« Nella storia si puo...Democrazia e demagogia n... »

Albania, la Nato e "l'opinionista"

Post n°10 pubblicato il 05 Aprile 2008 da edrus.er
 

"Condivido in pieno i vostri ragionamenti sulla necessità della esistenza della Nato.

Condivido anche il Vostro senso di libero dibattito nella più estesa “libertà di parola” che il web ci ha dato.

Non che mi oddio perché non sono nessuno, ma certe volte vorrei essere
un imbecille che non sa fare tanti giri di parole… specie se fossi un
“piccoletto” di nome Putin e di rispondere senza avere paura d’essere
contraddetto, quando sento gli italiani di fare moralismo perbenista
sulle attività illecite degli altri.


P.s: per non saper né scrivere e né leggere, nel dubbio nel darVi del tu o del lei, ho scelto “voi”"

No, non è che stamane mi sono svegliato storto e mi sbizzarrisco nel "sparare" quello che mi passa per la testa. Il sopracitato, è il mio commento nel blog di Marcello Foa nel suo post: "Siamo pronti di morire per l'Albania?".
Certo, lui è un giornalista professionista ed è un suo dovere dare opinioni e fare analisi, e libero di esprimere giudizi sulla Nato e gli albanesi, ma se e veramente un professionista serio, forse sarebbe meglio che evitasse espressioni del tipo: "come ben sanno in Puglia"... se è veramente una persona seria porta e denuncia i fatti ai organi competenti.
Lui continua nel suo articolo: "
Domanda provocatoria: noi italiani siamo pronti a morire per Tirana?".... non posso risponderli, perché non spetta a me,perché la domanda non è indirizzata a me, ma in ogni caso, le vorrei ricordare che questa domanda lo hanno fatto dei altri anche molto tempo prima(e tanto per darmi una mano su questo, oggi si poteva leggere un altro articolo)

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/edrus/trackback.php?msg=4435232

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
edrus.er
edrus.er il 05/04/08 alle 14:15 via WEB
Commento di Shqiptar: "Questo è il tipico articolo dei giornalisti di questo paese che scrivono per sentito dire. Se l’Italia è nella NATO quando in 60 anni di democrazia non è riuscita a debellare Cosa Nostra e Camorra allora sicuramente c’è posto anche per gli altri. Albania già contribuisce alla sicurezza mandando delle truppi in Afganistan, mentre in Italia ogni volta che si parla dell’Afganistan c’è il rischio che cada il governo. A proposito di governi ho perso il conto questo caduto sarà il 60 esimo in 60 anni di democrazia. Povera Italia. Albania cresce a un ritmo del 6% all’anno, Italia non raggiungerà manco 1% l’anno prossimo. Continuate con la vostra presunzione che già siete stati lasciati dietro dalla Francia Germania e Gran Bretagna. Adesso vi stanno superando anche i nuovi paesi dell’Est. Ma questa è la naturale conclusione se rimanete chiusi nella vostra mentalità e credete a quello che dice Bossi che parla del suo Paese e della sua capitale come ladrona. Cosa dire poi dei ministri vostri che saltano con i leghisti “Chi non salta italiano è”. Avete fatto ridere tutta l’Europa. Questo è il livello della politica italiana. E se continuate cosi e con questi ritmi di crescita non mi meraviglierò se tra un decennio vedesi gli italiani in gommone sbarcare in Albania. La storia cambia velocemente. Nel 43 le case albanesi erano aperte per i soldati italiani che venivano fucilati dai tedeschi. Venivano nascosti dagli albanesi dandoli da mangiare e nascondendoli per sentirsi dire oggi che sono un popolo dei criminali. Forse avrebbero fatto bene a farli fuori direttamente senza aspettare i tedeschi vista la riconoscenza di oggi. Uscite dalla vostra ignoranza e girate il mondo che state diventando il paese in fondo alle classifiche in Europa su qualssiasi cosa."
(Rispondi)
edrus.er
edrus.er il 05/04/08 alle 14:19 via WEB
Il commento di Albanian: "Se le reazioni collettive sono generate da angosce ataviche, se le certezze traballano di fronte alla diversità, se le paure aumentano nell’incontro con l’Altro, se il pregiudizio coalizza e demonizza contemporaneamente, se la propria aggressività non è più riconosciuta, se la sindrome del nemico interno ci perseguita senza sosta, se la violenza viene proiettata sui diversi, se gli stranieri sono percepiti come una minaccia, allora c’è una sola cosa da capire: noi stessi. Perché l’immigrazione è uno specchio che riflette tutto: la paura e il coraggio, la sfiducia e l’ottimismo, i difetti e i pregi. E non possiamo colpevolizzare lo specchio se ciò che riflette non ci piace. Possiamo anche romperlo volendo, ma non abbiamo risolto nulla.Invece, risulta importante la cultura della legalità, i doveri che vanno di pari passo con i diritti, la giustizia giusta, il rispetto della persona. In un quadro di regole chiare, dove vige la certezza della pena, ma anche quella del merito, è più facile misurarci sui valori fondamentali inalienabili e non sulle divisioni artificiose tra noi e loro. ITALIANI IERI,ALBANESI OGGI(ancora per poco).QENTE LE LEHIN,KARVANI ECEN PERPARA.GOOOOOO ALBANIA"
(Rispondi)
edrus.er
edrus.er il 05/04/08 alle 14:22 via WEB
Il commento di Gens: "italiani morirano per l’albania ? chi sa ? ma allora non si devono stupire che in Albania investono aziende Francesi , Tedesche , e altre , tranne italiane. Entrata nella Nato potteva essere una occasione per invitare le aziende italiane a investire in Albania, è invece non sara cosi . L’Italia perde ogni giorno occasioni grazie a questa informazione di parte. ma chi informa questa gente, topolino ? Forse lei si dimentica che la criminalità in Albania si alimenta grazie alle organizzazioni criminali di oltre mare, e prima di scrivere dell’Albania che sta cambiano a vista d’occhio scrivesse come la criminalità italiana ha messo le radici in Albania e sostiene la criminalità creata da non piu di 10 anni nel paese delle aquile."
(Rispondi)
edrus.er
edrus.er il 05/04/08 alle 14:38 via WEB
Il commento di Jimi: "Salve a tutti, sono albanese e ho seguito con molta attenzione il dibattito. In primis rispetto l’opinione del sig.Foa e condivido con lui in quanto la Nato deve aiutare i paesi come il nostro a combatere la criminalità organizzata che c’è e come, e questo io ritengo che l’ha fatto. Ma dall’altra parte deve garantire una certa stabilità politica, che è molto difficile mantenere in distanza, quindi l’adesione dovrebbe avvenire in modo naturale per quanto riguarda l’Albania stessa e agli altri paesi Europei che li confinano. Se questo sarebbe sucesso prima probabilmente non ci sarebbero gomoni , trafici ecc.Io penso che un Albania stabile, serve a noi e all’Europa stessa. Gli insulti gli eviterei, perche sono incivili e non servono a dialogare. Bisogna rispettare gli opinioni di tutti, che essi siano brutti o belli. per me sono belli, trannè quelli estremi, perche violano il principio più bello della democrazia e che noi tutti dobbiamo difendere ad ogni costo : LA LIBERTA’. Un affetto saluto a lei sig.Foa , a tutto il popolo Italiano e a quello Albanese. Un altro saluto , a tutti i popoli del mondo… Abbraci."
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

I miei link preferiti

FACEBOOK

 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Ultime visite al Blog

gastao333ditta_marzulloedrus.eristitutoacquachiaracicet69adrenolapsicologiaforenseketa76mister.gulpteatrowebterrafuocoariaAncientroseseinelkuorebussola1966xlapestenerax
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963