Creato da donmichelangelotondo il 27/10/2013
proporre buoni e belli pensieri
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Messaggi di Settembre 2020
Post n°1846 pubblicato il 30 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Lc 24,44-49a |
Post n°1845 pubblicato il 27 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
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Post n°1844 pubblicato il 26 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
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Post n°1843 pubblicato il 26 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Lc 9,43b-45 Gesù non incanta né abbaglia, educa invece alla verità e alla libertà di un cammino: chi lo segue sappia che il sentiero non porta alla gloria mondana, ma al rifiuto di quanti aderiscono alle logiche del mondo. La gloria di Gesù è reale, ma non è a basso prezzo. I discepoli tacciono perché in verità sanno che la passione attende anche loro: meglio non vedere e non ascoltare, far finta di niente sperando che la tempesta risparmi la vita. È un movimento umano in cui tutti possiamo riconoscerci. Gesù lo accoglie, ma cerca anche di correggerlo e non si stanca di ri-orientarci.
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Post n°1842 pubblicato il 25 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
(Lc 9,18-22) |
Post n°1841 pubblicato il 24 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Luca 9,7-9 L'irruzione di Cristo nella nostra vita provoca anche in noi delle domande fondamentali. La sua vita e, soprattutto, il suo insegnamento, le sue leggi, i suoi principi, le sue esigenze morali non possono lasciare nessuno indifferente e insensibile. Cristo ci interpella e ci spinge a cercare la nostra verità. Ci incita ad un esame di coscienza severo riguardo la nostra posizione e il nostro comportamento di fronte a lui e al suo insegnamento. Noi non possiamo rimanere inattivi e muti.
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Post n°1840 pubblicato il 23 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
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Post n°1839 pubblicato il 22 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
«Mia madre e miei fratelli sono questi: coloro che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica." (Lc 8,21). Con Gesù nasce una nuova umanità: oltre il sangue... perché Dio è Amore. Colui che professa quest'amore e lo mette in pratica fa già parte della grande famiglia di Cristo, del suo regno sulla terra, regno che sta per annunciare e costruire con il suo insegnamento e con il suo esempio, Vangelo vivo.
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Post n°1838 pubblicato il 21 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
«... sono venuto a chiamare i peccatori» |
Post n°1837 pubblicato il 20 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
«Sei invidioso perché io sono buono?» Grandioso il nostro Dio...esce tre volte a chiamare operai,ne chiama altri anche quando manca solo un'ora al tramonto e poi quando vede gli uomini in ozio sembra quasi irritarsi...ma perché? Egli esce e cerca chiunque a cui egli possa dare vita...questo vuole: darci vita e vitalità. Non fermiamoci al denaro concordato,ma al suo desiderio di bene e bontà per ognuno di noi.
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Post n°1836 pubblicato il 19 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Luca 8,4-15 La parabola non ci presenta un contadino maldestro e sciupone, vuole invece trasmetterci l'illimitata fiducia, il sogno di chi continua a seminare con larghezza, confidando nella forza potente del seme. Ha in sé una grande forza il seme, eppure non esercita imposizioni, proprio come la Parola che Gesù dispensa a piene mani: è umile, paziente, conosce successi e fallimenti, è disposta a correre il rischio di essere calpestata e soffocata. Perché accetta di misurarsi con la nostra libertà, con il terreno che noi siamo disposti a offrirle.
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Post n°1835 pubblicato il 18 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Lc 8,1-3 Hanno fatto l'esperienza della misericordia del Signore accettando di riconoscere che la loro vita era fragile e ferita e perciò andava rimessa nelle sue mani, con piena fiducia e audacia, e Gesù ha potuto dire a ciascuna: "La tua fede ti ha salvata, va' in pace". Questa conversione radicale la ritroviamo nei discepoli soltanto dopo la resurrezione, perché soltanto di fronte al loro tradimento durante la passione di Gesù faranno l'esperienza della loro fragilità e della misericordia del loro Signore.
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Post n°1834 pubblicato il 13 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa". Se il Padre ci accoglie in Cristo così come siamo per trasfigurarci in lui, l'accoglienza benevola diventa un bisogno della vita, una beatitudine. La comunità cristiana non pretende di essere una società di perfetti, ma vuole essere un luogo di perdono, una società di perdonati che ogni giorno gusta la gioia della benevolenza paterna e desidera renderla manifesta nel perdono reciproco.
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Post n°1833 pubblicato il 12 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
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Post n°1832 pubblicato il 11 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Lc 6,39-42 Una parabola sulla correzione fraterna e pone l'accento sul vedere, interrogandoci sulla qualità del nostro occhio e sulla modalità con cui guardiamo noi stessi e i fratelli. Ogni correzione nella comunità cristiana deve nascere non dal desiderio di umiliare l'altro o di primeggiare su di lui, ma dalla necessità di farlo partecipe di quella stessa misericordia cha ha toccato me. Quindi,ogni correzione può divenire atto di comunione perché ogni giorno rinnovando la relazione possiamo insieme ricominciare a camminare dietro al Signore.
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Post n°1831 pubblicato il 10 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
"A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l'altra" (Luca 6,27-38) Non basta subire? Devo umiliarmi ancora?
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Post n°1830 pubblicato il 09 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Luca6,20-26 Per Gesù è beatitudine la povertà del povero a confronto con la ricchezza del ricco che crea i poveri e li umilia e li affanna. Gesù chiama beatitudine la pace della coscienza di chi non fa del male agli altri. Per chi abita il proprio cuore, meglio essere afflitti che affliggere. Meglio patire la povertà che causarla ad altri. E Gesù visse lui stesso queste beatitudini, lui che sempre preferì diventare un escluso piuttosto che escludere o tollerare che altri restassero esclusi. Ogni condizione di beatitudine ci appare in tutto il suo significato quando è la sola alternativa, nella realtà, al produrre noi quell'ingiustizia.
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Post n°1829 pubblicato il 08 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
Matteo 1,1-16 La storia della giovane Maria è così legata alla sua vocazione di madre di Gesù, che in questa festa della sua Natività leggiamo il vangelo che narra una lunga e provvidenziale storia di generazioni culminante nella nascita dell'ebreo "Gesù, chiamato Cristo" (v. 16)...la cui nascita è partorita da una storia più antica, di generazioni, di tante "genesi" che hanno inscritto Gesù nella storia della promessa di Dio, rinnovata di generazione in generazione, la nascita umana di quell'uomo la cui origine è divina, di quell'uomo nel cui volto Dio ha rivelato il suo volto e la sua immagine. Una storia tutta maschile che non ha potuto essere però compiuta senza l'irruzione di una figura femminile, Maria.
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Post n°1828 pubblicato il 07 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
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Post n°1827 pubblicato il 06 Settembre 2020 da donmichelangelotondo
"...dove due o tre sono riuniti nel mio nome" (Matteo 18,15-20) La comunità dona la fede,la comunità ti aiuta a crescere nella fede, la comunità diffonde la fede e soprattutto (...e questo commuove) la comunità non solo conserva la fede, ma soprattutto è lì come porto sicuro per riaccogliere chiunque si allontani per i suoi viaggi,abbandoni, allontanamenti...e anche ritorni. Come una dolce mamma,carica di anni,di fatiche sarà sempre lì pronta a riaccogliere. Segno dell'amore di Dio per noi tanto da fare dire a Paolo: abbiate tra voi solo il debito di un amore vicendevole. Quindi buona domenica a te che incontrerò in chiesa e buona domenica a te che non verrai,ma che so del tuo cuore in pena,in ricerca,desideroso di gioia e pace.
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Inviato da: cassetta2
il 19/05/2024 alle 19:54
Inviato da: Marilena63
il 11/03/2024 alle 21:58
Inviato da: donmichelangelotondo
il 30/08/2023 alle 19:16
Inviato da: nilsia
il 30/08/2023 alle 19:02
Inviato da: blaskina88
il 30/08/2023 alle 07:31