Creato da persa.in.un.sogno il 30/11/2008

~LA DiSTRAZiONE

"È come una droga per te, Bella". Il suo tono era rimasto gentile, niente affatto critico."Ormai ho capito che senza di lui non puoi vivere. È troppo tardi. Ma io sarei stato una scelta più sana. Non una droga: io sarei stato l'aria, il sole". Accennai un sorriso malinconico. "Anch'io ne ero convinta, sai. Eri come un sole. Il mio sole personale. Il rimedio migliore alle mie nuvole". Sospirò. "Con le nuvole posso farcela. Ma non posso cavarmela contro un'eclissi".

 

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queste quattro mura

Post n°88 pubblicato il 24 Luglio 2009 da persa.in.un.sogno

cosa ci faccio qui?
qualcuno me lo dica. io non ne ho idea.
mi sono lamentata, ho rotto le palle a un sacco di gente.
e adesso?
e adesso cosa sto facendo?
mi sto annoiando a morte quando potrei essere in giro con le mie amiche, o a casa con mia mamma.
invece sono qua, tra conferenze dove si vendono materassi, solo e sempre nonno e nonna, la nuova moglie di mio papà che mi dice di non raccontare a mia mamma i fatti suoi [che poi sono anche fatti di mio papà, ma lui tace], gente che continua ad incazzarsi perchè non voglio andare al mare, gente che mi continua a dire che dovrei farmi amici qua, ma che non sa che le mie amiche le ho a casa mia, gente che continua a tirare fuori il mio compleanno, giorno in cui non farò niente, anzi, andrò al mare con mio nonno e mia nonna e poi passerò la giornata con loro, e per ultimo... mare tutti i giorni [odio stare al mare da sola, e guardate un po', non c'è nessuno].
a casa mi annoierei, ma qua muoio di noia.
dovevo starmene a casa.
ho sbagliato tutto.
e in più, cosa più sbagliata del mondo, ho detto tutto a mia mamma al telefono, prima.
mi manca ora più che mai.
non mi sono mai accorta di quanto mi capisca, non mi sono mai accorta di quanto ci tenga a me.
per prima cosa, si è offerta di venirmi a prendere questo weekend ["così festeggiamo insieme il tuo compleanno, se non fai in tempo ad organizzarti"].
poi, mi ha chiesto se voleva venire a prendermi dopo il mio compleanno ["basta che mi mandi un messaggio, e io ti vengo a prendere al volo"... anche se ci sono tre ore di viaggio ^^"]
mi sarei fatta venire a prendere subito. in questo istante, anche.
ma a me cosa è venuto in mente?
papà.
non posso andarmene e dirgli che mi stavo stufando.
lui arriva tra pochi giorni, e so che anche se ha una nuova vita, mi vuole ancora bene.
mi ricordo la sua faccia quel giorno che non sono voluta andare al mare con lui.
non mi vedeva da mesi.
e quest'anno, quanto tempo avremo passato insieme?
contando la settimana di pasqua direi... circa una settimana e mezzo.
mi manca casa mia.
non queste quattro mura dove abitano i miei nonni paterni.
casa mia.

 
 
 
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Il tempo passa.
Anche quando sembra
impossibile
.
Anche quando il rintocco di ogni secondo
fa male
come il sangue che pulsa nelle ferite.
Passa in maniera disuguale, tra strani scarti e bonacce prolungate,
ma passa
.
persino per me.

 

non vedrai mai il pesce che cerca di schioccare un bacio all'aquila.mai.

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