so' gia cosa mi direbbero"Ti lamenti ?Hai una bella famiglia?gli altri....cosa darebbero per avere quello che hai tu?!!!Porca miseria.....possibile che confondono le cose naturali della vita,come avere una famiglia avere dei figli eeeeeeeeeeee morire!!Tutto questo lo trovo bello ma naturale,solo che io volevo esistere come persona!!!Volevo guardare dentro di me e sentirmi una persona migliore...non brava.Io sono stata una brava figlia ubbidiente e rispettosa,un'amica fidata per le mie due amiche d'infanzia...cresciuta con in un paese..quindi molto semplice,moglie,madre amata dai miei cari.....Però continuo ad avere questo male,ora lo chiamo cosi' perche mi sta' logorando.Non smetto di sognare,avvolte mi assale una pazzia che è quella di andare via e amare me, almeno per un po'!!Sento di voler FARE FARE FARE!!!ma sono legata,sono stretta a un palo!Ho una tela che non riesco a dipingere e il fatto che è li'!!e non poter esprimere i miei sentimenti le mie angosce le mie paure,attraverso il soggetto del disegno e imprimere i colori le linee la luce l'ombra su di essa,ecco che cado in un vortice di solitudine.Tu Manuela,con le tue accurate ricerche,il trovare un percorso,svegli le mie debolezze le mie fragilita'!!Ho bisogno di sapere che non sono pazza,che molte persone sono come me....ma allo stesso tempo mi sento una voce che mi dice!!!Puoi fare....sbrigati è ora!!!!!POI PERO' devo restare al mio posto,non ho il tempo di concentrarmi sulla tela bianca.....stira! rammenta !cucina !spolvera! accompagna...ecc.ecc.

 
 
 

MAPPE CONCETTUALI

Post n°24 pubblicato il 27 Gennaio 2011 da Manuela.G1971
Foto di Manuela.G1971

MAPPE CONCETTUALI



Le mappe concettuali sono rappresentazioni grafiche di un insieme di concetti 

in relazione tra di loro.

Per capire meglio di cosa si tratta nei dettagli: cosa sono, a che cosa servono,

ecc. vi consiglio questi link:

http://www.pavonerisorse.it/cacrt/mappe/


http://www.europeanphd.eu/public/pdf/D/G/Guastavigna-Mappe_per_capire.pdf

http://share.dschola.it/clotilde/fortic/materiali/mappe/guastavigna-mappe.pdf

Esistono programmi per creare mappe anche gratuiti, tra i più conosciuti:

CMap, che potete scaricare da questo link:

 http://cmap.ihmc.us/download/index.php

Questi i link per avere spiegazioni più dettagliate per scaricare ed utilizzare il

programma

http://www.scribd.com/doc/6091612/Cmap-Tools-Download-Installazione-Bevilacqua

http://old.irrelombardia.it/lapsus/minigrafie/cmap/cmap_3a_scheda.pdf

Freemind, che potete scaricare da questo link:

http://freemind.softonic.it/

Tra i programmi a pagamento, ideale, soprattutto per i più piccoli:

Supermappe della Anastasis:

http://www.anastasis.it/?q=object/detail&p=Prodotto/_a_ID/_v_51

Nei link utili del nostro blog trovate molti siti in cui sono raccolte moltissime

mappe già pronte sui più diversi argomenti.

 
 
 

SINTESI VOCALE: COME I NOSTRI RAGAZZI POSSONO "ASCOLTARE" I LIBRI

Post n°23 pubblicato il 27 Gennaio 2011 da Manuela.G1971
Foto di Manuela.G1971

SINTESI VOCALE

La sintesi vocale è utilizzata per la riproduzione artificiale della voce umana. Il sintetizzatore vocale, sistema usato per questo scopo, può essere realizzato tramite software o via hardware.

Per "leggere" i libri servono un programma che riconosca il testo scritto e una voce che legga quanto riconosciuto dal primo programma.
In alcuni programmi questi due applicativi sono riuniti in un unico programma ma sono, ovviamente, più costosi.

I programmi più comuni di riconoscimento del testo più comuni gratuiti, che potete scaricare direttamente sono:


- DSPEECH: lo trovate ad esempio qui:

http://www.xdownload.it/software_3175/dspeech.html

- BALABOLKA: lo trovate qui:

http://www.cross-plus-a.com/balabolka_it.htm

Una volta installati questi programmi serve una voce che traduca in suoni il testo che Dspeech o Balabolka hanno riconosciuto.

L'AID fornisce una voce ad un costo moderato (poco più di 20 euro) e la richiesta può essere fatta direttamente via internet e con il pagamento tramite bonifico vi verrà inviata una mail con il link per scaricare direttamente la voce dal sito.

Questo il link di riferimento: http://www.aiditalia.org/it/sintesi_vocale.html

Per quanto riguarda i programmi che comprendono sia il riconoscimento di testo e la voce, generalmente più adatti ai ragazzi delle medie e delle superiori, i prodotti
delle migliori case sono questi (di cui trovate le demo sui siti), ovviamente più costosi, ma che comprendono anche voci inglesi in lingua madre e altri applicativi:

ALFA READER della Erickson:

http://www.erickson.it/lettorevocale/index.php?txt=caratteristiche

CARLO MOBILE della Anastasis:

http://www.anastasis.it/?q=object/detail&p=Prodotto/_a_ID/_v_1

PERSONAL READER della Anastasis:

http://www.anastasis.it/?q=object/detail&p=Prodotto/_a_ID/_v_77

Un'altra risorsa gratuita è VIVO PORTABLE USB che rende parlante il pc:

http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=988&Itemid=33

 
 
 

alcuni link interessanti per comprendere meglio l'adhd

Post n°22 pubblicato il 06 Gennaio 2011 da mamygi
Foto di Manuela.G1971

la maggiorparte delle mie fonti provengono dal sito AIFA ( associazione italiana famiglie adhd) della quale io faccio parte come referente della provincia di Alessandria.

troverete il sito a questo indirizzo

http://www.aifa.it/home.htmhttp://www.aifa.it/home.htm

"Le finalità dell'associazione si esprimono in un progetto denominato "Parents for Parents", una catena di solidarietà tra le famiglie per cercare di aiutare i propri figli.
In particolare l'Associazione si prefigge di creare una rete di genitori disponibili all'ascolto e all'aiuto di genitori in difficoltà; di coordinare e favorire i contatti tra famiglie con problemi di ADHD; di difendere i diritti dei bambini ADHD e delle loro famiglie per migliorare l'accettabilità sociale del disturbo e la loro qualità di vita; di veicolare informazioni e aggiornamenti di carattere scientifico; di favorire la diffusione delle conoscenze scientifiche sull'ADHD e le sue terapie, contribuendo alla capillarizzazione delle risorse atte a favorire la diagnosi e il suo trattamento multimodale; di favorire il contatto, il dialogo e la coordinazione tra le varie strutture sanitarie, scolastiche e sociali e i loro rispettivi operatori coinvolti nella vita quotidiana del bambino ADHD; di creare una mappatura italiana di centri e di professionisti esperti nella diagnosi e nel trattamento dell'ADHD; di coinvolgere e collaborare con Enti locali e Statali, Ministeri, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere e Università, Istituti privati, Società scientifiche, Associazioni Culturali e Onlus."

http://www.aifa.it/chi_siamo.htm

il link sottostante vi riporta, invece, ad un video molto significativo proveniente dallo stesso sito

http://la1.rsi.ch/_dossiers/player.cfm?uuid=6890134f-a815-459f-b7

 

 
 
 

i bambini nel limbo: adhd, scuola, famiglia e il resto del mondo

Post n°21 pubblicato il 06 Gennaio 2011 da mamygi
Foto di Manuela.G1971

eccomi qua,finalmente pronta per iniziare a raccontare qualcosa di noi. sono una nonna, insegnante e mamma di tre figli, uno dei quali è un magnifico ADHD. lo vedo magnifico quando gli leggo negli occhi la scintilla della curiosità, della caparbietà, di quel suo personale senso di giustizia, di quella consapevolezza di essere "competente" ma....di colpo quella luce può affievolersi se qualcosa lo fa infuriare, se nn si sente in grado di impegnarsi, se nn si sente motivato, se perde interesse per quello che sta facendo, se questo interesse si sposta di continuo per colpa della sua incapacità di selezionare gli input che gli arrivano, se non riesce a pianificare le sue giornate, il suo futuro... questo è l'adhd e spesso mi sono chiesta se è un modo di "essere" o un serio problema da affrontare per raggiungere un equilibrio e una serenità altrimenti compromessi. abbiamo optato per la seconda opzione quando, ahimè ci siamo accorti che quel bimbo più vivace del normale stava cominciando a non farcela più con i soli strumenti che la natura gli aveva donato: intelligenza, simpatia e carisma. la scuola ha cominciato a richiedere competenze che a lui mancavano: la capacità di prestare un'attenzione più prolungata, di cocentrarsi in attività scolastiche più impegnative, la capacità di interiorizzare regole comportamentali. qui è iniziato il nostro percorso irto di ostacoli, sempre in salita. siamo ripartiti dalla diagnosi ottenuta quando Ale aveva 8 anni ma i problemi che abbiamo dovuto superare sono stati, e sono tutt'ora, moltissimi.

 
 
 

JOHN LENNON: DISLESSICO FAMOSO

Post n°20 pubblicato il 29 Dicembre 2010 da Manuela.G1971
Foto di Manuela.G1971

In questi giorni che precedono la fine dell'anno c'è una canzone che sto ascoltando molto volentieri...una canzone di speranza, un sogno che forse mai si avvererà ma che secondo me è sempre molto attuale e che una sognatrice come me non può non amare...

Ho deciso di metterla come sottofondo a questo blog come augurio per il nuovo anno che sta per arrivare.

La canzone è IMAGINE di John Lennon e il testo tradotto dice:

"Immagina che non esista il paradiso,
è facile se provi,
nessun inferno sotto di noi,
sopra di noi solo il cielo.
Immagina tutta la gente
vivere per il presente.
Immagina che non esistano frontiere,
non è difficile da fare,
nessuno per cui uccidere o morire
e nessuna religione.
Immagina tutta la gente
vivere una vita in pace.
Puoi darmi del sognatore,
ma non sono il solo.
Spero che un giorno
tu ti unirai a noi e il mondo sarà unito.
Immagina che non ci siano ricchezze,
mi meraviglierei se tu ci riuscissi,
né avidità né cupidigia,
una fratellanza di uomini.
Immagina che tutta la gente
si divida tutto il mondo.
Spero che un giorno
tu ti unirai a noi e il mondo vivrà unito."

Non è casuale la scelta di questo artista che come saprete fa parte dei dislessici famosi.

Vorrei ricordarvi una frase che ho trovato su wikipedia e che riguarda la vita di John e che spero possa essere utile per spronare i nostri ragazzi a non smettere mai di sognare e a non smettere mai di inseguire il PROPRIO SOGNO:

"Storica è la frase di zia Mimi che, vedendo il nipote sempre alle prese con la sua chitarra, gli disse: "la chitarra va bene, John, ma non ti darà certo di che vivere" (The guitar's all very well, John, but you'll never make a living out of it) – qualche anno dopo, raggiunta la popolarità, Lennon avrebbe fatto incidere questa frase su una targa d'argento, mandandola alla zia."

Manuela



 
 
 
 
 

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