elaborando

L'immagine poetica è ardita ma non nuova, già il Ramazzotti l'aveva esternata nella sua opera: "Fuoco nel Fuoco": «vorrei sentire i tuoi seni accendersi poi come due piccoli vulcani».
Solo che l'Eros (un nome, una missione) si era contenuto: «piccoli vulcani», mentre il manifesto affisso sui muri del quartiere di Fuorigrotta a Napoli è tutt'altro che contenuto, è il classico "6 metri per 3", credo. E anche l'immagine è tutt'altro che contenuta, un generoso paio di tette a stento protette dalle mani della fanciulla: «Vesuvio ed Etna mai così vicini», e il traffico di Fuorigrotta pare che sia fortemente rallentato dagli estimatori del genere, in questi giorni.
Il committente è la linea di navigazione tttlines.it; una spiegazione delle tre "t" me la sarei anche data, ma sono sicuro che è sbagliata.

Altro 6x3, stavolta sui muri di Milano e credo del nord Italia, io l'ho visto ieri mattina arrivando in ufficio: «Monnezza a chi? Guarda cosa butti se non vieni a Napoli». Tre le immagini: il Cristo Velato della cappella Sansevero, il Castel dell'Ovo, uno scorcio di Piazza del Plebiscito.
Tre motivi assolutamente impellenti per fare un salto a Napoli, sarei pronto a farlo già stamattina, per dire. Del primo mi è capitato di postare a più riprese, e anche il terzo è capitato nel mio diario, grazie a un momento familiare in una pizzeria a due passi dalla piazza. Il secondo ... beh al secondo potreste dare un'occhiata mentre uscite dalla pizzeria, due passi sul lungomare per facilitare la digestione.

Solo una riflessione: la campagna sarebbe costata un milione e mezzo di euro e reupererà in piccola parte una reputazione dissolta per la questione spazzatura: non ci si poteva pensare prima ed evitare la "crisi della monnezza"?

Se vi capita di prendere traghetti stamattina, che devo dirvi, beati voi, anche se il vostro viaggio non avesse come estremi due vulcani. A me tocca l'ufficio, niente vulcani, niente passeggiate sul lungomare, niente: ufficio.
Vabbé, buon martedì.