elaborando

Non poteva sfuggirmi l'enorme cartellone che stamattina ho visto spiccare sulla soglia di una libreria di Ivrea; reclamizzava il libro: "Il Presepe piemontese, i personaggi della tradizione" di Guido Moro, edizioni Priuli&Verlucca; sottotitolo: "Storia curiosità costumi fede attività usanze leggende e superstizioni delle Genti del Piemonte". Sul sito un sommario del libro, frutto di un'accurata (e credo appassionata) ricerca tra le tradizioni, per ricostruire 240 personaggi dei presepi di questo angolo d'Italia.

Nel cartellone erano riportati alcuni dei personaggi che popolano il libro; mi ha colpito uno con un bottiglione di Barbera su un braccio e uno di Nebbiolo sull'altro. Si sa, il Natale si accompagna al freddo e al gelo, i rimedi popolari quelli erano. Sul sito ho trovato invece il suonatore di ghironda e il pastore con il latte e il burro. Invitabile pensare alla strada dei presepi a Napoli, via San Gregorio Armeno.

E così, ho realizzato tutto di un colpo: domani comincia dicembre e si apre la prima casellina del calendario dell'Avvento; alla venticinquesima è Natale. Lascio qui l'augurio di aprirle tutte e 25 in serenità.