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....ecco cosa serve nei casi di emergenza...

cliccate sulla foto!

GiorgiORO!!!

Tutti si aspettavano la medaglia d'oro di Giorgio Rocca, in quello slalom che ci ha fatto tornare alla mente i tempi di Thoeni, i tempi di Tomba...e invece il Giorgio trionfatore di Torino 2006 è Di Centa, fratellino di Manuela, plurimedagliata alle Olimpiadi. Eh sì, a noi italiani piace farci notare...non vinciamo tante medaglie come i tedeschi, come gli americani, come i russi, ma noi vinciamo quelle più emozionanti. Dopo Stefano Baldini ad Atene ecco un altro "maratoneta" trionfare nell'ultima gara delle Olimpiadi, quella più faticosa, quella più emozionante, la più bella. Penso che nessuno può immaginare cosa si possa provare nell'essere premiati davanti a 2 miliardi di persone in uno stadio tutto italiano e nel sentire l'inno di Mameli intonato da tutti...

Solo l'Italia regala queste emozioni...grazie Giorgio!

E' gia passato un anno...

Eh sì, leggete in alto!! il mio blog oggi compie il primo anno di vita...

Quest'anno insieme a voi è davvero volato. Sono felice di aver conosciuto tante persone simpatiche, altre splendide...e spero di avervi regalato qualcosina anche io!

In particolare ringrazio il mio amico Gigi che mi ha convinto ad aprire un blog, il grande Sire che è uno splendido amico, i fedelissimi Proby77, puffete, Pippitwo, pek, la piccola Sunny, Vincy, e poi come non citare i miei "cuginastri" enr85, Nekrophiliac, fantastici nonostante il grosso difetto. E poi grazie a marsina e potterina, due grandi svitate, a Pars1fal che è un grande intenditore di cinema...e poi ci sono il cinese, make,Fabpj, Hurk_ino, legolenz...mamma quanti siete!
E infine Gaspy e Die...ma per loro c'è un'altra storia, loro sono the best (soprattutto il secondo;-P)

Scusate se non cito tutti...ma chiunque abbia commentato il mio blog, mi ha resa felice...significa che le stupidaggini che ho scritto a qualcuno piacciono!

Grazie!

Gatto record: pesa 15 kg!

L'obesità è la malattia del secolo. Non solo per uomini e donne, anche per gli animali. Un gatto cinese ne è la prova vivente: pesa 15 chili e il suo giro vita misura quasi 80 centimetri. Il felino non ha gusti difficili nel mangiare; che sia pesce o carne va comunque bene. Non transige però sulla quantità: nella sua ciotola ogni giorno devono finirci due chili di pappa.
Il gatto obeso vive in Cina, nella provincia di Shandong. Ha nove anni e, nonostante le misure extralarge, gode di ottima salute. Qualche problemino però ce l'ha: ha la pancia talmente pesante da non riuscire a muoversi. Il felino può solo rotolarsi sul tappeto ma, già solo per andare nella cesta a dormire, ha bisogno dell'aiuto del padrone.
Oltre a non fare moto, il gattone ingrassa a vista d'occhio perché mangia a dismisura. Per fortuna non si ciba solo di pesce, altrimenti il proprietario ci lascerebbe lo stipendio. Ogni giorno infatti deve mettere nella ciotola dell'animale due chili di pappa, spesso carne di maiale o di pollo.

Fabris..ancora oro

Il pattinatore azzurro Enrico Fabris è diventato il terzo italiano di sempre a conquistare due medaglie d'oro nella stessa edizione dei Giochi invernali. L'atleta di Asiago, già oro nell'inseguimento a squadre e bronzo nei 5000, ha vinto anche i 1500 metri, chiudendo la sua prova con il tempo di 1'45"97. Al secondo posto, a soli 16 centesimi di ritardo da Fabris, si è classificato l'americano Davis, vincitore dei 1000.
Secondo le previsioni della vigilia dovevano essere Carolina Kostner o Giorgio Rocca i personaggi simbolo dei Giochi di Torino per la squadra azzurra. Ma ora, a meno di incredibili exploit dei due già citati, nessuno potrà togliere a questo poliziotto vicentino, sconosciuto ai più fino a due settimane fa, la palma di eroe italiano a Torino 2006. Solo due italiani in passato avevano vinto due medaglie nella stessa edizione dei Giochi, e in entrambi i casi si tratta di nomi passati alla storia: Alberto Tomba ed Eugenio Monti. Ma Fabris ha fatto ancora meglio, visto che sul podio è salito per ben tre volte.

Storica anche l'impresa di Gerda Weissensteiner e Jennifer Isacco, prime donne del bob a medaglia.

Cartelli luminosi...

Beh...non si può essere sempre perfetti, no?

Cliccate sulla foto!!^___^

Fondo d'oro...

Sono passati dodici anni dal mitico oro di Lillehammer, e ancora una volta è l'Italia a salire sul gradino più alto del podio nella staffetta. Ma se in quell'occasione era stata una volata al cardiopalmo a permettere ai nostri di bruciare i norvegesi, favoritissimi in casa, stavolta il successo degli italiani non è mai stato in discussione, da metà gara in poi. Con Fulvio Valbusa alla prima frazione e Giorgio Di Centa alla seconda, l'Italia aveva tenuto nel gruppo delle migliori, senza permettere a nessuna delle altre "grandi" della specialità di avvantaggiarsi. Ma da metà in poi, trascinata da due frazioni spettacolari di Pietro Piller Cottrer (la terza) e di Christian Zorzi (la quarta), la squadra azzurra ha preso un vantaggio incolmabile. Piller Cottrer, già bronzo individuale, ha chiuso la terza parte di gara con 5"6 di vantaggio sulla Svezia, 15"8 sulla Repubblica Ceca e 19"3 sulla Germania; Zorzi ha poi incrementato il margine nell'ultima frazione , chiudendo sul traguardo con il tempo di 1h43'45"7 e con un margine tale da poter quasi fermarsi per godersi l'applauso del pubblico prima di tagliare il traguardo. Secondo posto a 15"7 e medaglia d'argento per la Germania; terzo posto a 16"0 e bronzo alla Svezia.

Ah, ricordatevi di passare da Letywood, ho aggiunto una recensione.

Pattinaggio: oro all'Italia

E' una gioia tanto più grande quanto più inattesa quella regalata dall'Italia del pattinaggio velocità, nell'inseguimento a squadre maschile. Perché se l'oro di Armin Zoeggeler alla vigilia era pronosticabile, quello conquistato da Fabris, Anesi e Sanfratello ha il sapore dell'impresa. Baciati dalla dea bendata nella semifinale contro l'Olanda (decisiva per la vittoria italiana la caduta degli avversari all'inizio del sesto giro), gli azzurri sono stati protagonisti di una prova eccezionale nella finale contro il Canada, primatista del mondo. In vantaggio sin dal primo giro, hanno fermato il cronometro sul tempo di 3'47"28, con un distacco di 2"82 i rivali. Terzi gli olandesi, che nella finale B hanno avuto la meglio sulla Norvegia. Così, dopo il bronzo conquistato da Fabris nei 5000 metri, grazie a una clamorosa rimonta nella seconda parte della gara, è arrivato il gradino più alto del podio per la prova a squadre.

Mercoledì invece...lo slittino, dopo l'oro nel singolo di Armin Zoegeller, regala un'altra medaglia alla spedizione azzurra ai Giochi di Torino 2006. La coppia formata da Oswald Haselrieder e Gerhard Plankensteiner, quinti al termine della prima manche, ha conquistato la medaglia di bronzo nel doppio maschile. Quinto posto per gli altri azzurri, Patrick Gruber e Christian Oberstolz, che hanno pagato una brutta prima prova. 

Andiamo avanti così!!!

Avvoltoi gay...tornano etero

Sono stati a lungo una collaudata coppia gay, allevando anche un "figlio" che credevano loro. Ora, Yehuda e Dashik, i due avvoltoi più noti dello zoo di Gerusalemme, hanno ceduto alle insistenze del personale, invaghendosi di due femmine. La speranza è che possano così generare prole. Alla "conversione" dei due volatili, che per anni hanno attirato visitatori omosessuali, è stato dato grande risalto dalla stampa israeliana.

Nuovo quiz

Provate il nuovissimo quiz realizzato da QUIZBLOG!!!

Paese che vai...18

...cartelli che trovi...(cliccate sulla foto)

Zoeggeler, re dello slittino

Secondo titolo olimpico, battuto Demtschenko

Nella seconda giornata dei Giochi di Torino arriva la prima medaglia d'oro per la squadra azzurra. A salire sul gradino più alto del podio è l'altoatesino, che ha dominato la gara di slittino singolo chiudendo le quattro manches con 110 millesimi di vantaggio sul russo Demtschenko, argento, e 357 sul lettone Rubenis, bronzo. Buon ottavo e decimo posto per gli altri due italiani, Rainer e Huber.

Dallo sci di fondo arriva la seconda medaglia azzurra ai Giochi di Torino. Al termine di una gara entusiasmante e combattuta fino agli ultimi metri, Pietro Piller Cottrer ha conquistato il bronzo nella 30 km ad inseguimento. Quarto un altro azzurro, Giorgio Di Centa.

Sabato invece, prima medaglia per l'Italia alle Olimpiadi di Torino 2006. Enrico Fabris ha vinto il bronzo nei 5000 metri di pattinaggio di velocità, giungendo al terzo posto con il tempo di 6'18"25.

QUIZBLOG

Vi propongo qui un nuovissimo blog...è appena nato ed ha bisogno di un po' di pubblicità. Potrete cimentarvi con intrigantissimi quiz...provare non costa nulla!

QUIZBLOG

Torino 2006...la grande sera

Tutto è pronto per la Cerimonia d’Apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali. L’attesissimo spettacolo, al quale hanno collaborato più di 3.500 volontari e circa 250 persone dello staff, andrà in scena Venerdi 10 febbraio alle 20.
Dopo 15 anni lo stadio Olimpico (ex Comunale) torna dunque a ospitare un grande evento. Un battesimo speciale per l’impianto costruito negli anni ’30 e appena riconsegnato alla città. Un grande evento, quello di domani, quando centinaia di milioni di telespettatori assisteranno allo spettacolo che apre ufficialmente la XX edizione dei Giochi Olimpici Invernali.

Paese che vai...17

...e paese che trovi...(cliccare sulla foto)

Benvenuti a LA SEGA!^___^

Cancellato il GP del Belgio

E' stato cancellato dal calendario della stagione 2006 di Formula 1 il Gran Premio del Belgio. L'autorità motoristica belga (Racb) ha provveduto a comunicare il forfait della gara, prevista per il 17 settembre, come di consueto, sul circuito di Spa-Francorchamps, per favorire il pieno completamento dei lavori di miglioramento del circuito e delle strutture di contorno annesse al medesimo tracciato. La pista di Spa-Francorchamps, dove si corre il GP del Belgio di Formula 1dal 1950, ha ospitato fino alla scorsa stagione 39 tappe del Mondiale. Inizialmente il tracciato, inserito nella vallata delle Ardenne (una zona boschiva del Paese nordeuropeo), misurava ben 14,120 chilometri, per poi essere ridotto a fine anni '70 a una distanza molto minore (6,968 km).

E' uno dei circuiti più famosi della storia delle corse automobilistiche: tra le sue curve, nella leggenda sono rimaste l'Eau Rouge (che attualmente si percorre a oltre 290 km orari) e la Source (la curva a gomito subito dopo la partenza). La prima edizione del Gran Premio fu vinta da Juan Manuel Fangio (Alfa Romeo), l'ultima, nel 2005, da Kimi Raikkonen (McLaren-Mercedes). La Fia ha già comunicato che spera che l'evento torni ad essere presente nel calendario di Formula 1 a partire dal 2007.

Sinceramente spero che nei prossimi anni venga inserito nuovamente nel mondiale...è un circuito difficile che ha fatto storia, non può essere cancellato.

Ecco perchè l'ingegnere va in bianco

1- Vuoi venire nella mia camera a vedere il mio Pentium?
2- Mi affascini più del Teorema Fondamentale del Calcolo Integrale.
3- Lasciami coprire la tua energia potenziale con la mia energia cinetica.
4- Vuoi sapere il mio divertentissimo nickname che uso nelle chat erotiche?
5- Cosa ne diresti se tu ed io tornassimo a casa a formare un legame covalente?
6- Credo che tu ed io potremmo addizionarci meglio che una somma di Riemann.
7- Vorrei dimostrarti il teorema dell'ingegnere insaziabile
8- Siamo compatibili come due simili Power Macintosh.
9- Vuoi vedere come faccio presto a craccare le password dei siti porno?
10- Il tuo corpo ha il più grazioso arco che io abbia mai visto.
11- Il mio amore per te è come una funzione convessa perché è sempre superiore.

Gli imperdibili...(3)

Ovvero gli oggetti più strani che siano stati inventati...

Cliccate sulla foto:)

India, vive da 15 anni su albero

Kapila Pradhan di Tarzan se ne fa un baffo. Indiano dello stato centro-orientale di Orissa, l'uomo ha 45 anni; gli ultimi 15 li ha passati su un albero a otto metri da terra. Ci si è rifugiato quando nel villaggio le malelingue hanno iniziato a insinuare una relazione clandestina tra la moglie e il fratello di Kapila. Unione che adesso, in effetti, è uscita allo scoperto.

Gestacci all'autovelox...multato

Tutto il mondo è paese. Almeno in auto. E così se in Italia la Cassazione ha deciso che fare le corna in macchina è soggetto a condanna, in Inghilterra un uomo è stato costretto a pagare 80 sterline per aver  fatto un gestaccio all'autovelox che lo ha immortalato mente sfrecciava, un po' troppo velocemente, in auto.

Ma quando poco dopo il click, i poliziotti gli hanno bussato allo sportello mostrandogli l'eloquente foto, l'uomo ha risposto: "Ma io non stavo mancando di rispetto a voi, era soltanto un gesto di rabbia nei confronti della macchina". Nulla. I poliziotti sono stati irremovibili e hanno portato come motivazione che fare i gestacci, nella fattispecie alzare il dito medio, è offensivo secondo la legge d'ordine pubblico.

E così, nonostante l'automobilista vantasse "10 anni di patente senza macchia", i poliziotti non hanno avuto pietà: oltre alla velocità, gli è stata data una multa per gesti osceni e offensivi, anche perché come hanno fatto notare gli agenti:"L'uomo è stato beccato più volte fare gestacci alla macchina".

Ora devo fare un po' di pubblicità al mio sito, che ho ristrutturato proprio nei giorni scorsi...

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