osservazioni

Ieri ad Agorà Corradino Mineo ha espresso quello che io dico da che è iniziata questa dolorosa ed inutile guerra. Ha parlato del suo cuore spaccato per come vengono trattati i profughi ucraini rispetto ai siriani ,afgani, africani, chiunque scappi per guerre o fame dalla propria terra, avere un colore più scuro di pelle fa la differenza e questo è ingiusto, la solidarietà non può fare distinzioni, mi sono sentita meno sola. E sempre più nell'ascoltare i tg , credo che il Presidente ucraino ha firmato la condanna a morte di molti ucraini, sfidando quell'altro pazzo di Putin. Non mi piace quel personaggio, ne stanno facendo un eroe, ma per me è un sobillatore di guerra. Poi ci sono le storie delle persone comuni e indifferenti non si resta, provo lo stesso dolore di quando arrivavano le immagini della guerra in Siria, In yemen del lungo buio afgano e tante altre guerre meno note, ma nessuna guerra è davvero lontana nel mondo globale. Dolore nel sentire la paura delle bombe , appelli continui per poter andare via. Arrivano le storie anche a chi l'ha visto  i bambini toccano il cuore, come i vecchi e gli animali che per fortuna molti si portano appresso pur tra mille difficoltà e pericoli, ma chissà quanti saranno lasciati ad una atroce destino, gli animali non hanno voce e so quanto i rumori forti e le bombe che cadono, gli incendi li possano spaventare. Tanta atrocità poteva essere evitata. Tutte le storie lasciano il segno, ma una di un ragazzo che sin da bambino veniva in Italia, un bambino fragile con problemi di salute, oggi un uomo, che una famiglia italiana lo  accoglieva per delle vacanze ,creando nel tempo un legame forte  con sorelle non di sangue , un padre ed una madre italiani, che   con questo ragazzo dal sorriso dolce hanno instaurato in modo così profondo. Questo ragazzo in quanto disabile, non può certo fare la guerra, ma è bloccato nella sua casa da solo in mezzo alla guerra. Questa famiglia tieni contatti e sta facendo di tutto per farlo arrivare in Italia, lui vive  e lavora in ucraina, ma è solo, queste sorelle acquisite lo andavano a trovare , belle le parole che ho sentito, un affetto vero e  come spesso i legami di sangue non riescono a creare. Spero che si risolva per lui e per tutti, che questa guerra maledetta finisca,perchè di violenza e di morte non se ne può più!