Due dita in gola

ok, hai ragione, ma provaci tu a quindici, sedici anni a imporre la tua personalità e a fregartene dei modelli televisivi mentre le tue amichette belline escono col fidanzatino mentre tu sei la balenottera che al sabato pomeriggio non ha niente da fare tranne guardare amici... A trent'anni è un conto ma a quindici-venti è un altro...

Guarda... hai ragione. Però vaccio un pò anche l'avvocato del diavolo: il modello di bellezza che ci impone la società adesso è questo. Il problema però sta anche nelle persone che seguono le tendenze facendosi fottere la testa dagli stereotipi sociali che i media ci impongono!! ho capito che le ragazzine anoressiche stanno male perchè seguono modelli sbagliati ma il problema di fondo è comunque una insoddisfazione in se stessi che si genera tanto a causa di condizionamenti esterni sia a causa di insicurezze caratteriali..ti sembra giusto o no?!

Ciao anke io sono bulica ma senza condotte di compenso, mi abbuffo e basta, ma dopo digiuno. Se voui fa' una capatina sul mio blog! Ciao!

Buongiorno cara.

mi auguro che tu ce la faccia a vincere! soprattutto che tu non abbia bisogno dell'ultima spiaggia....grazie per avermi ricordato perchè sto cercando di amarmi... se possono esserti d'aiuto a Niguarda (Milano) c'è un reparto per i disturbi dei comportamenti alimentari... c'è anche l'ABA... che altro dirti.... sono quì... :-)

Scrivi delle cose bellissime...per prima cosa devi farcela per te stessa. E' vero che oggi la tv ci mostra dei canoni di bellezza, ma non sono apprezzati da tutti... a me la ciccia in esubero in una ragazza piace molto :-)

Ciao... penso che scrivere sia una cosa positiva, aiuta e tantissimo... se poi si riesce a condividere le proprie esperienze con qualcuno è ancora meglio... Benvenuta tra noi bloggher

lo farò (ti ho aggiunto alla lista amici, così da non perderti di vista). buona giornata

Grazie Damiana! Torna ogni tanto a farmi visita! Ciao!

Ottimo ingresso, i disturbi alimentari, sono spesso sottovalutati, e soprattutto presentati come un segno di debolezza e di superficialità caratteriale... qualcosa di cui vergognarsi in effetti... non li conosco per esperienza diretta. fortunatamente aggiungerei, ma diciamo indirettamente, e sono convinta che parlarne sia un'ottima iniziativa, portare la propria esperienza, forse non è la cura, ma può essere molto utile ad altre persone, quindi complimenti ed in bocca al lupo. Damiana.