Tela di Canapa
Elucubrazioni ed altre indiscrezioni personali« Amaro ritorno | Il canto del Grillo » |
Durante le ore del sonno normale tutti noi, esseri
umani, agiamo e viaggiamo in corpo astrale, ma non
tutti ricordiamo al risveglio quello che abbiamo
visto, udito o fatto in questo corpo. La mattina, al
risveglio, devi sforzarti di ricordare ciò che hai
sognato. I tuoi sogni non sono altro che esperienze
nel mondo astrale; annotale accuratamente su un
taccuino.
Quando fai le tue pratiche, concentrati sull’acuto
canto del grillo. Il canto deve uscire dalle tue
cellette cerebrali; se la pratica viene eseguita
correttamente, presto entrerai nello stato di
transizione che va dalla veglia al sonno. Assopisciti
maggiormente e aumenta la risonanza del canto del
grillo per mezzo della tua volontà. Alzati quindi dal
letto e con assoluta fiducia esci dalla tua stanza e
dirigiti al tempio di Chapultepek o dove vuoi; cerca
di non perdere la lucidità della tua coscienza.
Non alzarti mentalmente dal tuo letto, alzati
realmente. La natura penserà a separare il tuo corpo
fisico da quello astrale. Il corpo fisico rimarrà a
letto, addormentato, mentre quello astrale sarà libero
di farti andare dove vuoi.
da "Magia cristica azteca", Samael Aun Weor
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