elaborando

Ho ricevuto un messaggio.

Mi è arrivato nella messaggeria di Digiland l'altro giorno. Forse lo debbo a un post un po' malizioso, forse al fatto dell'essere stato per qualche ora nella vetrina della pagina principale dei blog di Libero. Sta di fatto che non mi capita spesso di ricevere messaggi. E invece, zac, poche parole, un numero telefonico, un invito a rispondere, con un'esordio criptico: "sei inrigant..".

È qui che sono andato in confusione.

Ho cercato con Google: "Inrigant". Dal latino, dal verbo irrigare, sta per "irrigano": "... Stygias inrigant paludes...". Si trova in Amore e Psiche, nelle Metamorfosi di Lucio Apuleio.

Lo spunto sembrerebbe buono, ma, ci sono un paio di ma.

Il primo: il filo conduttore delle Metamorfosi è la trasformazione del protagonista in asino. E già qui, insomma.

Poi leggo da Wikipedia che Amore "unendosi a Psiche (cioè l'anima), le dona l'immortalità, ma Psiche per giungervi deve affrontare innumerevoli prove, tra cui quella di scendere agli Inferi per purificarsi". Proprio in questo viaggio agli Inferi si trovano le acque che irrigano.

Ora il dubbio è: la fanciulla del messaggio si ispirava al viaggio di purificazione e alludeva al mito che ispirò il Canova, o forse cercava solo aiuto per bagnare le piante? Va a sapere.

Buon giovedì.

[Colonna sonora: Daisy - Max Raabe und das Palastorchester]