elaborando

Mi dispiace, non è una buona idea lo striscione "Luana ti amo", trascinato dall'aeroplanino che sorvola la spiaggia. E a sconsigliarlo non è solo l'eventualità di altre Luane stese a rosolare, ma anche la multa, fino a 250 euro, prevista dalla legge.

A ricordare questa e altre infrazioni estive, insieme con le relative sanzioni, è Il Sole 24 Ore di oggi, pag. 7. Scopro così che il nudo è bandito dal Lido Dante a Ravenna (102 euro), che la lotta al rumore si articola in vaire forme: no agli zoccoli in legno (50 euro, Capri e Positano), niente tagliaerbe a Forte dei Marmi (500 euro), fuochi d'artificio privati (!) solo di sabato a Positano (500 euro).
La radio a tutto volume tra le 13 e le 16 può costare fino a 1032 euro in tutta Italia. Assumo che dalle 17 alle 12:59 del giorno dopo sia lecita la radio con volume a palla. E nell'Alto Adige si sono premuniti anche contro chi, evidentemente insofferente ai divieti, distrugga un cartello che proibisce: fanno 428 euro.

La cifra di 1032 euro la ritrovo come sanzione per diverse infrazioni, e c'è anche la sua metà, 516 euro.
Da dove arriva? Credo che ai tempi della lira fossero previsti 2.000.000, che tradotti in euro fanno un po' meno di 1033 euro, equivalenti a 2.000.167 lire. E la nostra perfetta amministrazione statale, poiché come è noto non transige su nulla, ha preferito rinunciare a quasi duemila lire, piuttosto che aumentare indebitamente l'ammontare della sanzione. E poi c'è chi ne parla male. Certo, scrivere 1.000 euro avrebbe semplificato la lettura.

Esempi di infrazioni multate con i 1032 euro? Lasciare asciugamani in spiaggia per tenere occupato il posto (è incivile), oppure pescare con il fucile a meno di 500 metri dalla battigia (gli impiegati in libera uscita sono estremamente pericolosi).
E poi c'è anche una norma che mi mette al riparo da abbordaggi indesiderati da parte di turiste particolarmente agguerrite: vietato, assolutamente, appropiarsi dei relitti trovati in mare o in spiaggia. Fanno 1032 euro, non uno di meno.

Buon lunedì.