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Dillo, bella strega...se lo sai, Adorabile strega…Dimmi, conosci l’irremissibile? (I fiori del male, C. Baudelaire)

 

 

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La guerra tra Hamas e Israele e non solo

Post n°357 pubblicato il 04 Novembre 2023 da ElettrikaPsike
 

 

 

Per chi non se lo ricordasse, per chi, troppo giovane, non lo sapesse ancora, per chi si è perso o ha scelto di perdersi nella ricostruzione degli accadimenti più lontani, un piccolo schema riassuntivo.

 

Primi del Novecento: i pionieri ebrei, appoggiati dal movimento sionista, si trasferiscono in Terrasanta per sfuggire alle frequenti persecuzioni antisemite in Europa orientale.

Periodo postumo alla Prima guerra (1914-1918): la Palestina viene affidata alla Gran Bretagna e si manifestano gravi conflittualità tra gli ebrei sionisti e la popolazione araba del luogo.

Periodo post Seconda guerra (1939-1945): i disordini in Terrasanta aumentano e la Gran Bretagna si ritira. Gli Arabi rifiutano la proposta dell’ONU di dividere il territorio in due Stati, uno per il popolo ebraico ed uno per quello palestinese.

14 maggio 1948: viene proclamato lo Stato d’Israele. Gli eserciti dei Paesi arabi circostanti (Egitto, Giordania, Siria, Libano) lo attaccano, ma vengono sconfitti. E’ la prima guerra arabo-israeliana.

Conseguenze: lo Stato ebraico si espande e sedimenta in un’area più vasta di quella assegnatagli. L’Egitto occupa la striscia di Gaza e la Giordania la Cisgiordania. Si assiste alla fuga di circa 700.000 profughi arabi palestinesi. Avviene in Israele un notevole afflusso di ebrei provenienti dai Paesi arabi.

Nel 1956: si verifica la seconda guerra tra Israele ed Egitto. Lo Stato ebraico viene indotto dall’Onu a ritirarsi dai territori occupati.

Nel 1964: nasce l’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) che mira a costituire uno Stato arabo al posto di Israele. Innumerevoli azioni terroristiche contro gli israeliani si susseguono negli anni successivi.

Nel 1967: avviene la guerra dei sei giorni, nella quale Israele sconfigge Egitto, Siria e Giordania. Lo Stato ebraico occupa Gaza, la Cisgiordania, il Sinai ed il Golan.

Nel 1979: viene determinato un accordo di pace tra l’Egitto e Israele. Viene recuperato il Sinai. Rivoluzione e salita al potere di Khomeini: agli Stati arabi si aggiunge l’Iran – musulmano ma non arabo – nell’obiettivo di eliminare lo Stato ebraico.

Nel 1982: nasce Hezbollah (“Partito di Dio”) organizzazione paramilitare libanese, sciita e antisionista.

Nel 1987: scoppia l’Intifada - vale a dire la rivolta a Gaza e in Cisgiordania contro gli israeliani - e nasce Hamas (Movimento islamico di Resistenza) una nuova e più estremista organizzazione palestinese di matrice musulmana.

Nel 1993: si stipulano gli accordi di Oslo tra Israele ed Olp finalizzati alla nascita di uno Stato palestinese accanto a quello ebraico ma vengono sabotati dagli estremisti di entrambe le parti. Si crea un’Autorità nazionale palestinese a Gaza e in Cisgiordania.

Nel 2000: avviene un’altra Intifada. Numerosi attacchi terroristici messi in atto dai kamikaze palestinesi provocano innumerevoli vittime.

Nel 2005: Israele si ritira dalla striscia di Gaza ed il suo controllo passa ad Hamas. Le milizie, con l’appoggio iraniano, danno vita a molti conflitti sanguinosi al fine di colpire Israele e lo Stato ebraico risponde con pesanti bombardamenti ed incursioni armate all’interno della striscia.

7 ottobre 2023: i terroristi di Hamas sfondano le barriere intorno a Gaza e fanno stragi di civili in Israele, che dichiara guerra al movimento islamico.

 

Conseguenze: ?

 

 

 

C’è un dio che ride sulle tovaglie di damasco degli altari,

nell’incenso e nei grandi calici d’oro,

che s’addormenta cullato dagli Osanna e si risveglia

quando madri chine sulla loro angoscia,

piangendo sotto i vecchi cappelli neri,

gli danno un soldo legato nel loro fazzoletto.

(Arthur Rimbaud)

 

 

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Commenti al Post:
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 04/11/23 alle 09:03 via WEB
Ciao Psike, grazie per il riassunto, io credo che per capirci davvero qualcosa in quella situazione intricatissima (e antichissima) non basterebbe una vita. Adesso perdonami, ma permettimi di farti notare una svista: Rimbaud si chiamava Arthur, non Paul.
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 23/11/23 alle 16:36 via WEB
Veramente più che perdonarti dovrei ringraziarti per l'attenzione! E per una che ci tiene a trascrivere pure gli accenti nelle citazioni, fidati che la tua correzione è stata molto gradita. Dovevo essere proprio dispersa per confondere il nome. Dalla mia c'è l'attenuante che almeno l'ho chiamato con il nome del suo amato ed altrettanto "maledetto" Verlaine (era lui Paul...) L'ho corretto e mille grazie!
 
woodenship
woodenship il 05/11/23 alle 02:17 via WEB
La cronologia è corretta, ma non tiene conto di tutti i giochi politici e geostrategici che si sono fatti intorno alla questione. In primis: perché andare a fare Israele in Palestina? Forse che i palestinesi non contassero nulla? Si che gli si potevano sottrarre le terre perché tanto non valevano niente? Sarebbe un po'come dire che, siccome gli albigesi sono stati massacrati e perseguitati per secoli, gli diamo la possibilità di occupare la terra di un altro popolo. Non so se riesco a spiegarmi: non discuto il diritto degli ebrei ad esistere. Discuto la pretesa di innestare uno stato ex novo in un paese già occupato da autoctoni.
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 23/11/23 alle 16:43 via WEB
I giochi politici, ciò che penso al riguardo ed i perché (alcuni perché, almeno) li toccherò, ma nel prossimo. Purtroppo il mio tempo è sempre minore e devo dosare e diluire. In attesa del più articolato post (tra l'altro non il primo sulla questione palestinese) ho deciso di scrivere questo piccolo riassunto che, volutamente, rimandava solo ai fatti in se stessi. Ciò che tu dici (non potevi spiegarti meglio) è anche parte di ciò che vedrai scritto la prossima settimana (spero) nel post che ho in bozze. Grazie mille per questo commento, come sempre!
 
rteo1
rteo1 il 06/11/23 alle 09:30 via WEB
Mi compiaccio, anzitutto, per il metodo: riepilogare, a partire dal novecento, la dinamica conflittuale tra i due "popoli". E' un metodo "storico", per quanto sempre insufficiente, che se non altro ha il merito di stimolare i cervelli narcotizzati di coloro che blaterano: senza se e senza ma, fissando una data ultima e un solo evento come riferimento (come hanno fatto per la guerra tra Zelensky e Putin).Detto ciò, ritengo che tuttavia non sia possibile affrontare la tematica con i soli dati elencati. La storia di quel territorio e dei suoi abitanti più o meno stanziali è molto più datata, per cui bisognerebbe risalire nei secoli, o millenni antecedenti. Sarebbe troppo ? Forse si, ma sarebbe lo stesso parziale. Gli accadimenti di oggi devono far ampliare il campo della riflessione. Il "piccolo" è collegato al "grande" evento storico. Bisognerebbe, perciò, osservare anche il ruolo delle superpotenze (come erano un tempo Sparta e Atene)rispetto ai conflitti in atto, perchè "dietro tutto" ci sono sempre delle potenze egemoni, che lucrano sulle tragedie degli altri popoli. Quindi, bisognerebbe tener conto anche del ruolo degli USA, della Russia, della Cina, ma anche dell'Iran, Turchia, ecc. E tuttavia neppure ciò basterebbe per poterne trarre delle conseguenze. Sono ben consapevole che il discorso che sto facendo porterebbe lontano. Ed è opportuno "chiuderlo" qui quanto prima. E allora, prima di chiudere, dico che mi strazia l'animo vedere le stragi di bambini inermi, sia di quelli uccisi da Hamas sia di quelli che sta ora riducendo a pezzettini Israele. E mi chiedo anche: ma quanti palestinesi occorre ammazzare prima di mettere fine al conflitto ? Detto ciò tra parentesi, il mio discorso, però, come detto è un altro: la dinamica bellica che coinvolge gli Stati viene dal profondo dell'inconscio dei "Capi" e dei "popoli". E' lì che bisogna andare a cercare la causa. E io l'ho fatto. Ognuno lo deve fare, se vuole trarre delle conclusioni. Elettrikapsiche è un topos reale e ideale per fare una tale ricerca che, a mio avviso, dovrebbe necessariamente partire dal "conoscere sè stessi". Avevano ragione i Greci antichi, anche se pure loro hanno avuto eredi che se lo sono dimenticati.
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 23/11/23 alle 16:57 via WEB
Tu hai perfettamente ragione. Non è - ma nemmeno desiderava essere - esaustivo questo scritto, in quanto ho rimandato, come appena scritto anche in risposta a wood, le questioni e ciò che penso al riguardo nel prossimo. Purtroppo, per una mera questione di tempo & salute devo necessariamente suddividere. Avevo deciso di scrivere questo piccolo riassunto che volutamente è stato impostato in questo modo "asettico" in cui si ripropone solo una momentanea scaletta dei fatti, in attesa di pubblicare l'altro che attualmente è ancora in giacenza tra le bozze (ma anche in passato avevo scritto sulla questione palestinese). Spero di riuscire a pubblicarlo la prossima settimana. Nel frattempo...un immenso grazie. P.S.E mi auguro che si possa affrontare ogni dettaglio in seguito al prossimo.
 
legrillonnoirdestael
legrillonnoirdestael il 23/11/23 alle 16:20 via WEB
Difficile aggiungere altro Ele. Ottima idea riproporre le tappe di questa situazione che antica e orribilmente sempre nuova.
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 23/11/23 alle 16:59 via WEB
Ho pensato che potesse essere una sorta di memorandum prêt à l'emploi, nulla di più. Arriverà anche il resto...Grazie Niccolò ;-)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ARGYRIA il 23/11/23 alle 17:04 via WEB
Ciao Ele! Brava apprezzo questo riepilogo cronologico, utile. Svilupperai i singoli fatti o preferisci non addentrarti?
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 23/11/23 alle 19:52 via WEB
Ciao Nina, si, come ho scritto agli altri, ci sarà un altro post ma in realtà anche in passato avevo affrontato la questione palestinese. Grazie per la tua attenzione e curiosità. A presto ;-)
 
ravenback0
ravenback0 il 23/11/23 alle 19:47 via WEB
Eh si, Ele, mi unisco agli altri commenti, attendiamo un seguito! fai con calma, tanto non scappiamo. Sarà sempre un argomento da sviscerare anche tra i lettori del post. Fino ad ora ottimo lavoro.
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 23/11/23 alle 19:54 via WEB
Assolutamente si, raven, purtroppo e meno male se ne parla, ma speriamo si possa finire di farlo. Grazie! A presto.
 
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