elaborando

Nel cenone delle vigilie di fine anno, 24 e 31 dicembre, è un passaggio obbligato: l'anguilla.
O è il capitone? Ho una gran confusione su questo punto, riporto quello che leggo su benessere.com: il capitone è l'anguilla femmina, che raggiunge dimensioni maggiori rispetto al maschio.
Insomma, anguilla o capitone, nei miei cenoni campani non è mai mancato, accanto al filetto di baccalà, e altre cose che è meglio non pensarci adesso, anche se è mattino presto.

Leggo su Reuters.com una notizia che coinvolge un cugino dell'anguilla ed è in relazione con il Natale, ma in un tipo di relazione diverso, insolito.
Al centro della notizia un esemplare di Electrophorus electricus, "Dabol-i" per gli amici. Il nome dà certamente un indizio, Dabol-i è noto per essere capace di generare elettricità, e lo fa in due modi.
A basso voltaggio, una decina di volt, per orientarsi e per comunicare; anche la ragazza se la cerca emettendo a 10 v.
Quando invece deve stordire una preda, o difendersi da un attacco, allora ci dà dentro, tira fuori centinaia di volt, fino a 650 e anche ad alta intensità. La "scossa", è pericolosa anche per l'uomo.

Dabol-i emette elettricità anche quando è agitato e probabilmente stare in una vasca di ridotte dimensioni in un acquario porta ad essere agitati. Io lo sarei, per dire.
Un signore, tale Kazuhiko Minawa, ha avuto l'idea, realizzata in questi giorni in un acquario giapponese, di raccogliere, mediante due placche metalliche poste ai lati della vasca, l'elettricità generata da Dabol-i e con questa acccendere un albero di Natale sistemato proprio lì accanto. Poiché le balle del nostro amico girano in modo variabile, di più quando vede i visitatori dell'acquario, di meno quando nuota guardando dall'altra parte, l'elettricità generata varia, realizzando una specie di intermittenza delle lucine. Grande successo di pubblico, e con i bimbi in particolare. Reuters.com pubblica anche un filmato al riguardo.

Mi pare che la notizia non dia molto lustro all'immagine dell'Albero, mette in dubbio l'eticità della presenza in tavola di un elemento portante del menù della vigilia: sarà etico mangiare uno che ha il cugino che alimenta le lucine di Natale? Voi lo fareste? Penso di di no.
Meglio, molto meglio il Presepe, dove, al più, l'anguilla fa eventualmente la sua comparsa, miniaturizzata ma secondo copione, nel piatto di qualche taverna che fa da contorno al clou della scena: la grotta delle Star.
Oggi è meno otto al primo dei cenoni, meditate, gente, meditate.

E a proposito di grotta delle star, nell'immagine un altro dei presepi di casa.
Buona domenica.