Io, SEMPRE!!!

...essere il sogetto di tali desideri..!!! ciao..

Una poesia letta in un blog mi ha isoirato questo: basta pregare e leggere il vangelo. Una corrente d’amore ti assale e tutto quanto diviene naturale. Nulla di eroico, solo vita vissuta pienamente facendosi tuo strumento….. ed eccoti qui, splendente più che mai…la parola che esprime l’inesprimibile, l’ineffabile che davvero rende superfluo il resto….qui c’è il silenzio pieno di armonia, il silenzio assolutamente vivo, il silenzio vero, il silenzio unico discorso che non causa violenza

:-)

è difficile senza l'immagine...ma ci provo lostesso.........il tepore del risveglio....dal torpore dell'inverno....una lacrima sottile....scende....mica sono pazzo a non amare.....puoi essere ciò che vuoi...io sono la pioggia che cade sui fiori e sulle spine....io sono per te....

ma belle pesanti direi!!!!la scoppi tie???bacio

qui girano le canne regà... :P BELLAAAAAA!

Gli inviti vanno raccolti, le offerte vanno considerate come un grande onore….ma nella più assoluta consapevolezza…se si cerca Odisseo si deve essere disposti ad accogliere con lui anche Penelope, la stessa Penelope che fa scannare i proci che l’assediano senza concedersi, ma illudendo e chiedendo prove sempre più impegnative promettendosi infine al vincitore. Solo in questo modo è possibile il rispetto di tutti. Mi diceva una mia cara amica che si attardava in relazioni con uomini felicemente sposati che aborriva i mariti che erano infelici, non li prendeva in considerazione perché sicura di dover assistere alla replica dell’infelicità che questi signori fanno regnare nelle loro case e che devasta le loro malcapitate mogli che se ne libererebbero con infinita soddisfazione. Vuoi mettere con un uomo che fa felice sua moglie? Un marito che fa felice sua moglie può fare felice qualunque donna! Si tratta di avere coraggio, di lasciar perdere le richieste di chi si vuol far salvare da donne ridotte a far le valchirie da un uomo assente, insensibile, rozzo ed egoista che spesso è lontano dal sapone per mesi. Si tratta di scegliere chi non ha bisogno di te, ma che può darti il bagliore della felicità in attimi che rimarranno eterni, si tratta di scegliere la bellezza dell’anima a scapito del calcolo e della soddisfazione di una falsa esigenza di compagnia per paura di una solitudine che invece risulta piena e abbondante di voluttà.

allora era una domanda!!!! :/

leggere questo commento ha sì toccato le mie corde più intime ma purtoppo, o per fortuna, non si tratta di lontananza...come una novella Calypso aspetto che ermes mi dia l'ordine di lasciar ripartire il mio Ulisse verso Itaca e verso la sua Penelope, donna fedele e cpraggiosa...ma poi Calypso e anche Circe e la dolce Nausicaa hanno abbandonato il loro cuore per sempre o sono riuscite a farsi "possedere" da un nuovo Odisseo che molti intrighi conosce? un bacio

Che gli dico? È di Lecce come me e soffre perché lui è lontano. Si ribella perché non vorrebbe provare questo vuoto, non vorrebbe provare di sentirsi stretta nella morsa del dubbio, non vorrebbe gustare l’amaro dell’insicurezza. Lui dov’è? con chi sta parlando? ma soprattutto è mio? Lui è mio? Ma questo innamoramento, che non è ancora amore, potrà spiaggiare nella serena malinconia della lontananza, che aspetta il ritorno di Odisseo a Itaca, nella certezza di una novella Penelope che comunque ha trasformato i proci in figure assolutamente indesiderabili ma che non desidera né Circe ne Nausicaa tra i piedi. L’attesa del ritorno, il suo lui menager che non la lascia e non la prende, e lei che prova ancora una volta a essere libera, a sentirsi più libera dell’ultima relazione che l’ha delusa. Non so se gli dico tutto questo….magari glielo scrivo…