Creato da: pettiross il 12/03/2006
tutto cio che mi incuriosisce

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2019 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 12
 

Ultime visite al Blog

pettirosspassatoprossimo24Arianna1921Salva5050gipsy.mmClide71bisou_fatalcassetta2surfinia60SethidarkmoonDolce.Piccantsweetaquariusnoctis_imagorenzom2008s61porro
 

Ultimi commenti

É strano il tuo scrivere, alla fine richiama poesie d'...
Inviato da: pettiross
il 17/07/2024 alle 15:43
 
30 gatti e tre cani un bell'impegno. Io ne ho 7 a casa...
Inviato da: pettiross
il 17/07/2024 alle 15:35
 
Ho 30 gatti e tre cani. Ogni mattina porto i cani sulla...
Inviato da: gipsy.mm
il 16/07/2024 alle 18:04
 
Il tempo č uno strano signore, compito e schivo, conta le...
Inviato da: gipsy.mm
il 16/07/2024 alle 17:49
 
Grazie!!
Inviato da: pettiross
il 27/06/2024 alle 08:23
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi di Luglio 2019

 

31/o7/2019

Post n°2157 pubblicato il 31 Luglio 2019 da pettiross

Ultimo giorno di luglio, il mio mese preferito, forse perchè ci sono nata, ma l'estate mi piace con i suoi canti di uccelli vari, il mare che con le finestre aperte lo ascolto meglio. I colori accesi dei fiori, i campi arsi , si intrecciano tra loro. Stamattina pensavo che più soli di me ci sono solo i senza tetto, io cerco di riempire i vuoti come posso, i gatti, i libri, la musica, ma ho una carenza cronica affettiva che solo la mia  nonna colmava e l'ho persa troppo presto. ieri riascoltavo le parole di una canzone della Mannoia che dice più o meno così( gli amici sono sempre meno e le ferite non guariscono con il tempo). Chissà perchè nella vita di alcuni , forse è destino o sfiga, non so bene,tutto evolve ma non in meglio. L'unica cosa bella che ho e non è poco è la libertà. A volte però ripenso quando da  giovani, ogni fine settimana si andava in una pizzeria di Nettuno, un vecchio torchio, e Torchio si chiamava, in quella Nettuno vecchia, buona musica, pizze diverse Ottime, un localino dove non cicaleggiava la tv . Io non la sopporto la tv nei locali. Oppure era il cinema, fino ad Ostia bisognava andare, e poi una cioccolata calda da Sisto in inverno. Oppure si organizzavano cene , e partite a carte. Giocare a carte non mi piaceva granchè ma sotto le feste si giocava a bestia, e stranamente vincevo , però li avvisavo di non giocarmi contro , che la mano era sicura. Erano bei momenti!! Poi la separazione ed il divorzio, alè, spopolamento totale e quando li incrocio raramente e neppure tutti, mi sembrano dei vecchi , quelli che cantava Guccini , con le minestrine riscaldate sulla stufa alla luce fioca di una candela, tristezza... E per tornare alle cose che non mi piacciono, comincio la lista. 1, questo governo schifoso, di incapaci razzisti e fascisti  .2 Gli applausi ai funerali, cosa applaudono alla morte? Ed anche i funerali mediatici, per la morte ci vuole rispetto. Quando morì Berlinguer , eravamo in tanti, tristi , alzavamo il pugno, come saluto, ma non applausi che io ricordo. così ai funerali dei bambini, palloncini e applaudono, ma alcuni bimbi potevano essere salvati e tutti fingevano di non sapere dei genitori orchi, però piangono e le tv parlano. Non è che non bisogna far vedere un evento triste , ma  ci vuole silenzio, rispetto, poco ci manca che fotografino con il telefono. Forse sono antica io ,ma questo mondo così fasullo io proprio non lo capisco.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

.........

Post n°2156 pubblicato il 29 Luglio 2019 da pettiross

Ogni volta che sono qui a scrivere , mi sembra di essere sulla prua di una nave, il mare sembra così vicino che sembra di navigarlo. Stamattina era ancora tanto arrabbiato ma piano piano piano si placherà, tornerà azzurro e sembrerà pulito. Come sempre in me si agitano tanti pensieri, questa mattina quando sono resuscitata dal coma sonnolento del lunedi dopo i tre giorni di lavoro, ho appeso altre foto alle pareti. Ricordi in bianco e nero, presenze che in qualche modo faccio rivivere , attimi di vita. Mio padre e mia madre in un momento del loro matrimonio, al ritorno dalla chiesa. camminano nella strada ancora acciotolata del paese, sono  belli , sorridono, sembrano felici. Dietro loro un corteo di persone e bambini. il giovane prete con gli occhiali da sole, sembra strano, a quel tempo , nel 1954, i preti avevano regole rigide. Era bello anche il prete, forse troppo per fare il prete.E nei miei ricordi di bambina molto piccola , quelle strade sono nella mia  memoria, angoli di paese , cosi come la casa dei miei cari nonni, ogni angolo è nella mia testa ed ogni momento vissuto con i miei nonni speciali. Peccato che qui non riesco a mettere le foto, ora libero fa creare blog più moderni, più visibili, ma io sono affezionata a questo, dove ho iniziato a scrivere pensando che nessuno mi avrebbe mai letto. E continuo così a lasciare tracce di me , inutilmente lo so. E' il mio caos calmo......

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

........

Post n°2155 pubblicato il 21 Luglio 2019 da pettiross

Nel 1969 avevo 12 anni, frequentavo la seconda media in una classe tutta femminile  con poche figlie di operai e troppe figlie di ricconi di Oristano e questo faceva la differenza nei voti, i ricchi vincevano sempre anche se non valevano un fico secco. Quel luglio del 1969 ci richiamarono a scuola, la nostra era una scuola nuova rispetto alle altre che c'erano ad Oristano, e c'erano anche i televisori, mai accesi su dei trespoli molto alti. Quella fu l'unica volta che vennero accesi per farci vedere l'allunaggio. A vedere il programma di Piero Angela ieri sera mi sono ricordata l'emozione di vedere il primo uomo toccare il suolo lunare, sembrava impossibile , peccato che non sono riuscita a vederla tutta, perchè va via il segnale rai e non si vede un picchio. Ma sono rimasta colpita nel vedere la navicella che ha trasportato gli astronauti, sembrava uscita dal libro di Verne. Immaginavo qualcosa di diverso, so che non è stata una finzione come i soliti negazionisti dicono, però davvero la tecnologia di quel tempo era veramente arcaica, sembra un miracolo che siano andati e tornati. Mi ricordo poi l'ammaraggio, e la quarantena che gli astronauti hanno vissuto prima di tornare tra gli umani ed alle loro vite. Oggi nello spazio ci si sta per mesi, intorno all'orbita terrestre, sulla luna non ci sono più andati e per fortuna, avrebbero distrutto anche quella palla meravigliosa che tutte le sere mi incanta . Non so se un giorno riusciranno ad andare su Marte, esplorare l'universo è sicuramente emozionante , ma vorrei che ci fosse vita buona nel nostro meraviglioso pianeta, massacrato, inquinato, monetizzato, dove ancora ci sono troppe ingiustizie. Stanno distruggendo il mondo animale, i grandi cetacei, i grandi carnivori, i gorilla di montagna e molte specie hanno i giorni contati. Ho visto un servizio sugli zoomarini, veri e proprie prigioni per Delfini ed Orche. O i circhi che costringono i grandi felini in gabbie, o gli Elefanti, Zebre, Scimmie , Cavalli costretti in spazi angusti ad eseguire ordini umani . Quando gli animali si ribellano c'è sempre una ragione e qualche umano ci lascia le penne.Spero che i circhi siano solo di acrobati e clown, che gli zoomarini scompaiono e purtroppo a Roma sembra prossima l'apertura dell'acquario all'Eur, ma li il mare non c'è, poveri animali!!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

>>>>

Post n°2154 pubblicato il 20 Luglio 2019 da pettiross

E mi ritrovo con i miei pensieri,la tristezza di appurare quanta ipocrisia ci sia negli esseri umani. nel corso del mio tempo è accaduto spesso ed ogni volta ne resto ferita e di conseguenza mi ribello e faccio pulizia, meglio la solitudine ai falsi contorni umani. Sicuramente mi prenderanno per pazza, ma il mio istinto non sbaglia, sono come un animale, percepisco i pericoli e ho due strade, attaccare per difendermi o nascondermi nella mia tana. In questo caso ho fatto tutte e due le cose. In fondo sono sempre stata sola, essere fuori dal coro ti rende invisibile, non accettare per quieto vivere ti fa detestare, ma io sono così e preferisco i silenzi alla falsa gioia piena di aggettivi ipocriti. E come sempre al di fuori del mio piccolo mondo , succedono tante cose brutte, sopratutto quando muoiono i bambini per disattenzione o perchè i genitori li uccidono. E' un qualcosa che non riesco a comprendere e mi causa dolore per quelle piccole vite sconosciute , alle quali qualcuno che avrebbe dovuto proteggerle ne ha decretato la fine. E' un mondo carico di follia cattiva,gli animali proteggono i cuccioli , gli umani li mettono al mondo e li uccidono. E poi  se ne sono andati in quell'aldilà di cui non si sa nulla due scrittori anziani, due menti diverse  Camilleri e De Crescenzo. Trovai molto invadente che i media dessero bollettini quotidiani tre volte al giorno sulle condizioni di un uomo anziano giunto ormai alla fine. Essere famosi non significa non avere il diritto di morire in pace. Mi piaceva La chiarezza di Camilleri e pensare che non ho mai letto i suoi libri, pur vedendo il suo poliziesco in tv. Le sue interviste nel quale non ha mai nascosto il fastidio verso questo mondo attuale dal quale si sentiva estraneo, e della sua avversione al fascismo di Salvini ed all'incompetenza di Di Maio, ma in genere di questo governo schifoso. E mi piacciono le persone che si espongono dichiarando le proprie idee, dicono fosse comunista, di sicuro non era fascista, uomini di tempra che hanno vissuto tanto ,ma lasciando idee profonde come i politici di sinistra di un tempo che mi sembra arcaico ormai. De Crescenzo invece facente parte della cricca di Arbore era più leggero. La sua Napoli di Bellavista, ricca di foto bellissime , spaccati di una Napoli in bianco e nero con tutte le sue contraddizioni eppure meravigliosa. Così parlò Bellavista mi fece ridere molto e anche pensare. Poi lessi in ultimo il Dubbio, libricino piccolo ma denso. Non ce la feci a leggere i suoi testi di filosofia, ero troppo giovane e non ero pronta all'epoca , ero appassionata di Neruda , Allende , Marquez e narrativa diversa . Oggi forse potrei provare a leggerli, la vita è una gran maestra e ognuno si crea una filosofia di vita , imparando dal buono.E muoiono i giovani, e gli anziani, i ricchi ed i poveri , quelli senza gloria ne onori ed i posteri probabilmente distruggeranno le tracce di una vita, questo penso che accadrà quando me ne andrò dal mondo . Tristezza!! Intanto in questo sabato , con il mare aldilà della finestra calmo , la musica che amo , nella mia tana , sono in pace con me stessa.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

........

Post n°2153 pubblicato il 01 Luglio 2019 da pettiross

Ascolto Vasco,oggi inizio con lui, e "siamo soli" accompagna il mio scrivere, bè in effetti sono sola e un po dispersa . Anche oggi il mare era bello, pulito e tranquillo, il sole che mi accarezza ed una leggera brezza piacevole. Io e il mare, l'acqua che mi avvolge,  mi fa sentire leggera. Ognuno si costruisce in qualche modo in base alle esperienze che la vita ti fa percorrere e quando sei giovane, non puoi lontanamente immaginare quale sarà la tua vita,ed io me la immaginavo diversa, con dei figli , cani e gatti , e poi un giorno nonna a raccontare a dei nipoti un tempo bellissimo .Invece figli non ne ho avuto e di conseguenza non sarò mai nonna. Il mio matrimonio un fallimento durato troppo che mi ha segnato ma per fortuna mi sembra quasi un brutto sogno, il divorzio una liberazione e la costruzione di me stessa, rimettendo pezzi sparsi un po a brandelli. Ho avuto anche una storia folle d'amore durata tre anni , e dopo non sono riuscita più a credere ad un uomo ( che sono spesso bugiardi e parlano d'amore con troppa facilità). Così mi hanno tenuto in piedi l'amore per gli animali, Non ho più i cani partiti per il viaggio da cui non si torna , ma i gatti si . La ricerca della poesia in questo mondo opaco , scrivere emozioni  che forse piacciono solo a me, ma che mi ha pubblicato una piccola casa editrice, una grande gioia per me che ho sempre creduto  poco in me. A volte la semplicità , pensieri pensati e scritti piacionoed ogni tanto mi cercano, ma la poesia viene quando qualcosa scatta dentro. E comunque spesso la poesia scaturisce dal dolore e dalla solitudine se penso ad Alda Merini. E la solitudine diventa una condizione che piano piano è normalità , a volte spero che quel maledetto telefono squilli, ma non chiama nessuno, non c'è tempo. Ho quasi finito un libro che mi ha regalato un amico , uno dei pochi che si interessa di come io stia, Non so ancora se mi piace, ho trovato attinenze con l'Italia brutta attuale,quella di oggi è un Inghilterra cambiata in peggio, la Brexit, il voto di pancia ( che produce sempre cose sgradevoli ) E ho un sogno di chiudere entro l'anno con questo lavoro, che non mi piace ed è diventato pesante , siamo sempre in esubero, ogni estate guarda caso l'aria condizionata si rompe ed in cassa sudiamo come muratori. Questo è il mondo del lavoro oggi, sfruttamento per i giovani in particolare, nel settore del commercio, e nessuno ha più voglia di lottare. E poi c'è la strega malefica, che pensa di essere la padrona, serva aziendale alla quale auguro un bel calcio nel sedere quanto prima, ha il quarto livello come me, ma crede di essere una dirigente. Bleah, non la sopporto più e quindi spero di avere un po di fortuna , la mia vita è dura , ma quel lavoro è una galera ormai e ho voglia di evadere. Ho paura, ma spero che la svolta positiva ci sia, mangiare pane e veleno fa male !!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963