Il problema è tratto, no, copiato di sana pianta da un classico della matematica ricreativa: "Le gioie della matematica" di Theoni Pappas, pag 140 nell'edizione di Franco Murzi Editore. Occorre trovare un percorso continuo che passi attraverso ciascuna porta una sola volta. In altre parole, il percorso va tracciato senza alzare mai la matita dal foglio e senza ripassare più di una volta dalla stessa porta.
Non l'ho ancora risolto, ci provo stamattina. Guardando la figura mi viene in mente quello che potrebbe essere un indizio: ci sono due stanze con quattro porte e tre con cinque porte. Ora, se una stanza ha un numero pari di porte, allora deve essere di passaggio, perché, attraversando tutte le porte, da "fuori" mi ritroverò "fuori". Verrebbe da dire, allora, che il percorso debba cominciare e finire con porte delle tre stanze da cinque. Ma tanto convinto non sono, devo provare.
Non so quanti siano arrivati a leggere fino a questo punto. Chi avesse abbandonato mi avrebbe dato un inequivocabile segnale di disinteresse. Per arrivarci non occorre essere come Joe Navarro, ex agente della CIA che, nei 25 anni passati a occuparsi di controspionaggio e antiterrorismo, ha imparato alla perfezione come capire dai gesti, dalla postura, la sincerità delle parole di chi ci sta davanti.
Esempio: se, mentre parla, aggrappa le dita alla collana di perle, allora è tesa, a disagio, probabilmente le sue parole non rispecchiano quello che davvero sente. Se dovesse essere un uomo, beh, allora potreste intavolare un'interessante discussione sulle discriminazioni sociali.
O ancora, se la signora mette in bocca la punta del mignolo, allora è attratta dalla vostra presenza. Se il mignolo è vostro, allora siete dei pirla a chiedervi se sia attratta o meno. Svegliatevi.
Joe Navarro ci ha scritto un libro e riempie le sue giornate di pensionato fornendo anche suggerimenti su come vincere a pocker. Può darsi che compri il libro, ma il suo sito non mi interessa, il poker mi ha annoiato le poche volte che ci ho provato.
Buon sabato.
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Io rimanevo con tre porte :(((
Mantieniti salda, con i saldi :))
Il premio però tocca ad ilike, è arrivata prima e senza wikipedia :))
Ciao Peppe, mattiniero pure tu?
Ciao Martina :))
Ah, tienila lontana dal blog domattina, ho in mente un post hot.
Ciaoooo!
Il problema è nel fatto che tre stanze hanno un numero dispari di porte, mentre al massimo possono essere due. E infatti basta "murare una porta", come avete dimostrato Ilike e tu.