Su YouTube è il fenomeno del momento.
Il primo video lo ha postato il 24 maggio, ma ha mostrato il suo volto solo al terzo video, il 16 giugno. Ad oggi è arrivata a trenta video, con picchi di ascolto che arrivano a 700.000 per un singolo video e oltre venticinquemila affezionati al suo "canale".
Si presenta come Bree, un'adolescente americana di quindici anni, in genere la videocamera la ritrae nella sua cameretta, e parla di sé, del suo amico Daniel (è quello che l'aiuta nelle riprese e nei montaggi), della sua vita di adolescente, del party a cui sta per andare e così via.
Ma, c'è un ma. Qualche video fa ha introdotto il tema della religione: ha detto di essere molto religiosa, di prendere molto sul serio questo tema e di preferire di non parlarne perché sa che urterebbe la sensibilità di alcuni. Ma ci tiene a raccontarci la novità: i genitori la faranno partecipare ad una cerimonia. Molto importanti le cerimonie nella sua religione, sono un rituale, come il "bar mitzvah" o un'iniziazione. Il tutto, lasciato nella vaghezza dell'assenza di ulteriori dettagli, ha lasciato spazio ad illazioni sulla natura della sua religione e della cerimonia in questione. Satanismo.
E ha anche alimentato i dubbi sull'autenticità del personaggio, facendo sorgere il dubbio che si tratti della campagna di lancio di qualche film sul tema adolescenti e religione. Un po' quello che avvenne nel '99 per "The Blair Witch Project". Qualcuno che passa da questo blog ricorderà di avermi trascinato al cinema perché si trattava di un evento imperdibile, e io ero l'unica risorsa disponibile, visto che l'altro genitore aveva un impegno improvviso improcrastinabile. Vero che ricordi? Ricordi pure che alla fine io volevo i miei soldi indietro e che tu mi hai trascinato a forza fuori impedendomelo? Bene, io il film su Bree non lo vedrò, giusto se sarà gratis posso farci un pensiero.
Tornando ai dubbi sul personaggio, nei suoi videi Bree non parla mai dei commenti e dei messaggi che riceve, un po' come se i video fossero già stati girati e venissero postati via via. E nel forum del sito dei fan di Bree è comparso un messaggio che verrebbe dai "Creators" dei video: si presentano come "filmmaker" e promettono un sito dedicato a Bree in brevissimo tempo, ci stanno "working furiously".
E affermano: "the biggest mystery of Lonelygirl15 is "who is she?" We think this is an oversimplification. Lonelygirl15 is a reflection of everyone".
Sarà, io a vedere il film non ci vado. Punto.
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Cercando invece di trovare una ragione all'assenza di commenti nei post stessi, mi veniva da pensare al post su USA e Kenia. Ebbene, mi è piaciuto, come è piaciuto a te, ma nessuno di noi due ha lasciato un commento. Immagina, invece, che avesse aggiunto al fondo una cosiderazione come, ad esempio: "è carità pelosa, con i soldi di un solo missile inviato ai loro amici israeliani, pagherebbero non 14 ma 140 borse di studio!" (numero messo a caso, ma potrebbe non essere del tutto sballato). Oppure:"adesso quelli che ripetono la litania che gli americani sono egoisti e guerrafondai dovranno ricredersi!". Ebbene, credo che, avendo preso una posizione netta ma controversa, i commenti sarebbero arrivati a frotte.
Ma probabilmente non era quella l'intenzione del blogger, probabilmente voleva giusto comunicare quello che hai evidenziato (benissimo) tu. Alla fin fine ci sono post in cui vuoi stimolare la discussione, e allora devi provocare, altri in cui vuoi solo condividere un'idea, una sensazione, e i più passeranno in silenzio.
Che ne dici? la prima che ho detto, che sono io a portare sfiga con le segnalazioni? credo di si anch'io. Ciao!
Ma vabbè, a parte questo... se è una pubblicità sono riusciti nel loro intento, e cioè: far parlare di sè!
...Buon pomeriggio!