Il postino virtuale mi ha appena depositato nella casella postale l'email settimanale della società Autostrade, un notiziario che apre con un suggerimento turistico, seguito dalle classiche informazioni per l'automobilista: sicurezza, meteo, viabilità del fine settimana. Questa settimana il suggerimento è per Schiavonea, frazione di Corigliano Calabro in provincia di Cosenza. Paesino che non conosco, ma che, come google mi informa, ha un porto di pescatori, dei lidi, una fiera in novembre, un po' di sagre in estate, classico richiamo di aggregazione turistica.
Tutto qui ? No, c'è ben altro, lascio la parola alla società autostrade.
Nel cuore della piana di Sibari, tra le pendici della Sila, il massiccio del Pollino e le acque del mare Jonio, si trova Schiavonea, frazione di Corigliano Calabro, un posto dove l'aria è impregnata di fragranze di zagare, con scenari alpini dal profumo di felci. Qui è nato Rino Gattuso,"Ringhio".
Autostrade mi informa che Ringhio è lì, e che in questo fine settimana il comune gli tributerà feste (prevista anche una sfilata di pescherecci in mare) e onori (ambasciatore di Corigliano nel Mondo).
Voglio precisare che non avevo un giudizio su Gattuso, fino all'intervista negli spogliatoi appena dopo la finale del campionato del mondo, quella dell' "abbiamo due coglioni così", per intenderci. Mi è piaciuto, mi è parsa una persona semplice ma affidabile. E anche il campionato che ha giocato lo definirei di ottimo livello, rude, il ruolo lo richiedeva, ma fondamentalmente corretto. Il punto è un altro: ma davvero la sua presenza può convincere qualcuno a dirottare la vacanza su Schiavonea ? A me sembra incredibile. E dedicargli una statua nella piazza centrale ? Sarebbe un richiamo più modesto, ma non richiederebbe la presenza fisica dell' Ambasciatore. Ci staranno pensando ?
Per la foto mi è parso banale riportare un'immagine di Gattuso o una scena dal film di Aldo Giovanni e Giacomo col cane Ringhio. Seguendo il filo logico del cane, miglior amico dell'uomo, ho preferito presentarvi un carissimo amico di famiglia, detto Brad PittBull, per la sua bellezza. Educato, affidabile e affettuoso, anche troppo visti i suoi 45 chili e passa e il suo convincimento che lo slancio con cui balzare addosso debba andare in proporzione diretta con il numero di giorni di lontananza.
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