elaborando

Abitate nel Massachusetts? No? Nemmeno io e aggiungerei: per fortuna. Non che non sia un bel posto, ho visto Boston grazie a un progetto che la mia azienda di allora sviluppava con la mitica Digiltal (DEC), e ne ho conosciuto un po' i dintorni, qualche persona sul lavoro. Niente da dire.
Il mio "per fortuna" deriva dalla predizione di un ricercatore dell'università di Maastricht: entro il 2012 potrebbe diventare diffuso fare sesso con un robot, e entro il 2050 si potranno vedere i primi matrimoni misti tra esseri umani e androidi. Dove ci si aspetta il primo di questi matrimoni? Appunto nel Massachusetts, da sempre terra tollerante per le unioni non comuni, ad esempio quelle tra persone dello stesso sesso.

Ma procediamo un passo per volta: partiamo dal sesso col robot. Francamente devo dire che potrebbe avvenire, anzi ho proprio idea che avverrà. Guardate i vantaggi: chi non ha mai accarezzato il corpo della compagna, o del compagno, alla ricerca dei tasti Control+Alt+Del? Nel robot di sicuro ci sarà un qualcosa che fa ripartire tutto daccapo. E poi immagino che si potranno scegliere gli argomenti in cui è ferrata, o addirittura sceglierne la posizione politica: pro-Veltroni o pro-Casini-Fini? Una semplice opzione sul modulo d'ordine. E certamente anche per il fisico: si potrà scegliere la taglia, ad esempio, o la razza, l'esotico non mi dispiacerebbe.

Quello che trovo strano è il secondo passo, quello previsto per il 2050, il matrimonio. Alla base dell'unione legalizzata c'è la protezione economica e sociale del più debole della coppia. Generalmente è lei, ma non è detto, e il matrimonio le assicura la sopravvivenza dignitosa in caso di premorienza di lui (mi esprimo come un'assicurazione, stamattina).
Per quale motivo una persona dovrebbe sposare un robot? Una macchina immagino abbia una vita di per sé più lunga, perché basta sostituire i componenti guasti per rimetterlo a nuovo. E pure per il cervello, al contrario dell'uomo che da un certo punto in avanti non può che peggiorare, a un robot un aggiornamento software a ottant'anni darebbe i ragionamenti di un ragazzino informatissimo. D'altra parte è probabile che una macchina verrà spenta prima del tempo, perché perderà rapidamente di richiamo, all'uscita di modelli più recenti: succede con le auto, con i computer. E succede anche con la segretaria ventenne.
Quindi non capisco.

Nell'immagine il "lavoro in pelle" di Blade Runner: «Io ho viste cose che voi umani non potreste immaginare. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione...». Ricordo che nel film rimasi estremamante colpito da Rachel; rivedendo delle sue foto, beh, non mi sembra poi così attraente. Merito dell'atmosfera del film, evidentemente.

Mah, cominciamo questo lunedì, ce ne vorrà per arrivare al 2050.
Buona giornata.