Creato da tanksgodisfriday il 26/03/2006
Cose varie al PC, sul Web e nella mente. Puoi scrivermi a: tanksgodisfriday@libero.it
|
|
![](http://digilander.libero.it/tanksgodisfriday/bottoni/bottoniera.gif)
« Mademoiselle de Paris | Il problema del lunedì » |
Cosa succede se si anagramma anche una sola parola di una frase?Il senso può cambiare radicalmente, in alcuni casi può anche adattarsi meglio alla situazione. Il "corpo del reato" che si trasforma in "porco del reato" potrebbe essere un esempio azzeccato, dipende naturalmente dalla situazione. In altri casi l'anagramma potrebbe chiarire o approfindire un concetto. Leggo che il Presidente Napolitano, aprendo le celebrazioni del 25 aprile raccomanda: "Federalismo non divida il Paese". Vediamo cosa si nasconde nel "Federalismo". Ce n'è per tutti i gusti: si va da "sfodera elmi" a "false dimore"; ma c'è anche una buona raccomandazione: "dosa le firme", immagino sia un suggerimento a produrre una buona riforma. Altra dichiarazione riportata, sempre del nostro Presidente: "Uscire da contrapposizioni". Qui non ci sono dubbi: le "Contrapposizioni" altro non indicano che "'so zoppi, incitano". Chiarissimo: nessuno dei due fronti ha ragioni e argomenti per camminare dritto, ma nonostante ciò tutti incitano i propri seguaci. Ha ragione il Presidente, dunque, meglio darsi tutti una regolata. Come chiudere il post del 25 aprile? Ma è chiaro: "baciamo unendo", cioè "buona domenica". [Grazie al Motore Anagrammatico del Gaunt.] [Nell'immagine: l'impiccaggione del partigiano Ferruccio Nazionale. 29 luglio del '44, piazza di Città di Ivrea, oggi piazza Ferruccio Nazionale. Impiccato dopo lunga tortura (gli venne anche mozzata la lingua), la popolazione fu costretta a sfilare davanti al suo cadavere, come monito a non appoggiare la lotta partigiana. Un episodio di ferocia inaudita. Non si dimentichi, mai.] [Tutti i post su politica.] |
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/elaborando/trackback.php?msg=8739343
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
https://gold.libero.it/elaborando/trackback.php?msg=8739343
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
Area personale
- Login
Ultimi commenti
Grazie, Maria!
Un abbraccio.
Inviato da: tanksgodisfriday
il 17/01/2023 alle 18:30
Visitato il nuovo sito. Come sempre interessante e...
Inviato da: Fajr
il 17/01/2023 alle 17:14
Ho visitato il sito, è carino....peccato che non si può...
Inviato da: Mr.Loto
il 07/01/2023 alle 18:09
In realtà, "mi tawa" significa "io mi...
Inviato da: Marco Rossi
il 18/08/2019 alle 21:27
Tanti auguri di buone feste da kepago
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 15:48
Inviato da: tanksgodisfriday
il 17/01/2023 alle 18:30
Inviato da: Fajr
il 17/01/2023 alle 17:14
Inviato da: Mr.Loto
il 07/01/2023 alle 18:09
Inviato da: Marco Rossi
il 18/08/2019 alle 21:27
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 15:48
Ma questo argomento non cancella le atrocità (tante, documentate) commesse da chi impose leggi razziali, discriminazioni, abolì le libere elezioni, trascinò il paese in una guerra rovinosa.
E insistere ogni anno a chiamare il 25 aprile "festa della libertà" sa proprio di questo, di voglia di cancellare.
Facciamo attenzione, certi passati hanno la brutta abitudine di ripresentarsi e di essere accolti a braccia aperte.
ho paura che prima o poi, a forza di ripetere le stesse balle giorno dopo giorno in televisione, il gran cacciapalle e la sua corte riusciranno a convincere un po' di smemorati che la sua parte politica ci ha liberati da una sanguinaria dittatura comunista.
il 25 aprile dovrebbe far ricordare che finora l'unica dittatura in italia e' stata di destra (e il dittatore era tronfio e parlava per slogan come il leader dell'attuale "partito dell'amore") e che se non fosse stato per la lotta partigiana in italia e in europa, probabilmente anche qualche citta' italiana sarebbe stata spazzata via come dresda, hiroshima o nagasaki.
Parlo per esperienza personale: i miei nonni al tempo avevano un negozio di alimentari e sono stati più volte saccheggiati, fucile piantato in fronte a mia nonna, dai partigiani in primis, e poi dai tedeschi in ritirata. Ma la storia, "giustamente", ricorda solo i secondi ed acclama i primi quali "uomini giusti"... I miei nonni mi hanno sempre detto questo: dai in mano un fucile ad un imbecille ed avrai armato un imbecille.
I partigiani hanno liberato l'Italia dai tedeschi, d'accordo, ma l'hanno fatto con l'aiuto di italiani, civili, che non per forza erano comunisti, ma semplicemente erano persone comuni che ne avevano piene le scatole di avere "padroni" in casa a cui dover fare la riverenza altrimenti ti sparavano (e questi erano gli altri 2 nonni).
Il 25 Aprile è la festa della Liberazione per gli Italiani, e NON l'osanna ai partigiani.
peraltro, la dittatura fascista ha dato un considerevole numero di fucili in mano a imbecilli, assassini e balordi. non mi stupisco se molti hanno dato sfogo ai piu' biechi istinti, e se le successive vendette sono state spietate.
@ peppe: i nonni erano tutto fuorchè filo-partigiani o filo-nazisti. Semplicemente erano persone che lavoravano per sfamare 5 figli (pochi all'epoca) e che si son visti saccheggiare la casa da entrambe le "fazioni" alla ricerca di qualsiasi cosa si potesse rubare. Ripeto, la casa, non il negozio, perchè si pensava che nascondessero chissà cosa e quel "chissà cosa" invece non c'era, come dice giustamente helga.
@ helga: non importa chi sia arrivato prima, avrei scritto la stessa cosa, perchè è quello che mi hanno insegnato a fare, vedere il buono ed il cattivo da entrambe le parti, non dal colore della camicia. Quando ti rubano, fucili alla mano, quel poco che hai raccolto per la cena dei tuoi figli (minestra allungata e pane nero, per la precisione) non stai a guardare che lingua parla o come si veste, sempre ladro è.
Sul tema fascismo/partigiani:
a - il fascismo fu pessimo nell'essenza, perché prevaricò e discriminò in tempo di pace, smaniò per avventure belliche che produssero i danni che credo nessuno possa negare
b - naturalmente ci furono milioni di persone che aderirono e sostennero in buona fede, grazie anche all'abile propaganda (i treni arrivavano in orario)
c - l'antifascismo dei partigiani fu inevitabile nell'essenza, come reazione a prevaricazioni e discriminazioni, e alla sciagura del conflitto in cui il Paese era stato portato; e non fu solo "comunista", ma ebbe anche una forte componente cattolica
d - naturalmente ci furono tanti che approfittarono della copertura della causa partigiana, per regolare i propri conti privati, o dare sfogo a sentimenti ancora peggiori di quelli contro i quali sostenevano di rivoltarsi
Non mi sogno quindi di esaltare il movimento partigiano e condannare il fascismo, senza i distinguo appena scritti. trovo fuorviante invece giustificare il fascismo con il lato sbagliato dell'antifascismo.
Quello che mi preoccupa, è il punto "b". Gli errori del passato possono ripetersi, la memoria serve a questo.
Mi permetto inoltre di puntualizzare una cosa: chi è morto in Russia, altri non era se non un civile arruolato a forza, che avrebbe magari preferito starsene a casa con la famiglia. Tanti hanno disertato, alcuni sono sopravvissuti dandosi alla macchia, altri sono diventati "eroi partigiani". Si tratta di scelte, giuste o sbagliate, ma di scelte. Chi è morto in Russia NON ha scelto. Non giustifico il fascismo con il lato sbagliato della lotta partigiana, dico semplicemente che in nome di quella lotta sono state compiute azioni comunque ingiustificabili. Quindi sta bene festeggiare la liberazione, e chi, con il sangue e la lotta GIUSTA, ha contribuito, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio, perchè non lo è. La memoria serve anche a questo. Qualsiasi dittatura, destra o sinistra che sia, è una dittatura.