ULTRA' a tutta D

omino di ferro

FINALMENTE SABATO!!!

Finalmente un'altra settimana di lavoro è volata via, e ci si agginge a "vivere" il famoso sabato sera, ovvero quelle poche ore che ti separano dall'orario di ritrovo per la trasferta domenicale.

Dopo una settimana passata a fare il santarellino con la dolce metà, e dopo aver trovato le parole giuste per dirle che anche domani seguirai la tua squadra del cuore (dopo tanti anni ormai è abituata), ecco che devi anche trovare le parole per dirle che stasera sul tardi vorresti andare a bere qualche birra (di solito si dice una) con gli amici per decidere l'orario di partenza per domani (in realtà lo conosci già da una settimana!).

Finalmente ci riesci e quelle 3 - 4 birre hanno sempre un sapore particolare.

Poi torni a casa e programmi la sveglia controllandola minuziosamente come non fai mai quando deve strillarti nelle orecchie dal lunedi al venerdì per ricordarti di andare a lavorare, ed infine sogni d'oro!

Già, dimenticavo la preghierina di ogni sera per ringraziare Dio di avermi dato l'illuminazione per diventare un ULTRAS, altrimenti se non lo fossi stato non avrei mai potuto provare certe emozioni.

DOMANI TUTTI A LAVAGNA E FORZA MAGICO A.S. CECINA 1924



TRASFERTA AL GUSTO DI SAMBUCA!


Ebbene si, è stata la sambuca il liquore ufficiale della trasferta odierna a Lavagna, ovviamente per quello che mi riguarda.

A dire la verità io avevo chiesto il limoncello, ma al bar dello stadio della cittadina ligure non lo avevano, ed allora scaldiamoci l'ugola a suon di sambuca prima di iniziare a cantare a squarciagola per 90 e più minuti.

La mia giornata è iniziata alle 11.10 orario in cui avevo puntato la sveglia, e subito mi trovo di fronte ad una drastica decisione: ho pochi minuti (il ritrovo allo stadio era fissato per le 11.45), devo scegliere tra una "seduta di meditazione" sulla tazza del cesso o se farmi la barba!

Opto per la prima ipotesi pensando che forse la barba è meglio farla il lunedì mattina così arrivo bello rasato in ufficio.

Solito rito per vestirmi con la felpa della G.R.B., la cintura "da trasferta" (con la fibia grossa, non si sà mai!) e scarponi da "pedata", ovviamente non esco senza pantaloni, ma sono dei jeans penosamente normali.

Giacca di pelle, papalina e sciarpa (sempre della G.R.B.) e poi in macchina verso lo stadio.

Cazzo è davvero freddo, ma arrivato davanti al "Rossetti" già mi scaldo con le solite risate nel vedere la gente che s'incazza nell'attendere i ritardatari.

Ci suddiviidiamo nelle vetture e poi si parte in direzione Lavagna.

Capito in una macchina dove è impossibile non divertirsi, e tra cori, rutti e canzoni di altri tempi (Vianello, Piero Focaccia, ecc...) il viaggio vola, con una sola sosta all'autogrill per la solita rustichella.

All'arrivo a Lavagna ci ritroviamo con tutti gli altri, facciamo il biglietto (10 euro in curva in serie D!!!!), io bevo la prima sambuca e dò una mano nell'appendere alcuni stendardi, poi tutti al centro della curva e cori incessanti per tuta la partita, interrotti solo dall'intervallo passato a bere...sambuca!

La partita termina 0-0, i giocatori vengono a salutarci e torniamo tutti verso le varie macchine, il viaggio di ritorno è leggermente più mesto di quello dell'andata, ma anche oggi posso dire ad alta voce di AVER VISSUTO!