elaborando

  domanda: «Chi dedica più tempo alla cura di sé stesso, tu o tua moglie?», scomemtto che noi maschi italici risponderemmo che è lei.
Invece l'OCSE (l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) ci informa che è vero il contrario: come succede anche in Messico, Polonia e Corea, anche da noi l'uomo dedica più tempo alla cura personale di quanto non faccia la donna. Per l'esattezza il vantaggio è di una manciata di minuti al giorno per noi, quasi mezz'ora per i messicani.

In Svezia il dato si rovescia completamente; evidentemente la bionda scandinava prevede una manutenzione più complessa, rispetto alla bruna italica.

E come siamo messi a tempo libero? Qui non è una sorpresa: se consideriamo che, mentre noi diamo una scorsa al (tele-)giornale, lei prepara la cena, oppure che se la casa fosse affidata a noi, si potrebbe mettere su un bell'export di polvere, allora il dato OCSE non sorprende: noi maschi abbiamo la bellezza di un'ora e venti al giorno in più rispetto a lei. Seguono, con un bel distacco, la Polonia (55 minuti) e il Messico (51).
In fondo si trova la Norvegia, con lui e lei quasi alla pari e questo, insieme al dato precedente, smitizza un po' le scandinave: carucce, però impegnano. Viva l'Italia.

Chi fosse interessato a dati più seri, trova la ricerca sul sito dell'OCSE:

• un sommario della ricerca: Society at a Glance reveals evolving social trends in OECD countries
• un documento di sintesi sul tempo libero, Special Focus: Measuring Leisure in OECD Countries
• i dati disponibili sugli indicatori sociali, per chi volesse farsi due conti

Buon mercoledì.

[Ne hanno scritto anche: newslite.tv, huffingtonpost.com.
Nell'immagine: il tempo libero in più per il maschio, in minuti.]