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proporre buoni e belli pensieri
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30 maggio 2022, 2
Post n°3160 pubblicato il 30 Maggio 2022 da donmichelangelotondo
Trent'anni dopo. Mafie sulla pelle Ciao Giovanna. Perché avete deciso di organizzare l'evento "Mafie sulla pelle"? Abbiamo deciso di organizzare questo evento perché riteniamo che sia fondamentale non solo essere consapevoli e "fare memoria" ma anche, in un certo senso, empatizzare per comprendere al meglio cosa è la mafia; un fenomeno che molti ragazzi, percepiscono troppo distante dalla nostra realtà, da questa riflessione scaturisce anche il titolo. L'avvocato Michele Caldarola illustrerà la situazione mafiosa del nostro territorio, dandoci la possibilità di percepire la mafia più da vicino e conoscere ciò che accade nelle nostre terre, di cui spesso non sappiamo nulla. Il Dottor Angelo Jannone, invece, racconterà la storia di chi ha lottato in prima persona contro la mafia, rischiando la propria pelle. Quale insegnamento possiamo trarre dal dott. Angelo Jannone e dal suo ultimo libro "Un'arma nel cuore"? Il libro del Dott. Jannone non è solo un' autobiografia ma racconta di "eroi silenziosi". Il romanzo permette di immedesimarsi nei protagonisti, (grazie ai racconti delle loro fragilità, di aneddoti, di riflessioni), che hanno trasformato il proprio lavoro in una costante lotta, facendosi carico di tutti i rischi del caso. Una lotta contro un fenomeno, che ancora oggi, è ritenuto indomabile. Può insegnare tanto soprattutto ai giovani che decideranno di intraprendere queste carriere. Inoltre, riporto la citazione sul retro della copertina: "Un libro che andrebbe preso in mano ogni volta che, a proposito di mafia, verrebbe la tentazione di dire: tanto non serve a niente" (Gianluca Nicoletti, giornalista). Perché l'esperienza dell'avv. Michele Caldarola, come referente Libera di Andria, è fondamentale? L' Avv. Michele Caldarola darà la possibilità al pubblico di aprire gli occhi ascoltando e comprendendo quello che accade nelle nostre terre. Oggi i ragazzi vengono spesso etichettati negativamente, soprattutto da chi non ci prova neanche a confrontarsi con noi. L' Avv. Caldarola, invece, parla spesso ai giovani, ha dato vita, assieme a Libera, a diversi eventi nelle scuole e con i ragazzi. È una persona aperta al confronto e che può insegnare tanto, due aspetti fondamentali per chi ha voglia di conoscere, questo a prescindere dall'età, Cosa possono nel concreto fare i giovani per combattere le Mafie? Non si devono accettare i compromessi, bisogna agire sempre secondo dei principi quali la giustizia, l' equità, la civiltà.
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Inviato da: cassetta2
il 19/05/2024 alle 19:54
Inviato da: Marilena63
il 11/03/2024 alle 21:58
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il 30/08/2023 alle 19:16
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il 30/08/2023 alle 19:02
Inviato da: blaskina88
il 30/08/2023 alle 07:31