elaborando

quelli della ducati potrebbero spostare la macchinetta, che sarebbe la soluzione più semplice, ma forse ci sono tante 'biondine' che se ne approfittan un pò.... ciao... (hai visto che sono di nuovo online? :oD ) baci. manu

ah, io vadodirettamente al bar, mi basta attraversare la strada... la macchinetta non mi piace... troppe chiacchere, ti sfugge una parola, vengono a sapere tutto anche a bari...

Sommando due più due, potrebbero spostare la macchinetta dall'altra parte della strada :))
Visto che sei tornata, blog-amicati subito :))

suggerisci alla ducati di spostare le macchinette in un altro posto lontano dall'ingresso dove passano i clienti da tutto il mondo. che assurdità.... quanto a te, occhio.... che ti teniamo d'occhio... altro che biondina.... ;P

Caspita ...mi sto accorto, allora ...
Ciao A.!

da me niente macchinetta distributrice, siamo un ufficio piccolo, e mi sono organizzata con la moka e il fornellino... e il rito del caffé é rigorosamente 'collettivo', e di solito lo faccio io per tutti, uno al mattino e uno al pomeriggio verso sera... :-))

Meno pratico delle macchinette espresso in "comodato d'uso" ormai diffusissime, ma fa più gruppo.
Lo pensavo qualche tempo fa, ospite di un Fornitore che ha la macchinetta espresso a cialde nell'ingresso. Si consuma uno per volta, non è il massimo. Invece il rito dell'attesa collettiva del borbottio è un'altra cosa :)))
Ciao A.!

Anche io l'avevo sentita questa di Ducati, al tg2. E per la biondina, che dire? se riesco a smettere di ridere magari mi viene anche in mente qualcosa di intelligente o spiritoso :-) E comunque, tra il cappuccinovero dell'esse e il fintocaffè della macchinetta non c'è propri paragone, scusa se te lo dico! Buon quasisabato!! E. (e grazie per la risata mattutina!!!)

cafféfinto ... ma tutte e due le macchinette? anche quella "deluxe"? :(((

la tu' moglie ti spezza l'osso del collo se ti legge.. la biondina per natura insipida, ti provocherebbe solo un'innalzamento di testosterone momentaneo, poi visto che dopo 4 secondi netti di interazioni linguistica la vorresti uccidere passeresti alla fase b, quella per cui la biondina è bella da guardare, ma la moretta è stimolante in tutti i sensi. A buon intenditor..

Luoghi comuni, caro Anonimo. E poi, come la metti con le brunette che si trasformano in biondine e le viceversa? E le rosse? Vuolsi naturali, vuolsi di origine bruna o eziandio bionda?
Devo vedere i prezzi dei collari in farmacia, mi sa.
Radiosa giornata, carissimo Anonimo.

Ma lo sai che il prossimo articolo che volevo scrivere era proprio sui distributori del caffè? Partendo da quelli di ieri in ospedale da Stefano alla macchinetta a cialde che abbiamo ora a scuola e che sostituisce, ahimé, il mio mitico Alfonso, l' amico bidello che è andato in pensione e faceva un caffè eccezionale a tutte le ore, e me lo portava fino in aula così i bambini non ne risentivano e io mi godevo un bel po' di caffè!
Comunque sul calcolo dei tempi di permanenza che hai fatto ho qualche perplessità, forse perché ieri ho trovato una sola signora al distributore del caffè in ospedale da Stefano ma non sono riuscita a schiodare da lì prima di mezz'ora, il tempo minino occorso alla signora per raccontarmi la sua vita, dall'emigrazione verso Milano 40 anni fa, alla separazione dal marito siculo 'Signora mia, troppo terrone!' alla vita attuale. Certo, se fossero così anche i suoi dipendenti, avrebbe ragione la Ducati Energia di Bologna!

Mezz'ora soltanto è una buona performance, direi. Mo vedo se la biondina mi racconta la storia della sua vita. Tanto di tempo lei ne ha.
Ciao Virgì!

Io sono fortunatissima. Il caffè corto, lungo e macchiato nella macchinetta della mia azienda è gratuito! Perchè noi il caffè lo produciamo, nello stabilimento di Bologna :) Pensa che lì addirittura non ci sono i classici distributori a parallelepipedo, ma una vera saletta bar, con la macchinetta per l'espresso. Ognuno sceglie la cialda e si fa il caffè. E poi ci sono gli espositori dei cioccolatini, quelli degli infusi e l'acqua calda per prepararseli. E nonostante ciò, non c'è calca, nè sovraffolamento, nè gente che perde tempo. Forse se ai dipendenti dai in maniera corretta, correttamente hai indietro...Buon giovedì ing! Carla

Espositori dei cioccolatini, ma si può arraff..., scusa, prendere in libertà? Vengo subito lì!!!
Ciao Ing :)))

eh già, non ci sono più le pause caffè di una volta, quando qualcuno si dava appuntamento allo stesso orario ma macchinette diverse a migliaia di chilometri di distante per far finta di prendere il caffè assieme...io ho ipotizzato un futuro da thermos...tanto, biondine non ce ne sono e non mi interessano e biondini??? beh lasciamo stare...lavoro in ambiente da universo femminile e il più macho dei colleghi avuti è stato un prete che insegnava storia e filosofia, ma ora è andato in pensione...ufffff

Abbasso i thermos, viva la Macchinetta.
Vabbé, lo sai che sono per la mediazione: macchinetta a forma di thermos?
Ciao Mara, guarisci soon :)))

Se lavorassi alla Wind di Roma in via Viola noteresti che le macchinette del caffè sono distribuite ai vari piani ma non al 5°. Ma il motivo? Posso solo immaginare a qualcosa di simile alla Ducati. "E' uno spettacolo deprimente: la gente che fa capannelli intorno ai distributori vicino all'ingresso dei corridoi dove passano i manager provenienti da tutto il mondo". Peccato, in tutti gli altri piani c'è un proliferare di biondine e brunette a tutte le ore, non sanno che si perdono. Ah tanksgodisfriday non sai che te perdi!!!