elaborando

 si tratta di un problema grave come quello capitato nell'aprile del 1970 all'Apollo 13, ma comunque rimane sempre un bel problema: lassù, sulla International Space Station (ISS), la toilette degli americani si è guastata e, come accade immancabilmente in luglio e agosto, non c'è un idraulico disponibile nel giro di chilometri.

Pare che ci sia stato un non voluto riflusso, attraverso una valvola, del liquido di pre-trattamento dei liquami. Adesso occorrerebbe proprio un idraulico, per smontare, pulire, rimontare. Fino a che la procedura non sarà eseguita, la toilette russa rimane la sola utilizzabile per tutti.
Ci sarebbe un'altra toilette sulla navetta Endeavour, ma non la si può utilizzare, se si vuole evitare di disperdere quella roba lì nello spazio, magari finendo sull'esperimento giapponese che è in corso proprio a due passi. I giapponesi, si sa, sono gentili, ma quando si incazzano ...

Con questo problemino in casa, chissà come verrà vissuto dagli astronauti americani sull' ISS questo quarantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna. Il 20 luglio del 1969 (da noi era l'alba del 21), tutti incollati davanti alla tv, per vedere Neil A. Armstrong, comandante della missione Apollo 11, mettere piede sulla luna: "Un piccolo passo per l'uomo ma un grande passo per l'Umanità". E chissà se pronunceranno anche loro una frase storica, quando la toilette verrà riparata. Qualcosa come: "Un piccolo passo per l'idraulica ma un grande passo per l'orgoglio americano". Perché i russi, secondo me, in queste ore li staranno  prendendo (non solo metaforicamente) per il c...

Buon lunedì.

[Nell'immagine: dall'articolo di Cnet.com, la toilette che si è guastata. Ricorda più lo sgabuzzino delle scope.]