elaborando

... non ti merito più. Il il film è del '65, la canzone deve essere dello stesso anno o di quello prima, Morandi. Le dichiarazioni che seguono sono invece di ieri sera:

1. "Indegno di essere italiano chi voterà no al referendum"
2. "Alle ultime elezioni ci sono stati brogli. Occorre che si proceda alla riconta delle schede annullate in primo luogo e, poi, se necessario, anche di tutte le schede"
3. "non c' è nessuna possibilità di considerare regolare il voto degli italiani all'estero. È un voto irregolare, che si deve assolutamente rifare"
4. "Volete morire comunisti?"
5. "Il Milan è stato defraudato, ci spettano almeno due scudetti"

Test: a quale frase avete capito chi è stato a pronunciarle ?
Se è successo alla quinta, ragazzi la vostra cultura è a senso unico, vabbé i mondiali e la nazionale, ma interessatevi anche di altro. La maggioranza credo che abbia avuto l'illuminazione alla seconda: il tormentone delle schede da ricontare !
C'è un miglioramento: "Coglione" è stata proprio una scivolata di stile, "Indegno" colpisce, certo che colpisce, è un epiteto forte, ma almeno non è una parola verbalmente volgare, lo è magari nell'utilizzo. Non mi spiego a che titolo questo signore attribuisca attestati di dignità ed indegnità. Lui se ne è già attribuito uno ? Si è chiesto se siamo d'accordo ?
Mi sorge però un dubbio: quando le mie argomentazioni sono deboli utilizzo la forza verbale o la pressione psicologica per farle valere comunque, penso che lo facciano tutti, magari inconsciamente.
Si potrebbe rispondere sempre con Morandi: "fatti mandare dalla mamma", ma non serve disturbare la signora, davvero.

La locandina del film è dal sito di film.tv.it