Come Paolo di Tarso vuol far comprendere in modo pratico come Dio agisce nei confronti dell’uomo che pensa di poter raggiungerlo attraverso la sapienza umana o la forza umana Quindi lui dice : “ Dal momento che nella vostra chiesa non ci sono molti sapienti o nobili e potenti, che avrebbero potuto accampare qualche pretesa, questo testimonia che è stato Dio a scegliervi, sulla base del Suo proponimento. Lui ha scelto coloro che sono “pazzi” per il “mondo”, per svergognare coloro che si reputano “sapienti”. Una dimostrazione, a sostegno della scelta che Dio compie per dimostrare la sua superiorità sulla sapienza e potenza umana, è sicuramente la scelta dei dodici discepoli. Chi dall’esterno guardava i dodici discepoli forse pensava dentro sè “Questo gruppo sgangherato di pescatori e “popolani senza istruzione” si scioglierà presto, non arriveranno da nessuna parte. Ne sono sorti altri di gruppi così e che avrebbero voluto lasciare un impronta, ma sono finiti presto.” In effetti, valutando il gruppo dei dodici sotto l’aspetto umano, ci sarebbe stato poco da sperare. Abbiamo diversi esempi nei vangeli, della loro immaturità, quando per esempio, litigano per stabilire chi fosse il maggiore di loro, quando non capiscono certe affermazioni del Signore, quando parlano a sproposito come nel caso di Pietro durante la trasfigurazione oppure quando chiedono a Gesù di radere al suolo un villaggio di Samaritani perché non volevano ospitare Gesù. Erano spesso condotti dai loro sentimenti che a volte era su alte vette, altre ancora giù fino a terra. Tuttavia chi formulava dei pensieri negativi sui discepoli basandosi su ciò che si poteva vedere esteriormente, sbagliava e gli eventi successivi alla morte e resurrezione del Signore dimostrarono in modo sorprendente il contrario. Gli aspetti negativi dellinstabilità è dell'immaturità dei discepoli sono ben rappresentati in Pietro uomo senza istruzione, impetuoso come un fiume in piena, in alcune occasioni deludente, ma dopo l’intervento dello Spirito Santo a Pentecoste, è trasformato in uomo coraggioso umile, pieno di ardore di conoscenza e di potenza Abbiamo un’immagine di Pietro in presenza degli anziani e rettori del popolo, che prende la Parola e difendeva la causa di Cristo, meravigliando il suo uditorio, che certo conosceva la sua predicazione un po’ rozza e quindi definiva gli apostoli dei "popolani senza istruzione" ma riconosce anche che questo gruppo di uomini “erano stati con Gesù" Questo piccolo gruppo di uomini mise sottosopra il mondo Ciao buona domenica |