Mancano solo quattro giorni, poi si aprono a Torino le Universiadi Invernali 2007.
Scelta ragionevole Torino, si possono riutilizzare impianti e organizzazione che hanno brillantemente retto l'Olimpiade Invernale dell'inverno scorso.
Non sono un appassionato di sport invernali, e non tanto per la mia origine campana, quanto piuttosto per la mia pigrizia: di mettermi in viaggio di sabato per andare a sudare sulla neve e tornare a casa a pezzi, proprio non ho voglia. Preferisco semmai due passi in prossimità del mare.
La notizia delle universiadi però mi ha incuriosito, e ho girato un po' sul web per informarmi. E naturalmente mi sono fermato su notizie "minime", due per l'esattezza.
La prima: c'è una miss, nell'immagine è immortalata vicino ad un signore. Io ho dovuto leggere la didascalia della foto per scoprire chi è il signore in questione. Poi mi sono detto che ci sarei dovuto arrivare subito. Vi ricorda qualcuno?
La seconda: il curling. Confesso che un anno fa mi ritrovai davanti al tv a guardare questi ragazzi e ragazze che spazzavano con le loro scope il ghiaccio per regolare la corsa della stone. Ero lì, con un sorrisetto che voleva dire: «ma tu guarda questi!», però ero lì, mi persi pochi appuntamenti. E quando poi, a "Che tempo che fa" su Rai3, Filippa Lagerback ha raccontato di averci giocato al liceo, pare che in Svezia sia un gioco comunissimo, beh, non dico che adesso seguo assiduamente il campionato di curling (esisterà?), ma, insomma, è un gioco che mi attrae.
E naturalmente il curling sarà a Pinerolo. Non so perché un anno fa abbiano deciso di giocare le gare di curling proprio lì, se perché i pinerolesi amino questo gioco, o perché nell'equilibrismo della distribuzione a Pinerolo sia toccata la competizione destinata ad attirare minor pubblico, almeno sulla carta. Fatto sta che quest'anno Pinerolo si ripete, e quindi direi che diventa a buon diritto la capitale italiana del curling. Occhei, non è molto, ma accontentiamoci, è sempre un motivo in più per passare da Pinerolo, oltre alla storia (leggenda?) della detenzione della Maschera di Ferro nella fortezza.
Buon sabato.
come potrei essere arrabbiato con te? scherzi?
è che lasciare solo un ciao mi sembra inutile. Ma forse non è così, me lo ha fatto notare ieri Stella. E quindi adesso mi do una mossa, DUE osservazioni simili in così poco tempo qualcosa vogliono dire.
Un abbraccio e ... caffé!
Camminare fa sicuramente meglio che ruzzolare sulla neve, comunque!
E una bella tazza di caffé, che spanda aroma, prima ancora di gustarlo.
Un bel sabato a te. La domenica, bellissima, c'è tempo per augurartela, adesso concentriamoci sul sabato ;)
Saluti da un non-atleta ... Ciao e un abbraccio!