elaborando

Per fortuna ho proseguito la lettura dell'articolo, la chicca è in fondo.
L'apertura invece, non dice niente di nuovo: sapete perché una bella figliola in bikini stesa su un'auto aumenta la propensione all'acquisto di quell'auto da parte di un maschio? Perché la zona del cervello che viene attivata dalle foto erotiche è la stessa che entra in azione quando stiamo per compiere un azzardo finanziario.

La ragione? Brian Knutson, professore di neurologia della Stanford University in California e Camelia Kuhnen, professoressa di materie finanziarie alla Northwestern University dell'Illinois, ritengono che sia dovuto al fatto che, quando si tratta di conquista, che l'oggetto sia una fanciulla o una somma di danaro consistente, il meccanismo atavico che si attiva sia lo stesso. L'immagine della fanciulla sull'auto risveglia quindi quella zona del cervello che ci incoraggia anche ad una spesa non strettamente necessaria, l'auto appunto.

Fin qui niente di strano. L'articolo prosegue poi, e qui secondo me sta la vera notizia, a chiarire perché lo studio sia stato effettuato su un gruppo di signori e non anche su uno di signore.

La motivazione mi ha sorpreso: sembra che, mentre sia facile selezionare poche foto che vanno bene per risvegliare la fantasia di un nutrito gruppo di maschietti, l'impresa si riveli praticamente impossibile per le femminucce: non si arriva cioè a mettere insieme un numero ragionevole di foto che vada bene per tutte.
Una prova in più dell'intelligenza femminile? Direi di si, perché, biologicamente parlando, il loro atteggiamento è più "vantaggioso", mischia meglio le carte dell'evoluzione.

Però anche l'atteggiamento maschile ha i suoi vantaggi: consente di organizzare eventi interessanti come quello conclusosi poche ore fa e di produrre gadget sorprendenti.

Già che siamo in tema e la mia reputazione è in frantumi, a cosa serve l'ageggio nella foto?
Mi vergogno come un ladro, ma giuro che poi lo dico cos'è, nell'ipotesi che non sia passato prima un veterinario.

Buon sabato.