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Edvin Marton, violinista ungherese, è il connubio perfetto tra classico e moderno.
Dopo essersi confrontato con i più grandi violinisti classici del mondo, in occasione del Golden Violin Award, Edvin Marton trionfa e la banca svizzera HBS mette a sua disposizione, per la durata di tutta la vita, uno degli otto migliori Stradivari in circolazione, dal valore di quattro milioni di euro che rende uniche le sue straordinarie esibizioni.
Con questo strumento, che fu in passato di Nicolò Paganini, Edvin Marton si lancia alla conquista del mondo. 
Ama rileggere i brani classici in chiave moderna, dando vita a spettacoli che lasciano il pubblico senza fiato.
Poi l’incontro con il Campione Olimpico Evgeni Plushenko che lo spiinge a realizzare spettacoli in cui l'armonia della musica si sposa con le suggestioni del pattinaggio artistico.
La performance ai Giochi Olimpici di Torino 2006 lascia a bocca aperta tutto il mondo, ed è proprio x questa esibizione che viene invitato a New York dove riceve l’Emmy Award per la miglior composizione dell’anno.
La collaborazione con Plushenko diventa un'amicizia, e i due continuano a collaborare dedicando ogni sforzo alla creazione di uno spettacolo rivoluzionario, che prende il nome di “Kings on Ice”, un galà sul ghiaccio a cui partecipano glorie del pattinaggio di ieri e di oggi.
Il suo secondo spettacolo “Stradivarius” lo vede suonare insieme alle affascinanti componenti della Monte Carlo Orchestra.
Oltre ad alcuni brani di “Kings on Ice”, in “Stradivarius” la musica sono presenti opere come  “Vivaldi Storm”, “Tosca Fantasy”, “Rio Carneval”, “Love in Venice”, “Godfather”, “Hungarian Rhapsody”, “Paganini 5” e molte altre ancora.
Sarà con il suo spettavolo in Italia al Gran teatro di Roma l'11 Novembre 2007, e sempre a Roma il 23 Febbraio 2008 all'Auditorium Parco della Musica.
Uno spettacolo che sicuramente vale la pena vedere......