Dopo una separazione può essere doloroso ritrovarsi tra le mani i ricordi del legame che si è spezzato, a volte è meglio sbarazzarsene.
Deve essere stato questo a spingere l'attrice Ellen Barkin a mettere all'asta da Christie's diamanti, rubini, zaffiri e perle, testimonianza dei sei anni di matrimonio col miliardario (in dollari) Ron Perelman. Il tutto è andato via per 20 milioni di dollari, per l'esattezza 20.369.200, più di quanto l'attrice e la casa d'aste avevano stimato, cioè tra i 10 e i 15 milioni.
D'altra parte erano tutti pensierini comprati da Cartier, Van Cleef & Arpels, Tiffany & Co. and JAR (Joel Arthur Rosenthal, Parigi). E sono stupito di conoscerne due su quattro: Cartier (dal noto motto: "e che sarà mai, un Cartier?" da utilizzare davanti ad un prezzo ritenuto esagerato) e Tiffany (ideale per farci colazioni, se non ricordo male). Per la storia, è la più alta cifra mai pagata ad un unico venditore in un'asta.
Ellen Barkin me la ricordo con Al Pacino in "Sea of love", storia intrigante di un'indagine per omicidio, con una bella e omonima canzone di Phil Phillips del '59, ripresa poi negli anni 80 dai Honeydrippers. Negli ultimi sei anni aveva lasciato il set, ma a breve si riproporrà nell'imminente "Ocean's Eleven". Sarà la passione per il lavoro a spingerla, perché il risultato dell'asta dovrebbe metterla al riparo da imprevisti e finanziarie.
Ah, si avvicina l'onomastico di mia moglie. Nella nostra cultura del sud è importante l'onomastico, quasi più del compleanno, che ha il difetto di ricordarti che il tempo passa. Che faccio, diamanti, rubini, zaffiri o perle? Ricordo che su Topolino si parlava invece di lapislazzuli. Cerco su google.
Nell'immagine: un diamante bianco da 603 carati, venduto per poco più di 12 milioni di dollari ad Anversa lo scorso 9 ottobre. I diamanti record hanno un nome, questo è stato battezzato 'Lesotho Promise'.
Buona giornata.
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