elaborando

 rivista Time pubblica la lista delle venti vie per aumentare la propria felicità. D'obbligo dare un'occhiata.
La lista non è ordinata per importanza, almeno non credo; proviamo a spulciarla.

1. Elenca i motivi per cui sei felice. Un click e si arriva all'articolo collegato, dal quale si apprende che non bisogna però esagerare: chi fa la lista una sola volta a settimana è più felice di chi la fa tre volte in sette giorni. Probabilmente una persona che elenca troppo spesso lo fa perché ha dei dubbi al riguardo. Chissà.
2. Ascolta la musica; mi ci ritrovo. 3. Sbaciucchiamenti e coccole ma, aggiungo io, senza esagerare.
4. Nutri la tua spiritualità; questa mi sfugge e mi lascia perplesso: già in sovrappeso fisicamente, non vorrei anche avere uno spirito abbondante. 5. Muovi il tuo corpo, anche solo camminando; ok. 6. Ridi apertamente, in libertà: fa bene ed è contagioso.

7. Fa qualcosa di gentile per il prossimo. 8. Fa più soldi dei tuoi coetanei. 9. Cerca emozioni positive come percorso per il successo. Poi nell'articolo spiega che è la felicità che porta al successo e non il viceversa. 10. Riconosci e apprezza la tua identità culturale.

Ce ne sono altri dieci ma, cominciando ad annoiarmi, ho dato una rapida scorsa al resto, soffermandomi sull'ultimo: 10. Abbi un matrimonio felice. E poi spiega: meglio un matrimonio felice che uno un po' così, e meglio in due che da soli. Non vale estendere la regola, aggiungo io: in tre non è meglio che in due.

Belle queste liste, dispensatrici di buon senso quando suggeriscono, ad esempio, di bilanciare lavoro e vita familiare, oppure di non porsi aspettative complicate da raggiungere. Mi lasciano un po' perplesso, invece, quando raccomandano di fare più soldi degli altri (d'accordo, ma come? Svaligio una banca?), oppure di cercare emozioni positive sul proprio lavoro.
Verrebbe da dire al giornalista: vieni qui una settimana, ti siedi accanto a me e mi fai vedere tutte queste opportunità di emozioni positive che a me sfuggono. T'aspetto già lunedì, se vuoi.

Comunque trascrivo la lista e la metto in tasca. Accanto a quella dell'ultima volta che il supermercato è toccato a me: l'ha scritta lei, quindi è una sintesi perfetta di felicità.

Buona domenica.

[Nell'immagine: girando la manovella suona Moon River.]