elaborando

 ho mai conosciuto una Chantelle. E nemmeno frequentato Stacey, Kelly, Chelsea, Tanya.
Con Debs dovrei verificare, se è un diminutivo di Deborah, allora si, nel 1980 conobbi una Debbie. Niente Becky, Vicki, Lisa o Michelle.

Peccato, perché, almeno a detta dei giovani inglesi tra i 18 e i 28 anni, quelli sono i nomi delle fanciulle più propense a fare sesso al primo incontro. Elencate dalla più probabile in giù. Se dovessero presentarvi una Chantelle proprio oggi, state calmi.

Una lista simile in Italia? Credo non ci sia, ed è un bene, vista l'assoluta inutilità di ricerche come questa curata da Onepoll.com, ripresa dal Mirror e da Newslite.tv. Ammessa pure una qualche utilità per questo argomento, la ricerca ha un errore di fondo: non tiene conto della frequenza dei nomi.

Mi spiego. Da fonte Istat, tra le donne dai 40 anni in su, il nome più diffuso è Maria, mentre Paola è solo al ventesimo posto. Quindi, a parità di inibizioni medie, sarà più probabile avere un si al volo da una Maria che non da una Paola. Oppure, se il 38 fosse il numero di scarpe più diffuso tra le fanciulle, allora un'indagine analoga rivelerebbe che le numero 38 sono molto più disponibili delle numero 41 (conosco un 41-femmina, ed è serissima).

E poi, in certi aspetti della vita, il bello viene dalla sorpresa. Perché (tentare di) imbrigliarla con la statistica?
Buon mercoledì.

[Il brano suggerito è di Connie Francis: Stupid Cupid. appunto.]