DRAGONFLYBLOG
...pensieri, immagini, storie, ovvero il mondo secondo me!
Messaggi del 27/11/2006
Come fare la cacca in un bagno pubblico e sopravvivere per poterlo raccontare. Nel corso della mia vita non ho mai incontrato nessuno (ma proprio mai)
Qualcuno potrebbe rimetterci la pelle. Ho il dovere civico di fare un post sull’argomento. Nota per i bambini fino ai 24 mesi che stanno leggendo: BAMBINI, NON FATE QUELLO CHE LEGGETE IN QUESTO POST: POTRESTE CADERE NEL CESSO! Ci sono fondamentalmente tre scuole di pensiero sul “sedersi” e sono le seguenti: (Sì, mi sono improvvisato vignettista. Come si dice, un’immagine vale più di mille parole) Per scendere nei dettagli ci serviremo di alcuni vecchi filmati 1) LA SOSPENSIONE: TELECAMERA NASCOSTA E’ una delle tecniche più diffuse. E’ anche l’unico momento della mia 2) LA RANA: TELECAMERA NASCOSTA Consiste nell’usare una tazza normale come se fosse 3) LA MUMMIA: TELECAMERA NASCOSTA Come vedete, chi usa la tecnica della mummia è sempre Passiamo adesso a un altro aspetto molto importante e IL BIDET ISTANTANEO Ha una forte componente educativa: è lì a ricordarti che In questo modo avrete anche effetti collaterali Ad esempio annullerete il PLOCK! e nei bagni pubblici è una Se poi, oltre al PLOCK!, volete eliminare TUTTI i rumori e UN’ULTIMA NOTA Se non vi siete portati un pacchetto di fazzoletti di carta Di cose da dire ce ne sarebbero tante altre e mi scuso se ho illustrato troppe banalità ma se anche una sola di queste servirà a qualcuno per uscire dal tunnel dei cessi pubblici il mio post avrà avuto senso. dal blog di Leonardo |
Pensiero delle 06.30: Sono incazzata, ma questo è naturale Pensiero delle 08.28: Oggi il mio pessimismo è cosmico... Pensiero delle 11.13: Dopo un apparente miglioramento, oggi volge a diventare ufficialmente "Una giornata di merda!" Continua... |
AREA PERSONALE
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: rory_83
|
|
Sesso: F Età: 40 Prov: MI |
TAG
Siti e link utili
MENU
PRECISAZIONE
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001
Chiunque può lasciare commenti, ma vi ricordo che il blog è mio, perciò sono libera di cancellare qualsiasi commento offensivo o che in qualche modo non sia di mio gradimento.