insonnia cronica

Oggi vorrei darVi un consiglio prezioso , suggerirvi un valido aiuto per uscire dall'insonnia o comunque dall'ansia e soprattutto un ottimo strumento per acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Sto parlando del Training Autogeno.

Non mi mettero qui a spiegarVi la tecnica del T.A. (digitate Training Autogeno su google e lo trovate) voglio solo condividere qualche considerazione.

Per prima cosa la mia esperienza: purtroppo fino ad ora non ho avuto la costanza, la perseveranza per approfondire questa tecnica e quindi non posso dire di averne tratto giovamento. Quello che però posso testimoniare è che conosco le tecniche di base e con queste, quando mi ci metto, riesco a raggiungere un livello di rilassamente profondo molto piacevole.

In estrema sintesi con il training autogeno potete raggiungere dei livelli di rilassamento profondo che potete sfruttare solo per ricaricarVi un po', oppure, meglio sarebbe se lo usaste per fare un po' di analisi della vostra situazione e magari cercare di autosuggestionarVi positivamente (ripetendo delle specie di "mantra" : io sono sereno, io dormo tranquillo, io sono positivo .....)

Insomma se usato con perseveranza può diventare uno strumento molto potente.

Però insisto nel dire che servono almeno due ingredienti (oltre ovviamente al tempo e alle condizioni ambientali giuste per farlo)

-pazienza all'inizio per imparare le tecniche (molto semplici , ma ci vuole concentrazione e pazienza per applicarle)

-tanta perseveranza (quella che non ho avuto io fino ad oggi) per mantenere e rinforzare (almeno 3 volte a settimana) la profondità degli effetti.

Provalo !!!

ciao!!!

Nel post precedente vi ho detto di come sia importante non trascurare l'impatto che l'insonnia può avere sulla vs salute con particolare riferimento a possibili "effetti collaterali" su alcune patologie (glaucoma, diabete, fegato, ... oh, nel caso non si fosse capito NON SONO UN MEDICO quindi prendete con il beneficio del dubbio quello che dico comunque in buona fede)

Ora però vi do un suggerimento quasi in contraddizione con il precedente: fregatevene della vs insonnia!!!

A me è capitato, soprattutto quando ero un novello insonne, di intestardirmi in certi comportamenti sbagliati:

• andare comunque a letto anche se non avevo sonno con l'ossessione di dover dormire "senno chissà come sarò ridotto domani"
• ridurre le relazioni sociali per paura di avere un aspetto "sciupato" o di non riuscire ad essere "sveglio" e brillante
• Alzarsi tardi la mattina , anche se si è svegli, nella speranza di "recuperare un po'" o per il timore di non farcela ad affrontare la giornata (ricordati che c'è sempre chi sta molto peggio; è inutile che mi metta a fare la lista di malattie o handicap più gravi)
• restare a letto a rigirarsi ed innervosirsi piuttosto che alzarsi a mangiare qulcosa o a leggere un pò o qualunque cosa ma alzarsi piuttosto che continuare ad innervosirsi a letto
• pensare tutto il giorno "oddio speriamo di dormire stanotte senno domani ..." 

Potrei continuare la lista ma credo che il senso sia chiaro: non bisogna dare tutta questa importanza all'insonnia!  

Provate ad assumere un atteggiamento mentale del tipo "anche con l'insonnia riesco a fare tutte le cose che voglio e non devo limitarmi" 

Non date troppa importanza alla vs insonnia, "sgonfiate" il peso che ha sulla vostra vita sforzandovi di fare tutte le cose che volete o dovete fare.

Trattatela come un nemico : la miglior onta che potete farle è snobbarla!

Spero di essere riuscite a trasmettervi il "concetto"

Quindi concludendo:

da una parte tieni sotto controllo la vs salute

ma dall'altra non diventare schiavo dell'insonnia.

La vita è tua e c'è solo questa: non rimandate a domani quello che vorresti/dovresti fare oggi solo perchè ti senti stanco!

tu sei più forte dell'insonnia!

(smetto perchè ho assunto il tono da Televendita che proprio non mi si addice)

Vi auguro di cuore un buon riposo !!

Forse sarebbe più logico parlare prima delle cause dell'insonnia: sicuarmanete ci proverò prossimamente anche se so già che non ptrò certo essere esaustivo perchè i motivi possono essere veramente tanti (dal corpo alla psiche).

Vorrei invece soffermarmi oggi sulle conseguenze dell'insonnia cronica.

Perchè?

perchè spesso noi insonni , io almeno, siamo così presi dal problema in se dal non pensare che questo ne può causare altri anche più gravi.

Ma perchè lo dici , per deprimerci ancora di più?

Certo che no. Proprio perchè vi voglio bene, cari compagni di notti in bianco , vi voglio mettere in guardia e spronarVi , se ce ne fosse bisogno, a non rassegnarsi a convivere con l'insonnia (anche se , vedremo in un altro momento , come non dargli troppa importanza puoò aiutare ad allentare la tensione) e continuare a cercare una via per una Vita migliore (almeno dal punto di vista della qualità del sonno che non è poco!!)

Provo allora ad elencare di seguito alcune degli effetti collaterali dell'insonnia cronica (ribadisco parlo di insonnie prolungate che durano oltre 3 anni e più ) e dello speso conneso uso prolungato di psicofarmaci.

L'insonnia danneggia la memoria 

l'uso prolungato di alcuni psicofarmaci può causare il Glaucoma (o meglio un innalzamento della pressione endoculare che alla lunga porta al Glaucoma); fate controllate la pressione endoculare dal vostro oculista (almeno quanto spesso controllate la pressione delle gomme dell'auto!!)

l'insonnia può portare la depressione , che può portare l'insonnia  , che può portare depressione , che può ....  capito ?

l'uso prolungato di benzodiazepine può portare problemi al fegato 

l'insonnia può provocare una disfunzione nel controllo della glicemia che può tradursi in diabete (controllate la Glicemia!!!!)

Mentre d'insonnia non si muore questi effetti collaterali posso portare problemi gravi.

Il messaggio di oggi è quindi:

controllate il vostro stato di salute (non solo finalizzato a capire le cause dell'insonnia ma anche per verificarne gli effetti) e non demordete nel desiderare una migliore qualità del vs sonno.

Ciao!!!

 che il sonno (di notte) sia con Voi!!!!!!

Ciao!

in questo blog vorrei parlare d'insonnia cronica esssenzialmente per 2 motivi:

a) ne soffro 

b) credo che condividere le proprie esperienze sull'insonnia possa aiutare (ovviamente questo è vero per tutti gli argomenti ma qui vorrei parlare solo d'insonnia)

Comincio con il raccontare sinteticamente la mia esperienza

ho 42 anni anni e soffro d'insonnia dall'età di 14 anni 

la mia è prevalentemente un'insonnia da estrema difficoltà ad addormentarmi

se dovessi dire quante ore a settimana dormo direi circa 20

in tutti questi anni ho provato diverse terapie (benzodiazepine, antidepressivi, omeopatia, psicoterapia/analisi, ...)

Ancora oggi prendo benzodiazepine 

Ormai convivo con questo male e non sono più disperato come un tempo ma non mi voglio rassegnare a questa condizione perchè voglio una vita migliore (l'insonnia ha una forte influenza negativa sulla mia qualità di vita)

l'insonnia può indurre altre patologie ( ad esemprio iperglicemia, ...  vedi post successivo)

Ancora oggi mi sento solo in questa situazione e credo di essere l'unico a soffrirne in questo modo ... ma poi penso che il mondo è grande e che forse c'è qualcun altro che soffre come me

Insomma una storia non allegra ma che ancora non ha intaccato il mio ottimismo e la mia gioia di vivere e quindi anche la voglia di migliorare la qualità della mia vita.

Se hai una storia simile alla mia perchè non la racconti? credo che possa essere utile.

Vi prego vorrei ricevere contributi solo da chi soffre di insonnia cronica da più di 3 anni (meglio 5). Vorrei mantenere questo blog focalizzato su questo tema.

Ciao!!