Tela di Canapa
Elucubrazioni ed altre indiscrezioni personaliUn vecchio disco di Alberto Rabbagliati canta un "silenzioso slow"... all'improvviso un ricordo raffiora, in modo lieve e discreto, quasi in sottofondo, lo annuso come un segugio, senza dare nell'occhio. Arrossisco. Non capisco il motivo di tanto stupore. Cerco di indagare, di ricordare, ma è tutto inutile... Non riesco a percepire chi c'è dietro il sipario del ricordo.
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Il sollievo durò molto poco perchè, conoscendola, sapevo che la cosa non sarebbe finita così. Marta era una donna molto superba, abituata ad essere riverita e, una cosa del genere, non l'avrebbe certo resa docile. Tutt'altro! La divertiva l'idea di possedere cose e persone a suo piacimento. Provava piacere a intrufolarsi nella vita altrui. E provava ancor più piacere quando riusciva nei suoi proponimenti. Quando una cosa del genere accadeva, allora rideva clamorosamente, in modo del tutto inaspettato, tanto che, se era insieme a qualcuno, doveva poi giustificare con qualche clamorosa bugia, il suo improvvispo scatto d'ilarità.
Ricordo che una volta, quando ero adolescente, le confessai di "vedere" cose strane.
"In Sogno" -fece con un lieve sorriso? "Non solo" - risposi io. Mi disse che ero pazzo. Al mio turbamento rispose in modo divertito, quasi triviale, come una qualsiasi donna di strada. La divertiva vedermi a disagio o provocare scompiglio nella mia povera testa di adolescente. Quando rimanevamo da soli mi provocava in tutti i modi, lasciando intendere che il non approffittare era un chiaro sintomo di scarsa virilità. Fu quella la trappola che mi fece cadere nella "buca". Ma adesso, evindentemente, era necessario escogitare qualcosa di estremamente diverso. Sapevo che aveva in mente qualcosa, ma non sapevo cosa. Il fatto che si fosse "arresa" tanto facilmente, non mi aveva affatto reso tranquillo.
il quadro: la Battaglia di Merignano (battaglia dei Giganti)
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"Nella sua parte superiore, il nostro organismo è predestinato ad
attività nobili : vedere, udire, respirare, pensare, parlare...
La sua parte inferiore, invece, digerisce, elimina, evacua,
funzioni queste considerate come più triviali. Ma queste
attività, le prime nobili, le altre triviali, si trovano nello
stesso individuo e se questi volesse rifiutare le ultime con il
pretesto che esse non sono né spirituali né estetiche, egli
morirebbe. Non si può separare l'alto dal basso. Le facoltà
superiori attingono delle energie dalle funzioni inferiori:
queste ultime sono come le radici dell'albero. Grazie ad esse
l'uomo riesce ad attingere gli elementi che in seguito
trasformerà e distribuirà sotto forma di foglie, di fiori e di
frutti, vale a dire di pensieri, sentimenti e azioni."
Omraam Mikhaël Aïvanhov
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Inviato da: diletta.castelli
il 23/10/2016 alle 16:27
Inviato da: adundatomomento
il 21/11/2007 alle 09:43
Inviato da: Piero_Caravaggio
il 13/01/2007 alle 10:31
Inviato da: Vincanto_Editions
il 12/01/2007 alle 19:05
Inviato da: micina700
il 24/12/2006 alle 11:33