Creato da tanksgodisfriday il 26/03/2006
Cose varie al PC, sul Web e nella mente. Puoi scrivermi a: tanksgodisfriday@libero.it
 

 

« I soldi dei referendum a...Grattacieli »

Quasi suff, ma non suff

Post n°1147 pubblicato il 09 Aprile 2009 da tanksgodisfriday
 

Mio
 nipote, di questi tempi laureando in legge, quando era alle medie aveva un modo tutto suo di aggiornarci sulle sue vicende scolastiche: ci elencava gli ultimi giudizi ottenuti. E poiché all'epoca non brillava (il riscatto sarebbe poi cominciato con il ginnasio per proseguire con l'università), era un susseguirsi di: suff, quasi suff, quasi-quasi-suff, scarsamente suff, mannaggia-non-è-suff.
La cosa mi è tornata in mente leggendo del lungo e acceso dibattito sui 5 e l'ammissione alla maturità, appena concluso con la proroga della norma attuale: si va alla maturità anche con un 5 in pagella. Dibattito sul nulla? No, al contrario, a mio parere la questione ha risvolti molto più preoccupanti di quanto sembri.

Da un lato c'è la posizione del ministro Gelmini, che mi trova concorde: se 5 vuol dire non sufficiente (altrimenti sarebbe stato almeno 6), allora chi non è sufficiente in tutte le materie riprova l'anno successivo.
Non fa una grinza, non è che un sette in disegno compensi un 5 in matematica, perché è il concetto stesso di maturità in gioco: si è maturi se si è sufficienti in tutte le materie. Sufficiente vuol dire il minimo accettabile, mi sembra che la disposizione del Ministro sia addirittura lapalissiana.
Il problema nasce dal fatto che un maturando su quattro del classico ha almeno un 5, come quasi uno su due dello scientifico e addirittura tre su quattro degli istituti professionali. E se tutti questi ragazzi avessero dovuto ripetere l'anno, perché non ammessi all'esame di maturità, il costo dell'allungamento del corso di studi sarebbe stato molto alto.

Se questa motivazione posso anche comprenderla, mi trova completamente in disaccordo, e mi preoccupa notevolmente, l'altra che viene addotta per il provvedimento : la disposizione sarebbe arrivata ad anno cominciato, troppo tardi per quei ragazzi che hanno tarato lo sforzo sul minimo.
Se davvero il paese intende recuperare competitività, allora la strada da indicare ai ragazzi non è quella di questo provvedimento.

Buon giovedì.

[Nell'immagine: la scheda biografica del ministro Gelmini, su governo.it]

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/elaborando/trackback.php?msg=6858968

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
betulla64
betulla64 il 09/04/09 alle 09:04 via WEB
Condivido anche le virgole. Buon giovedì a te (e grazie per la segnalazione della raccolta firme sull'Unità)
 
ele.sid
ele.sid il 09/04/09 alle 09:18 via WEB
il governo come al solito fa azioni di veloce impatto, non gioca sul lungo periodo. Se adesso far passare alla maturità studenti insufficienti fa risparmiare allo stato, non si tiene conto che questo abbassa il livello di preparazione, con conseguenze sulla capacità professionale e di seguito sull'economia... insomma, secondo me questo risparmio oggi lo pagheremo (come nazione) tra 5 o 10 anni. Ovviamente secondo me. Ciao E.
 
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 09/04/09 alle 10:11 via WEB
Guarda tanks sono un po' incazzatella in questi giorni su questa questione. allora, salta fuori che i baldi giovini le studino tutte per copiare durante i compiti in classe. e in fondo ci sta. si è fatto dalla notte dei tempi. i bvigliettini, le note scritte sui dizionari. e il gioco delle parti prevedeva che io cercassi di copiare e l'insegnante facesse il segugio in cerca di tracce. Adesso però la tecnologia aiuta. quindi si caricano testi e prove sull'ipod, o utilizzano i cellulari di ultima generazione per una veloce quesry su internet. il gioco è fatto: le versioni di greco e latino si trovano bell'efatte. l'insegnante sa, ma non dice nulla. Colpevole. Per me lei è pienamente e totalmente colpevole. L'educazione al sotterfugio è l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno in questo disgraziato Paese.
 
 
tanksgodisfriday
tanksgodisfriday il 09/04/09 alle 18:54 via WEB
Ho letto i commenti alla mia metà, che guidava mentre io mi trastullavo con il blackberry.
Dunque, lei mi dice che la prof si fa consegnare cellulari e diavolerie elettroniche prima del compito. Adesso devo solo capire se è lei che ha i super-poteri (potrebbe essere, potrebbe essere), oppure se i suoi allievi sono ancora giovani e remissivi.
 
torospensierato
torospensierato il 09/04/09 alle 11:09 via WEB
invece non sarei contrario, in matematica e fisica ero una schiappa, meno non ne potevo fare visto che ero al classico e nella vita ho fatto tutt'altro, ed anche discretamente (anche se somme e divisiomi me le sarei sempre trovate fra i piedi). se uno ha 8 in matematica e fisica e 4 in latino e storia sarà un ottimo ingegnere, magari anche uno scienziato, di cui rallentare la vita per 1 o più anni solo per il latinorum? prima che reintroducessero dei voti contava il "giudizio", termine filosofico molto più evanescente della occamiana media aritmetica. :))
 
 
tanksgodisfriday
tanksgodisfriday il 09/04/09 alle 18:51 via WEB
Mi auguro ingegneri che scrivano progetti comprensibili e letterati che se la cavino a capire un grafico :)))
 
teneraeardita
teneraeardita il 09/04/09 alle 17:49 via WEB
Penso che non si possa eccllere in tutte le materie, ognuno di noi ha avuto magari una buona media, e poi la materia che fà soffrire. Ma non significa che non possa andare avanti, se non è un genio in matematica, magari eccelle nelle materie umanistiche, e all'università sceglierà quelle..troppo tollerante? Ho un pò paura dei primi della classe..T&A
 
 
tanksgodisfriday
tanksgodisfriday il 09/04/09 alle 18:44 via WEB
D'accordo, ognuno di noi ha avuto la materia (più o meno) del cuore e la bestia nera. Ricordo di aver amato da sempre Matematica (e la mia prof delle medie, sarà dipeso anche da questo) e sopportato a mala pena Storia e Filosofia.
Però il mio punto è che, pur non amando una materia, la maturità dell'allievo consiste proprio nel prepararla ad un livello dignitoso di sufficienza, che in numeri si traduce nel 6.
Se gli riesce a scuola, gli sarà più facile riuscirci poi anche sul lavoro.
Ciao T&A :)))
p.
 
   
teneraeardita
teneraeardita il 09/04/09 alle 23:33 via WEB
Sono d'accordo con te, ma valutiamo anche l'impegno, le capacità personali, e l'importanza della materia nel contesto del percorso di studio. I voti non sono solo numeri. Ciao:-))
 
dianavera
dianavera il 09/04/09 alle 23:06 via WEB
É evidente che la convivenza fra gli individui richiede alcuni sbarramenti proprio negli individui stessi. Le carceri oscure della nostra anima in cui richiudiamo quel che minaccia la scorza sottile della nostra natura. Ogni giorno rimuovo un flusso di eventi e di sensazioni che mi avviliscono e mi feriscono. Senza queste rimozioni non sarei capace di alzarmi dal letto la mattina. Inferriate che ci separano dal caos. Un leggero strappo nella nostra pelle delicata fa sgorgare il sangue. Alla vista di un cuore messo a nudo, pulsante, la maggior parte delle persone si sente male. Un muscolo cavo, semplice, che lavora meccanicamente, provoca nell'osservatore affanno, sudorazioni, nausea, svenimenti. É quello stesso piccolo viluppo di carne e di sangue che prima - nascosto con discrezione dietro la superficie attiva dell'uomo, ricoperto dai lisci strati di grasso e da un'epidermide che attutisce ogni cosa - aveva assunto nella nostra coscienza un valore così alto ed era adatto a garantire il ventaglio di tutti i nostri sentimenti più belli. Come ci spaventerebbero le sedimentazioni alla base della nostra esistenza se fossero rese visibili. E a che scopo portare a galla quel che ci infastidisce, ci minaccia, ci rende impotenti. Scorie radioattive dell'individuo che rimarranno attive all'infinito, il cui fragore quasi impercettibile ci terrorizzerà e con le quali potremo vivere solo quando le caleremo, le serreremo e le affonderemo nei nostri recessi più profondi. Un tuffo nell'oblìo irrecuperabile." Christoph Hein, L'amico estraneo
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Cei il 10/04/09 alle 00:44 via WEB
Mamma com'è tardi! Ma rispondo lo stesso! Vedi Ing. La parte del vostro sistema scolastico che mi urta di più è proprio questo, allora mettiamo che mia figlia (più o meno!!) ha 9 in inglese(HEHE!), 8 in latino, 7 in italiano, 8 nella "specializzazione", 6 1/2 in mate, 7 in storia e 5 in greco. Allora io direi che sta frequentando la scuola giusta ma... il greco proprio... non è la sua materia! Per qualè motivo non può uscire con la maturità in studi classici con un bel 5 in greco? Che senso ha farla ripetere TUTTO l'anno in TUTTE le materie per una che non capisce? Perchè non fate un diploma che elenca le materie e i risultati ottenuti? Perchè non c'è un'esame in tutte le materie studiate? Se quello che studia per diventare ragioniere e va benissimo ma non riesce a cogliere la storia dell'Arte... dovrà essere rimandato per un'anno? Sistemi diversi. Da noi... tutto è possibile anche "diplomarsi" con 4 insufficenze su 5. Ovvio che nessun datore di lavoro ti darà poi molto credito!
 
 
tanksgodisfriday
tanksgodisfriday il 10/04/09 alle 09:05 via WEB
Provo a ribaltare i termini della questione: che sforzo dovrebbe fare lo studente per portare anche quell'unico 5 al 6? Credo che vada al di là non delle sue capacità, ma solo della sua volontà.
Parlo per esperienza vissuta. In quarta liceo arrivai agli scrutini finali con tutti otto, nove in latino, sei in storia e cinque in filosofia.
Ho ancora un ricordo vivo della questione: l'arroganza di un diciassettenne si scontrò con la chiusura mentale di una prof che odiava la matematica; io le diedi (indirettamente, per fortuna) della cretina e ridussi lo studio di storia e filosofia ad estratti dal Bignami, e lei giudicò di conseguenza.
Il cinque diventò sei per volere del consiglio di classe, ma se fossi stato più intelligente, ci sarei arrivato da solo.
Ciao Cei!
 
   
torospensierato
torospensierato il 10/04/09 alle 09:28 via WEB
scusa Pasquale ma è il senno di poi, a 17 anni non si è così pragmatici come insegna rapidamente il mondo del lavoro specie quando si associano responsabilità familiari. ^__^
 
     
tanksgodisfriday
tanksgodisfriday il 10/04/09 alle 09:51 via WEB
Vero! Così mi tengo la mia auto-assoluzione di tanti anni fa :)))
Però si può sempre provare a convincerli, i giovincelli.
 
ilike06
ilike06 il 10/04/09 alle 07:58 via WEB
detto tra noi, no preoccupa un po' un futuro fatto di laureati e professionisti di ogni genere, maturati con un 5.... mah...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

Area personale

 

Ultimi commenti

Grazie, Maria! Un abbraccio.
Inviato da: tanksgodisfriday
il 17/01/2023 alle 18:30
 
Visitato il nuovo sito. Come sempre interessante e...
Inviato da: Fajr
il 17/01/2023 alle 17:14
 
Ho visitato il sito, è carino....peccato che non si può...
Inviato da: Mr.Loto
il 07/01/2023 alle 18:09
 
In realtà, "mi tawa" significa "io mi...
Inviato da: Marco Rossi
il 18/08/2019 alle 21:27
 
Tanti auguri di buone feste da kepago
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 15:48
 
 

Translate!

 

Ultime visite al Blog

hesse_fcassetta2ossimoratanksgodisfridayFajrdue.pifupietrosparusolazzqqjigendaisukegiannigarzottocatone6565lilith_0404pavpao
 
 

networkedblogs.com

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963