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Messaggi di Febbraio 2022
Post n°2267 pubblicato il 26 Febbraio 2022 da pettiross
Quel suono di sirena che ascolto nei vari tg che raccontano questa nuova guerra è angosciante . Quel suono ascoltato in vecchi film del neorealismo italiano , perché sono nata dopo la seconda guerra , ma vissuta anche nei racconti familiari, riporta a quell'oscuro tempo. Il mio cuore è triste per le troppe guerre vecchie e dimenticate, per questa nuova alle porte dell' Europa che come sempre uccide il popolo inerme. Io credo che in questa guerra hanno sbagliato gli ucraini a chiedere di entrare nella Nato, potevano immaginare che avrebbe scatenato reazione da parte di Putin che scrupoli non ha. Sbaglia l' America ad accendere la miccia, sbaglia la Russia ad usare le armi contro i suoi stessi fratelli, alla fine sono lo stesso popolo. Le guerre in un periodo già tanto complicato per la pandemia , non risolvono, le guerre seminano solo distruzione e morte. PACE!!
Post n°2266 pubblicato il 16 Febbraio 2022 da pettiross
Si sente aria di primavera, anche se oggi ci sono nuvoloni , ma c'è anche il sole, sembra una giornata tiepida. Il mare vira dal grigio un po mosso al blu che vedo fin dove lo sguardo può. Le mimose sono già in fiore, quel giallo esplode nel verde o nei rami degli alberi ancora spenti. E' passato S. Valentino, con la scia di pacchianerie, vendute nei supermercati. L'amore è altro che una rosa finta o dei baci perugina. Ma puntualmente il commercio sfrutta qualsiasi cosa , in fretta. Poi sarà volta dell'8 marzo, giornata internazionale delle donne, nata in memoria di chi morì per difendere il posto di lavoro, e continuata nel femminismo, con la mimosa che era un sibola di liberazione delle donne, di gioia, di rivendicazioni di diritti e parità di genere non ancora raggiunta . Oggi la chiamano festa, ma festa non è, e molto più che nel passato le donne vengono uccise dai loro compagni, ad ogni età. Questo è terribile e non se ne può più. Io non riesco più a fidarmi degli uomini, mi sembrano sempre più disorientati, basta leggere certi nick in chat, mi diverto spesso a farli scappare , basta essere un pochino profondi e non fingo mai, ma esprimo me stessa, che spariscono nel loro nulla. Fa un po tristezza, ho sempre avuto più amici uomini che donne, ma oggi non si costruisce neppure l'amicizia, e con le donne è anche più difficile. Le leggo in chat, fanno le spiritose, ridono ad ogni fesseria che scrivono i galletti da chat, non dicono quasi mai nulla. raramente in chat ho letto discorsi davvero divertenti o profondi. Ogni tanto entro, e dopo poco mi annoio ed esco. Invece anni fa la chat mi faceva compagnia, c'erano persone interessanti, simpatiche. E' peggiorato tutto , le persone sole , quelle come me, sono sempre più sole , ma nonostante tutto , anche i giorni pesanti, io sono contenta di quella che sono, della mia consapevolezza, sarebbe bello poter condividere , pensieri, la musica, i libri, scambiare opinioni senza altre interferenze, ma credo che non accadrà più. Amen!!
Post n°2265 pubblicato il 09 Febbraio 2022 da pettiross
Testamento Vivian Lamarque ( ai nuovi milanesi di colore) A certi che so io lascio tutto e agli altri niente. E le poesie belle agli amici e ai nemici le brutte. E le cose di valore? le cose di valore ai nuovi milanesi di colore che per due lire ci fanno i vetri luccicanti (oh nostri innocentissimi emigranti per due lire venuti da lontano con i vostri negozietti in una mano) E lascio i miei fiori al mio giardino e alla terra gentile che mi starà vicino ci faremo senza voce compagnia e buongiorno morte e così sia. Post scriptum ma fammi figlia mia due finestrelle per qualche volta salire a riveder le stelle.
Cara terra Cara terra, nostra futura copertina gentile, non in tinta unita, a fiori foglie e ricami preziosi con i quali ci dirai per sempre buonanotte. post scriptum Le con lei soterrate poesie non finite speriamo che in aprile diventino margherite..
Ecco rispuntare la solita valigia Ecco rispuntare la solita valigia e quelle eterne scarpe ci risiamo parte corre corre si agita per ore mi sposta tutta l'aria intorno mi gratta distrattamente in testa dice ciao bello vado e seva chiude la porta conto fino a tre dimentica sempre qualcosa riapre rientra mi ridice ciao bello vado e se ne va ecco mi ha lasciato ma chi l'ha detto che un gatto è indipendente nessuno sente quello che un gatto solo dentro sento peggio della fame e della sete anzi no non peggiomeglio anzi no uguale insomma mi sento poco bene quasi male nessuno sente quello che un gatto solo dentro sente. Ho scelto queste tre poesie tra le tante di questa poetessa che non conoscevo, mi piacciono tutte, sono strane, e forse per queste le sento dentro. Quella dedicata al gatto che resta solo mi fa pensare ai miei gatti che lascio soli solo per andare al lavoro e so che loro capiscono, rassegnati all'essanza di qualche ora, ma poi ritorno e loro mi fanno festa, c'è una muta intesa , un amore profondo che ci lega da anni, ognuno ha il suo carattere e non è vero che sono interessati solo al cibo, si affezionano e lo dimostrano , solo chi li ama sa leggere nei loro occhi ascoltare i loro miagolii diversi. Spesso mi fanno sorridere e allontanano la tristezza e quella voglia di morte.
Post n°2264 pubblicato il 08 Febbraio 2022 da pettiross
Ci sono immagini che colpiscono come pugni allo stomaco quando raccontano di situazioni in cui i bambini , o famiglie intere vivono condizioni di disagio terribile e doloroso. Lucia Goraci in Afganistan racconta di famiglie in condizioni di miseria terribile, costretti a vivere in tuguri senza nulla, bambini scalzi in mezzo al gelo , affamati, spenti e spesso muoiono. Un altra inviata di cui purtroppo non ricordo il nome, inviata in Siria in un campo profughi dove una nevicata ha coperto il campo e le tende, i bambini scalzi , poco vestiti mentre le madri cercavano di tirare giù la neve dalle tende. Non posso fare a meno di paragonare quelle situazioni con quelle dei bimbi occidentali, che anche in una situazione difficile di pandemia , fanno drammi con i loro genitori che spesso sono peggio dei figli, per la scuola in dad, non manca loro da mangiare nella maggior parte dei casi, i poveri ci sono anche qui, ma la caritas spesso assolve a ciò che manca, circolano con cellulari ultimo modello dalle elementari, sono protetti dal freddo, dalle malattie comuni , dovrebbero far vedere a questa umanità lamentosa, la vita di quelle famiglie, di quei bimbi a cui manca tutto. Mi chiedo come mai la crocerossa internazionale non riesca ad intervenire, il ritorno dei talebani ha peggiorato una situazione già difficile da anni di guerre. C'è stato un incontro nelle scuole con la scrittrice Dacia Maraini, una ragazzina afgana, si è alzata è ha detto ai suoi compagni quanto fossero fortunati a poter andare a scuola. E ormai l'egoismo ed il bullismo naviganoa vele spiegati tra i ragazzi anche molto giovani, peggio il razzismo, non più di un mese fa un ragazzino di dodici anni picchiato ed insultato da due ragazzine di tredici e quindici anni perchè ebreo. La scuola deve preparare i ragazzi, insegnare il rispetto, conoscere la storia , la cultura è importante e l'esempio anche di insegnanti e famiglie che spesso credo siano inesistenti , per quel che vedo viaggiando, nei comportamenti di questi adolescenti, nel modo di parlare e di agire la prospettiva non è incoraggiante.Ne sono spesso disorientata e amareggiata.
Post n°2263 pubblicato il 02 Febbraio 2022 da pettiross
Due persone che hanno lasciato le loro tracce in questo mondo e che tra ieri e oggi non ci sono più. Tito Stagno e Monica Vitti. Un giornalista ed una attrice molto brava oltre che bella. Dato che annovero un età considerevole, ho avuto di conoscere attraverso i film o i tg queste persone che hanno segnato un epoca nella cultura e nell'informazione. Ricordo molto bene quando Tito Stagno commentò l'allunaggio , mi ricordo che ci richiamarono a scuola , accesero le televisioni, scuola media , seguimmo quell'impresa emozionati , un qualcosa che sembrava impossibile . Ruggero Orlando commentava dall'America ed ogni tanto entrava in collisione con Tito Stagno sul momento dell'allunaggio. Sicuramente era un giornalismo d'altri tempi molto formale, ma in ogni caso c'era serietà e preparazione. Monica Vitti ha interpretato ruoli diversi , comici o tragici, molto brava e simpatica,ha raccontato un epoca che stava cambiando nei suoi film , sopratutto per le donne.Tutti e due avevano novant'anni un età importante e credo che abbiano avuto una bella vita, quando riesci a fare quel che ti piace fare è un successo a prescindere. Buon viaggio a tutti e due! E buon viaggio verso l'altra vita di cui non sappiamo lo dico ai troppi operai morti di lavoro, una conta triste , di vite senza luci della ribalta, che però voglio ricordare con queste parole.
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Inviato da: gipsy.mm
il 16/07/2024 alle 18:04
Inviato da: gipsy.mm
il 16/07/2024 alle 17:49
Inviato da: pettiross
il 27/06/2024 alle 08:23
Inviato da: gipsy.mm
il 26/06/2024 alle 22:03
Inviato da: pettiross
il 25/06/2024 alle 06:55