elaborando

Stamattina l'orologio biologico mi ha buttato giù dal letto alle 6, come sempre.
Caffé, uno sguardo alla posta, poi sono sceso giù al mare per una corsetta lungo la spiaggia. Pane-latte-giornale, son tornato su, trovando tutti ancora immersi nel sonno. Niente di meglio di spogliare e rivestire un po' di volte Keira Knightley. Esatto, l'attrice di "Orgoglio e pregiudizio". Poi ho attaccato con Zhang Ziyi, la deliziosa attrice di "Memorie di una geisha". Peccato non essermi accorto che era disponibile anche Camilla Parker Bowles. Ci faccio un pensierino per stasera, Principe Carlo permettendo (è mica diventato finalmente re ?).
No, non ho bevuto niente di forte, e l'erba è ancora tutta lì ammucchiata in un angolo, dopo il taglio dello scorso fine settimana. Nella pipa fumo regolare tabacco. Più semplicemente ho ascoltato ieri sera da Dispenser (Radio2, 20:35) la storia delle "paper doll", le bambole di carta. Nate agli inizi dell'800, hanno avuto il massimo fulgore tra gli anni 30 e 50, rinascono adesso sul web. Il sito segnalato come "di spicco", stardoll.com, non mi sembra poi un granché come grafica. E poi giocare con le bambole è una cosa che mi è toccato fare, non una scelta. Si, l'ho fatto quando avevo una trentina d'anni: Barbie essenzialmente. "Aiutavo" mia figlia.

Tutt'altro tenore la notizia presa da ABCnews. La vicesceriffa di Royal, Arkansas, viene sorpresa tette al vento in barca. E il giorno dopo sul pontile, stessa tenuta. Invitata a coprirsi sbrocca e si fa forte di essere un pubblico ufficiale.
Il 18 luglio verrà processata. rischia un anno e 1000 $ per le tette al vento, e un mese e 100 $ per il comportamento. Strano metro di giudizio, sarei stato più tollerante per le tette e intransigente per il comportamento. Soliti USA un po' bigotti ?

http://www.dispenseronline.it/servizi/2092.html
http://www.stardoll.com/
http://abcnews.go.com/US/wireStory?id=2059256&CMP=OTC-RSSFeeds0312