elaborando

 lista di 45 domande, per selezionare il futuro marito, da sposare nei prossimi tre mesi.
La lista comincia con un: "Where we you bought up?", che dovrebbe voler dire: "Dove hai scoperto della mia ricerca?". Risposta: l'ho trovata sul solito Newslite.tv.

Si prosegue con: cosa fai per divertirti? com'è la tua domenica ideale? fai dei viaggi? e giù giù, attraverso gusti musicali e cinematografici, preferenze religiose e sugli animali domestici, fino alla prima domanda chiave, la n.ro 28: "Are you financially secure?".
Quesito comprensibile in tempi normali, figurarsi adesso con la crisi. E immagino la difficoltà a rispondere dei potenziali candidati, a meno che non si ispirino al Berlusc-ottimismo imperante sui nostri media.

Poi si va sull'intimo: sei mai stato sposato? ti piacciono i figli? ne hai? Domanda chiave la 34: "Perché cerchi una moglie?". Prego rispondere con trasparenza.
Solo al numero 45 arriva, ultima della lista e addirittura dimenticata in prima battuta: "Are you good in bed (be honest!)".

La signorina in questione è Alex Humphreys, 23 anni, laureanda in Art and Design a Leeds, e la ricerca del marito è proprio legata alla sua laurea: è la sua tesi. Esatto, Alex è alle prese con lo "Husband Project", il "Progetto per un marito". Non mi sono chiari i dettagli del progetto, per dirne una: che ci azzecca l'arte e il design con la ricerca di un marito; e non è servito a chiarirmelo nemmeno leggere il primo post del suo blog, dedicato al progetto.

Spero dia dettagli in seguito. La cosa mi incuriosisce.

Buon mercoledì.