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Una storia a puntate

Post n°1488 pubblicato il 16 Aprile 2010 da tanksgodisfriday
 

Ripensando
  alle occasioni perdute della sinistra, mi è tornato in mente un test proposto molti anni fa, durante un corso di Management.
Ho quindi taggato il post con "politica". 
 
Siete un produttore di aghi, un mercato stabile e tecnologicamente maturo. La vostra quota di mercato è del 7% e siete nel gruppo degli "altri", mentre i due leader di mercato si fronteggiano intorno al 25%.
Il prezzo di mercato di un ago è di 10 centesimi, il costo di produzione, praticamente uguale per tutti, è di 5 centesimi.

Un bel giorno il vostro responsabile della Ricerca e Sviluppo viene eccitato da voi e vi fa: "Ho trovato un modo per produrre gli aghi al costo di 1 solo centesimo!".
Ovviamente adottate il nuovo metodo in gran segreto e con la massima celerità. Come vi comportate con il prezzo di vendita?

Esercizio istruttivo. Emersero dalla classe due possibili comportamenti, il docente dichiarò entrambi completamente sbagliati. A suo dire, la mossa giusta era una terza, a cui nessuno aveva pensato.
Aspetto le vostre proposte, e poi vi racconto come proseguì l'esercizio.

Buon venerdì.

[Nell'immagine, dal sito dell'Ospedale Niguarda: c'è chi finisce all'ospedale per aver ingerito degli aghi,. Se il post non vi piace, non è necessario seguire l'esempio, basta cambiare post.]

[Tutti i post su politica.]

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
peppe il 16/04/10 alle 08:06 via WEB
c'e' la disuguaglianza cinese: 4 cent * 50% > 10 cent * 7%
tutti felici e contenti, vero? gli operai si liberano di quel noioso lavoro in fabbrica, e cominciano a votare lega...
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
peppe il 16/04/10 alle 08:46 via WEB
in realta', la disuguaglianza importante e' (4-1) * 0.50 > (10-5) * 0.07: non ci sono solo i ricavi...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Simone Caldana il 16/04/10 alle 09:41 via WEB
Io metterei su un lancio mediatico che magnifica il nuovo sistema di produzione convincendo tutti che sono aghi migliori e li metterei in vendita a 15c.
 
torospensierato
torospensierato il 16/04/10 alle 10:18 via WEB
farei un incidente d'auto a quel rompicoglioni di ingegnere ... venderei il brevetto ad uno dei 2 leader e mi iscriverei alla surf club di honolulu sotto falso nome
 
lunedi.bs
lunedi.bs il 16/04/10 alle 11:09 via WEB
:-))) meglio che non ti dica cosa farei io, anche se la soluzione di toro attira parecchio :-P
 
lilith_0404
lilith_0404 il 16/04/10 alle 12:23 via WEB
io avevo pensato di abbassare il prezzo fino al punto in cui per gli altri risultasse non più conveniente la produzione, perché i costi di produzione supererebbero i ricavi, e quindi a 4,99... poi però ho chiesto il parere del mio collega e secondo lui la soluzione più conveniente sarebbe di mantenere invariato il prezzo a 10: avrei la stessa quota di mercato ma avrei un margine di guadagno di 9 anziché di 5... a parità di impegno, quasi il doppio del rendimento, e un margine di manovra quasi doppio per affrontare future crisi...
 
 
re1233
re1233 il 16/04/10 alle 13:41 via WEB
io metterei il prezzo a 9, intercetterei una quota di mercato in più ed avrei un buon guadagno per pubblicizzare meglio il prodotto. Serenità!
 
tanksgodisfriday
tanksgodisfriday il 16/04/10 alle 14:09 via WEB
Ricapitolo le "strategie" proposte fino a questo punto:
1. Mantengo il prezzo (10) e incamero i maggiori margini per fronteggiare le future crisi (collega di lilith)
2. Abbasso un po' il prezzo (9), in modo da aumentare la quota di mercato; i maggiori margini li impiego per pubblicizzare meglio il prodotto, il che dovrebbe far aumentare ulteriormente la mia quota di mercato (re1233)
3. Abbasso il prezzo appena al di sotto del costo degli altri; i margini "reggono", perché la quota di mercato aumenta (peppe e lilith)
4. elimino l'ingegnere e rivendo il segreto agli altri, smobilito l'azienda e vado a fare surf a Honolulu (toro)
5. "meglio che non ti dica cosa farei io", scrive lune, ma dev'essere ancora più creativa (possibile?) della proposta di toro
Vediamo se ne arrivano altre.
 
 
lunedi.bs
lunedi.bs il 16/04/10 alle 14:34 via WEB
Hai dimenticato la proposta di alzare il prezzo a 15... :-)))
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
peppe il 16/04/10 alle 14:42 via WEB
Tanks, guarda bene la seconda "disuguaglianza cinese": la mia strategia non consiste nell'abbassare il prezzo di vendita al pubblico, ma nel cambiare clientela: vendere a 4 cent ai leader di mercato.
in questo modo guadagno (4-1)=3 del 50% del mercato, contro i (10-5)=5 del 7%. ai leader di mercato la cosa conviene, perche' il loro margine di guadagno aumenta.
i loro operai vengono licenziati.
 
lunedi.bs
lunedi.bs il 16/04/10 alle 14:56 via WEB
Allora la mia soluzione: vendo a 2 cent. Perchè comunque guadagno il 100%, inoltre distruggo la concorrenza (figuriamoci se la gente compra a 10 quando trova lo stesso prodotto a 2) e infine, poichè NON incremento il guadagno in maniera esponenziale, evito l'aumento delle tasse, che, si sa, son quelle che mazziano le aziende.
Riguardo la soluzione di toro, fattibile, purchè la vendita del brevetto venga fatta ad entrambe le 2 aziende grosse, 1 raddoppio il guadagno, 2 mantengo il mercato stabile, altrimenti addio surf tranquillo!!!!
 
 
torospensierato
torospensierato il 16/04/10 alle 18:30 via WEB
naaaaaa dopo che sono uscito dal business che il mercato sia stabile o no può essere una vaga curiosità accesa da un vecchio giornale in italiano trovato abbandonato vicino alla mia poltrona favorita al chiosco sulla spiaggia che guarda al tramonto, l'essenziale è che siano sinuose le onde e le curve di chi mi accompagna ^_____^
 
   
lunedi.bs
lunedi.bs il 16/04/10 alle 19:33 via WEB
Il problema è che quando un mercato crolla, chissà come o perchè, trova sempre il modo di far crollare anche gli altri, con buona pace della tua poltrona favorita al tramonto in qualsivoglia paradiso terrestre :-))
 
     
torospensierato
torospensierato il 16/04/10 alle 19:40 via WEB
Ohibò, dici che rimarrei comunque seduto sugli aghi O_O !!
 
ele.sid
ele.sid il 16/04/10 alle 16:31 via WEB
io manterrei il prezzo e investirei il maggior guadagno in pubblicità (e magari pure un po' più nei dipendenti, ma vabbè) per aumentare la mia fetta di mercato, a quel punto una volta che mi stabilizzo su una fetta di mercato che mi soddisfa alzo il prezzo, e secondo me a quel punto sbaraglio la concorrenza definitivamente (ovviamente il tutto vale x l'italia eh, che noi italiani siamo bravissimi a farci intortare dalla pubblicità)
 
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