elaborando

Ricordo una barzelletta sul tema.
Due neonati nel reparto maternità. Uno dice all'altro: «Tu hai scoperto di che sesso sei?». L'altro solleva il lenzuolino, da un'occhiata giù e dice: «Femmina!».
«Come hai fatto?» - chiede stupito il primo - «Semplice, ho le scarpette rosa!».

Pensavo, però, che l'abbinamento tra gentil sesso e colore rosa si esaurisse appena uscite dall'infanzia. Almeno per nostra figlia è stato così, alla domanda «Di che colore lo vuoi?», la risposta scontata era: «Rosa!».
Fino a sei, sette anni, però. Poi, quando a otto anni, su una questione di cuore, pronunciò per la prima volta un serissimo: «Papà, tu non puoi capire», marciavamo anche verso una scelta di colori più ampia.

Invece devo essermi distratto, perché scopro da un articolo del Guardian che il rosa è oggi il colore pervasivo presso le signore.
Si era partiti con i telefonini rosa di Motorola, poi si è proseguito con stereo, player mp3, laptop.
L'articolo riporta un'osservazione di Susi Weaser, editor di Shiny Shiny, che condivido: perché in un prodotto pensato per gli uomini si punta all'innovazione tecnologica e per le donne al colore?
Poi, però, il sito in questione è colorato in rosa.

E in luglio decollerà una nuova linea aerea, la "Fly Pink". La notizia è riportata anche dal Corriere.
Aerei rosa, con hostess in divisa rosa. Al take-off un benvenuto con champagne rosé, ma prima del decollo una seduta dalla manicure riempirà i tediosi minuti dell'attesa dell'imbarco.
La prima tratta disponibile sarà Liverpool-Parigi, meta ideale per lo shopping al femminile, sembrerebbe.

Che dire? Immagino la prossima volta che dovessi volare da Torino a, mettiamo, Roma. Scelta tra Alitalia, AirOne, Fly Pink.
Nei primi due casi so cosa attendermi: dalle hostess al mix di viaggiatori tipo, al terribile caffé, ai salatini.
Per Pink Fly mi aspetto hostess in rosa, sedili in rosa, una rivista femminile nella tasca del sedile anteriore, giubbotti ... no, quelli credo che debbano rimanere del solito colore.
E pilota in rosa, speriamo almeno sia una signora pilota, altrimenti sai che imbarazzo per il tipo.

A parità di prezzo sceglierei pink. Almeno, statisticamente, il volo dovrebbe essere più piacevole. Sempre che non fossimo in troppi a pensarla così.

Nell'immagine: un set di attrezzi da lavoro al femminile.

Buon sabato!